La scomparsa di Maria Grazia Sestero, avvenuta all’età di 82 anni, segna la fine di un’importante era nella politica di Torino e dell’Italia. Ne è un esempio il suo impegno costante per la giustizia sociale e la partecipazione democratica che ha contraddistinto il suo percorso. Attiva nella vita politica fin dal 1978, Sestero ha rappresentato una figura di riferimento per generazioni di cittadini e amministratori, lasciando un segno profondo nella comunità .
Il percorso politico di Maria Grazia Sestero
Maria Grazia Sestero avvia la sua carriera politica nel 1978, quando entra a far parte del Consiglio comunale di Torino, rappresentando il Partito Comunista Italiano. In questi anni, dimostra una passione attiva per la politica locale, proponendo iniziative a favore dei cittadini. Nel 1980 ottiene un ruolo chiave come assessore all’istruzione della Provincia di Torino, dove approfondisce riforme significative nel sistema scolastico, puntando all’innovazione e all’impatto positivo per gli studenti. Questo primo incarico incoraggia la sua vocazione per il servizio pubblico e la sua dedizione all’educazione.
Cinque anni dopo, entra nel Consiglio regionale del Piemonte, dove continua a far sentire la propria voce, portando le istanze e le problematiche dei territori nelle istituzioni. Il 1992 è una data cruciale per Sestero, in quanto viene eletta alla Camera dei Deputati con Rifondazione Comunista, un passo che segna il suo ingresso nella politica nazionale. Qui, Sestero diventa portavoce di una visione progressista, portando avanti i temi legati ai diritti sociali e all’inclusione.
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Dal 2001 al 2011 ricopre il ruolo di assessore alla Viabilità e ai Trasporti del Comune di Torino, affrontando sfide cruciali per la mobilità e lo sviluppo urbano. Sestero si occupa di progetti volti a migliorare i trasporti pubblici e promuove modalità di spostamento più sostenibili, dimostrando un attaccamento alla città e ai suoi abitanti. La sua capacità di rispondere alle necessità dei cittadini e di adattare le politiche ai cambiamenti della società la rendono una figura insostituibile nella vita politica torinese.
L’eredità di Maria Grazia Sestero nel sociale e nella storia
Oltre agli incarichi politici, la figura di Maria Grazia Sestero si distingue per il suo forte impegno civile, in particolar modo come presidente dell’ANPI di Torino. La sua dedizione alla memoria storica e alla Resistenza è stata una pietra miliare della sua vita. Ha interpretato il ruolo di presidente con determinazione, promuovendo iniziative che ricordassero i valori della libertà e della giustizia sociale. Con il suo spirito combattivo, ha ispirato molte persone a continuare nella lotta per i diritti e per una società più equa.
Il legame di Sestero con la storia partigiana non è mai venuto meno, e questo affetto per la memoria storica ha guidato la sua azione politica. Con i suoi ideali radicati nella Resistenza, ha incoraggiato le nuove generazioni a conoscere e comprendere il valore della democrazia e dell’impegno civico. Ha rappresentato una figura di riferimento per tutti coloro che credono nella lotta contro le ingiustizie e nella costruzione di un presente e di un futuro giusti.
Diverse personalità della politica hanno voluto rendere omaggio a Sestero. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha evidenziato l’importanza che ha avuto nella storia politica della città e l’onore di aver collaborato con lei. Altri amici e colleghi hanno condiviso ricordi e aneddoti, sottolineando la passione e la competenza che la caratterizzavano.
La memoria di Maria Grazia Sestero rimarrà viva
Il tributo che Sestero ha lasciato è evidente nella calorosa omaggia che riceve da amici, colleghi e cittadini. La sua eredità va oltre la sfera politica; rappresenta un modello di dedizione e umanità , un esempio di come l’impegno per il bene comune possa ispirare e motivare le persone. Uno dei commenti più toccanti proviene da Marco Grimaldi, vicecapogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, che ha sottolineato la forza della sua personalità e l’importanza della sua opera.
A Settimo Torinese, dove è stata accolta con affetto, il ricordo di Sestero continua a brillare. Le sue visite hanno instaurato un legame forte con la comunità , e le persone la ricordano come una figura benvoluta e rispettata. La comunità piange una donna che ha lasciato un marchio indelebile, e molti si promettono di continuare il suo impegno a favore dei valori che ha sempre sostenuto.
Il funerale di Maria Grazia Sestero si terrà venerdì 3 gennaio, e in questo momento di tristezza, la gente è chiamata a unirsi per celebrare la vita di una donna che ha significativamente influenzato la storia della sua città e del Paese. La sua voce risuonerà sempre, invitando tutti a dare il proprio contributo per un domani migliore.