La pizzeria Giotto di Firenze si rinnova a tre anni dall’esordio, introducendo un ampio spazio bar dedicato alla mixology firmata da uno dei nomi più apprezzati della scena locale. L’iniziativa unisce la tradizione della pizza qualità a nuove proposte di cocktail, puntando su abbinamenti studiati e un design curato che valorizza l’esperienza nel centro storico. Questo cambiamento conferma il ruolo di Giotto come punto di riferimento per chi cerca un locale dove cibo e bevande dialogano con originalità.
Un nuovo bancone bar che valorizza la presenza nel cuore di firenze
Giotto ha deciso di trasformare in modo significativo i suoi spazi aprendo un bancone bar che guarda direttamente su via Panzani, arteria centrale di Firenze. L’intervento è stato realizzato bilanciando l’ampliamento con la necessità di mantenere i circa 100 posti a sedere già attivi, così da non ridurre la capacità del locale. Il nuovo bancone si presenta elegante, richiamando i colori dominanti della pizzeria: nero e oro. La bottigliera dietro al banco si estende su tre settori, offrendo una selezione variegata di liquori e distillati, dai bianchi ai più scuri, scelti tra i migliori prodotti italiani e internazionali.
La scelta di aprire questo spazio ha permesso a Giotto di aggiungere una nuova dimensione all’offerta. La posizione strategica su via Panzani aumenta la visibilità del locale e rende il bancone un punto di incontro accessibile sia ai clienti abituali sia ai passanti. L’idea era di creare un luogo in cui si possa gustare un cocktail di qualità prima o dopo la pizza, senza perdere la familiarità con lo stile che ha già conquistato la clientela.
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La firma di Ismaele Verrengia alla guida della nuova drink list
Dietro al bancone bar ci sarà Ismaele Verrengia, mixologist noto nella scena fiorentina. La sua esperienza include passaggi in locali importanti come il Santa Cocktail Club e l’Atrium Bar all’interno del Four Seasons Hotel, due indirizzi che ne hanno consolidato il talento nella miscelazione di drink creativi e ben strutturati. La collaborazione con Giotto nasce dalla volontà di portare in pizzeria un approccio sofisticato ma accessibile alla mixology, trasformando l’ordinario in un’esperienza sensoriale più ricca.
La drink list disegnata da Verrengia comprende sei cocktail signature che si caratterizzano per accostamenti insoliti e ingredienti di qualità. Tra questi spiccano l’Heaven Margarita, che valorizza la tequila, e il Giotto’s 75, incentrato sul miele. Altri nomi come Assoluto di Pomodoro affiancano pisco, miso e datterini confit, rivelando la volontà di esplorare sapori particolari. Si aggiungono Nutella Boy con rum e Babà Martini, un mix di vodka e maraschino, fino alla proposta “007” che unisce gin malfy al pompelmo, liquore italicus al bergamotto, miele e vodka in un drink dall’anima fresca e complessa.
La sintonia tra pizza e cocktail con accostamenti pensati per esaltare i sapori
Marco Manzi, fondatore e maestro pizzaiolo di Giotto, ha spiegato la passione che ha portato a questo progetto: la convivenza tra pizza e cocktail è oggi molto praticata e può coinvolgere un pubblico più ampio. Per valorizzare ogni abbinamento, sotto ogni cocktail della lista sono segnalate le pizze signature ideate dallo stesso Manzi, in modo che chi sceglie possa orientarsi verso un’esperienza gustativa coerente e più fascinosa. Dietro questa scelta c’è la volontà di far dialogare gli aromi e i sapori in modo armonico.
Un esempio concreto di abbinamento segnalato è il Sangria 2.0, un cocktail con bitter fusetti, vino rosé, agave e un mix di frutta e verdura. Questo drink si può accompagnare particolarmente bene con due tipologie di pizza molto amate del locale: Capricciosa 2.0 e Aenaria. Queste ultime, grazie a ingredienti e tecniche di preparazione attente, riescono a sostenere e arricchire il contrasto con le note dolci, amare e acidule del cocktail.
Giotto tra premi e riconoscimenti nella scena gastronomica italiana
Giotto ha raccolto premi di rilievo nella gastronomia italiana, confermandosi un riferimento per la pizza di qualità a Firenze. Tra i prestigiosi riconoscimenti ci sono i tre spicchi del Gambero Rosso e la posizione numero 56 nella classifica 50TopPizza, un risultato di rilievo a livello nazionale. Questi traguardi sottolineano un lavoro costante su ingredienti selezionati e tecniche di preparazione che rispettano la tradizione ma osano anche con le innovazioni.
L’arrivo del bancone bar e la proposta di cocktail firmati da un mixologist esperto costituiscono un’evoluzione naturale per Giotto, che così amplia la sua offerta senza tradire la qualità che ha sempre caratterizzato il locale. La pizzeria resta quindi un punto di riferimento per chi cerca una pizza autentica nel centro storico di Firenze ma aggiunge un motivo in più per fermarsi anche negli altri orari della giornata.