Wind Tre ha promosso a Porano un evento dedicato alle municipalità umbre dell’Area Interna Sud-Ovest dell’Orvietano, con l’obiettivo di discutere le possibilità offerte dal digitale per il rilancio e l’inclusione dei piccoli comuni. L’iniziativa rientra nel progetto Borghi Connessi, parte del piano di sostenibilità dell’azienda, indirizzato a colmare il divario digitale in vari ambiti e a sostenere la modernizzazione delle comunità locali.
La scelta di porano come sede per affrontare il tema del digitale nei borghi umbri
La giornata del 19 giugno ha visto riuniti rappresentanti di diversi comuni dell’area sud-ovest dell’Orvietano in un incontro promosso da Wind Tre con il Comune di Porano. Il focus era sulle applicazioni delle tecnologie digitali per potenziare i servizi rivolti ai cittadini e per valorizzare il territorio. L’iniziativa si inserisce nel progetto Borghi Connessi, che punta a diminuire le differenze di accesso e utilizzo delle tecnologie che ancora esistono tra zone urbane e rurali, tra generazioni, e dal punto di vista economico.
Nuovi strumenti per la gestione sostenibile del territorio
L’attenzione non si limita solo agli aspetti pratici legati alla connessione, ma si estende all’uso di strumenti avanzati come i data analytics per migliorare la gestione del flusso di visitatori e per garantire un uso più sostenibile delle risorse energetiche. Lo scenario proposto mira a rendere i borghi più attrattivi e sostenibili, sfruttando anche l’innovazione tecnologica per incidere sulla qualità della vita.
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Uso delle tecnologie digitali per servizi e ambiente nei piccoli comuni
Durante l’Accademia dei Borghi Connessi organizzata a Porano, si è parlato delle varie opportunità che il digitale offre per migliorare i servizi pubblici. Tra le tecnologie discusse c’è l’analisi dei dati per pianificare e regolare il turismo, un settore cruciale per molte località umbre. Permettere un afflusso migliore gestito dei turisti evita sovraccarichi e salvaguarda il patrimonio locale.
Efficienza energetica e innovazione digitale
Un altro aspetto si è concentrato sull’efficienza energetica, con soluzioni che integrano tecnologie smart per monitorare e ridurre consumi e sprechi nelle amministrazioni comunali. Questo tipo di innovazioni si traduce in vantaggi economici e ambientali. L’obiettivo è sfruttare il digitale anche per rendere i borghi più vivibili, grazie a sistemi che supportino la quotidianità dei residenti, dai servizi sanitari agli spazi pubblici.
Il ruolo delle partnership tra pubblico e privato per la transizione digitale locale
Wind Tre si è presentata come partner capace di fornire le piattaforme tecnologiche e le competenze necessarie per favorire la trasformazione digitale in questi contesti. La collaborazione tra aziende private e amministrazioni comunali risulta fondamentale per adottare strumenti avanzati che spesso non sono alla portata delle risorse locali. Questi accordi facilitano la diffusione di tecnologie utili, stimolando un cambio significativo nei servizi e nella gestione urbana.
Programmi educativi per ridurre il digital divide
Un esempio evidente dell’impegno di Wind Tre riguarda anche i programmi educativi rivolti a fasce di cittadini più vulnerabili, come bambini e anziani. Le iniziative di sensibilizzazione sul corretto uso della tecnologia avvengono negli spazi comunali, dove i partecipanti possono acquisire competenze digitali e migliorare il rapporto con gli strumenti digitali. Questo tipo di interventi rappresenta una strategia per ridurre il divario culturale legato all’accesso nella società digitale.
Le dichiarazioni dei protagonisti sull’impatto del progetto “borghi connessi”
Alberto Pietromarchi, rappresentante di Wind Tre, ha sottolineato come l’appuntamento a Porano sia parte del percorso di sostegno che l’azienda porta avanti verso i Comuni coinvolti nel progetto. Ha evidenziato il valore della collaborazione pubblico-privata per accelerare la diffusione delle tecnologie digitali, necessarie a migliorare non solo la qualità della vita, ma anche lo sviluppo economico e la tutela ambientale dei piccoli territori.
Dal Comune di Porano, Marco Conticelli ha espresso soddisfazione per il proseguimento del lavoro iniziato nel 2023 con Wind Tre. Il sindaco ha ricordato i primi passi compiuti con la scuola e il centro anziani e ha quindi accolto favorevolmente l’allargamento del progetto ai dipendenti comunali e ad altri municipi della zona. Ha indicato l’incontro come un’occasione utile per approfondire le difficoltà legate al digital divide e per migliorare la comunicazione tra istituzioni e cittadini.
Il progetto borghi connessi e l’impegno di wind tre verso la sostenibilità digitale
Borghi Connessi è parte integrante del piano di sostenibilità di Wind Tre, che include obiettivi concreti e misurabili per integrare pratiche responsabili nel proprio operato. L’azienda lavora da anni per accompagnare la trasformazione digitale nel paese, puntando a un equilibrio tra sviluppo tecnologico e inclusione sociale.
Obiettivi al 2030 e azioni per le comunità locali
Nell’arco del piano fino al 2030, Wind Tre mira a conseguire traguardi in campo ambientale, sociale e gestionale, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Quest’approccio si manifesta nelle iniziative di supporto alle comunità più piccole, riguardo a infrastrutture, educazione digitale e mix di attività per favorire una crescita sostenibile. La scelta di Porano e delle realtà umbre intorno evidenzia la volontà di lavorare vicino ai territori che cercano risposte concrete per le proprie sfide digitali.