Il 7 ottobre 2024, si svolgerà un’importante conferenza a Bari sul tema delle tecnologie verdi al plasma, un evento che si preannuncia ricco di collaborazione scientifica e di scambi culturali. Organizzato dal Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, l’incontro avrà luogo presso l’hotel Villa Romanazzi Carducci. Con la possibilità di partecipare anche online, il workshop si insinua all’interno del progetto Horizon Europe Seeds, intitolato “Tecnologie verdi al plasma per produzioni agroalimentari sostenibili”.
Dettagli dell’evento e modalità di partecipazione
Il workshop “Plasma-based green technologies for sustainable agrifood production” avrà inizio alle ore 11, nella sala Federico II. La partecipazione sarà aperta sia a chi desidera assistere in presenza sia a chi preferisce seguire l’evento da remoto. Questa modalità ibrida permetterà a un pubblico più vasto di interagire con esperti del settore e di approfondire le tematiche innovative trattate nel corso della giornata.
L’evento vedrà la partecipazione di importanti relatori nazionali e internazionali che potranno fornire informazioni preziose sui vantaggi e sulle applicazioni delle tecnologie al plasma in agricoltura. Gli interventi si articoleranno in una serie di sessioni in cui verranno esplorati vari aspetti dell’impiego del plasma non-termico, spesso denominato ‘plasma freddo‘. Questo tipo di plasma sta emergendo come una soluzione promettente per numerosi ambiti, dalla nutrizione delle piante alla promozione della loro crescita, fino alla decontaminazione antimicrobica e alla riduzione dei residui chimici nei prodotti ortofrutticoli.
Innovazione e sostenibilità nelle produzioni agroalimentari
Rita Milvia De Miccolis Angelini, responsabile scientifico del progetto Horizon Europe Seeds PlaTEC e professore associato presso il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti, ha sottolineato l’importanza di questi workshop per la diffusione di conoscenze tecniche e applicative. La giornata non solo si concentrerà sull’innovazione tecnologica, ma anche sull’impatto positivo che queste tecnologie possono avere sulla sostenibilità delle produzioni agroalimentari.
Le tecnologie al plasma sono destinate a trasformare il panorama agricolo, intervenendo su fattori critici della filiera produttiva con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e di aumentare la competitività. La collaborazione tra università e aziende del Metapontino, come evidenzia l’associazione L.A.ME.T.A. Consulting ETS di Policoro, ha già portato a buoni risultati con prove di decontaminazione su prodotti ortofrutticoli, in particolare sulla fragola della Basilicata. Le evidenze scientifiche ottenute saranno presentate durante l’evento, mettendo in luce i progressi realizzati nel campo.
Applicazioni pratiche e futuri sviluppi
Le applicazioni delle tecnologie al plasma non si limitano soltanto alla decontaminazione, ma si estendono anche a settori come la stimolazione della crescita vegetale e l’ottimizzazione della nutrizione delle piante. Gli esperti che parteciperanno al workshop porteranno la loro esperienza per mostrare come il plasma possa contribuire a risolvere questioni pressanti nel campo agricolo, come quella della sicurezza alimentare e della sostenibilità ambientale.
Si tratta di un’opportunità imperdibile per i professionisti del settore, gli accademici e chiunque sia interessato all’innovazione in agricoltura. Il workshop rappresenta un punto di incontro prestigioso per le menti più brillanti nel campo della scienza agricola, che potranno scambiarsi idee e discutere le potenzialità future delle tecnologie al plasma. Con un impegno crescente verso pratiche agricole più rispettose dell’ambiente, l’evento di Bari si pone come un tassello cruciale nel percorso verso l’agricoltura del futuro.