Dal 27 settembre 2025 Palazzo Chigi ad Ariccia ospiterà la mostra “I Tommasi Ferroni. Stravaganze e bizzarrie della pittura virtuosa”. L’esposizione raccoglie circa sessanta opere tra dipinti e disegni firmati da Riccardo, Elena e Giovanni Tommasi Ferroni, offrendo al pubblico un viaggio attraverso linguaggi pittorici raffinati e una scenografia allestita ad hoc nelle sale del prestigioso palazzo barocco.

Una mostra che racconta una dinastia artistica

Riccardo Tommasi Ferroni: il maestro del tempo e della bellezza
Figura centrale della mostra, Riccardo Tommasi Ferroni (Pietrasanta 1934 – Pieve di Camaiore 2000) è considerato uno dei grandi maestri della pittura contemporanea. La sua opera, segnata dall’ossessiva ricerca della forma e dal rigore del disegno accademico, propone un linguaggio individuale e immediatamente riconoscibile, distante da precedenti o paralleli. I suoi dipinti indagano il tema del Tempo, inteso come convivenza di passato, presente e futuro, e restituiscono una visione filosofica in cui giovinezza e vecchiaia, forza e decadenza convivono nello stesso spazio pittorico. Le atmosfere, con cromie attenuate e una materia pittorica levigata, rivelano un immaginario onirico vicino al cinema felliniano, dove i personaggi, enigmatici e sospesi, abitano scenari fuori dal tempo.
Elena Tommasi Ferroni: eleganza barocca e teatralità femminile
La pittura di Elena Tommasi Ferroni emerge per il suo stile innovativo e immaginifico, capace di raccontare la femminilità in chiave teatrale e coinvolgente. I suoi quadri mettono in scena nobildonne, aristocratiche e cortigiane ritratte in ambienti barocchi, sorprese in gesti quotidiani e intimi. La leggerezza dei movimenti e la teatralità delle figure convivono con cromie accese e vivide che esaltano l’effetto scenico. L’artista interpreta la pittura come un gioco raffinato, in cui la femminilità diventa vezzo, provocazione ed eleganza in grado di catturare lo sguardo dello spettatore.
Giovanni Tommasi Ferroni: architetture visionarie e contaminazioni
Con Giovanni Tommasi Ferroni l’arte si apre a un dialogo costante tra antico e moderno. I suoi dipinti propongono architetture monumentali che spaziano dal mondo classico al barocco, fino a suggestioni contemporanee. Questi scenari potenti e surreali invitano lo spettatore a interrogarsi sulla linea sottile che separa l’autentico dal fittizio. La sua pittura, ricca di riferimenti colti, trova ispirazione tanto nella classicità quanto nel Cinema Fantasy, restituendo una visione sofisticata e immaginaria che ben si sposa con le sale di Palazzo Chigi ad Ariccia, cornice ideale di questa esposizione.
Un omaggio alla tradizione e all’innovazione pittorica

La mostra “I Tommasi Ferroni. Stravaganze e bizzarrie della pittura virtuosa” rappresenta un omaggio a una famiglia che ha saputo rinnovare la pittura italiana attraverso più generazioni. Dalla lezione di Riccardo Tommasi Ferroni, maestro del contemporaneo, fino alle interpretazioni personali di Elena e Giovanni, l’esposizione offre un percorso unico in cui tradizione, innovazione e visione artistica si intrecciano. Visitare questa mostra significa immergersi in un mondo fatto di eleganza, teatralità e suggestioni senza tempo, un vero e proprio tributo all’arte che attraversa epoche e linguaggi.










