La fiera vitrum 2025 si tiene a fiera milano dal 16 al 19 settembre, proponendosi come fulcro per il settore del vetro piano e cavo. L’evento punta su tecnologia, sostenibilità e collaborazioni internazionali, riunendo aziende, centri di ricerca e istituzioni. L’edizione di quest’anno si caratterizza per la presenza di importanti produttori e per l’attenzione posta alle trasformazioni industriali di un comparto in continua evoluzione.
Un punto di incontro per il comparto del vetro
L’edizione 2025 di vitrum si presenta come una piattaforma che va oltre la semplice esposizione di macchinari e impianti. Con 153 espositori confermati, tra cui una significativa quota di operatori stranieri , si configura come un momento di scambio diretto tra aziende e operatori di rilievo. Il dato che spicca è la partecipazione di oltre 100 top buyer provenienti da 13 nazioni, selezionati in collaborazione con ICE – Agenzia, che rafforza la vocazione all’internazionalizzazione.
Ruolo strategico e dialogo continuo
Lucia masutti, general manager della manifestazione, sottolinea il ruolo strategico di vitrum come luogo di dialogo continuo tra industria, mondo accademico e istituzioni. Il coinvolgimento di nomi come saint-gobain e pilkington, accanto a gruppi specializzati come glass group, crea un contesto ideale per discutere di innovazione tecnologica e nuove forme di business legate al vetro.
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Innovazione e sostenibilità come chiavi del futuro del vetro
L’edizione attuale si concentra su temi come l’innovazione e la sostenibilità, elementi ormai imprescindibili nel settore del vetro. Le aziende presenti mostrano tecnologie capaci di ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi, con maggior attenzione al riciclo e all’efficienza energetica. Il confronto con università e startup facilita la nascita di soluzioni che vanno dalla produzione automatizzata alla ricerca di materiali più ecologici.
Dal punto di vista tecnico, i nuovi impianti esposti promettono una migliore precisione nella lavorazione del vetro piano e cavo, con sistemi digitali per il controllo della qualità. La sostenibilità coinvolge anche la gestione degli scarti e il risparmio nei consumi idrici e di energia elettrica, aspetti che le aziende mostrano con dati concreti e prototipi funzionali. Questi progressi fanno di vitrum un appuntamento fondamentale per aggiornarsi e confrontarsi sulle sfide produttive attuali e future.
L’Italia protagonista con un settore all’avanguardia
L’industria italiana del vetro si conferma una realtà di rilievo mondiale, capace di coniugare tradizione e capacità produttiva di alto livello. Il comparto degli impianti e delle tecnologie per la lavorazione del vetro, rappresentato dall’associazione gimav, punta in larga misura sull’export, che supera il 70% del fatturato stimato attorno ai 3 miliardi di euro nel 2024. Questo dato evidenzia la forza delle aziende italiane nell’export di tecnologie per la lavorazione del vetro.
Mercati internazionali e leadership europea
Parallelamente, il mercato della manifattura del vetro in italia ha superato la germania diventando il leader europeo per fatturato, attestandosi a 3,2 miliardi di euro, secondo i dati di assovetro. Questo risultato sottolinea la capacità del sistema italiano di mantenere un’elevata qualità produttiva e la centralità del settore nel contesto europeo.
Durante la fiera, la sinergia tra produttori di macchinari, trasformatori e centri di ricerca sarà visibile anche nella presentazione di progetti concreti, finalizzati a migliorare la competitività e la sostenibilità dell’intero comparto. Il ruolo di vitrum si conferma fondamentale per la promozione e il rafforzamento delle aziende italiane sui mercati globali.
Partecipazione di istituzioni e centri di ricerca per sostenere lo sviluppo
Oltre alle aziende, vitrum 2025 ospita numerosi attori della ricerca scientifica e della formazione tecnica. Università e centri specializzati mettono in mostra studi e prototipi, creando un ponte tra teoria e applicazione industriale. La partecipazione di startup introduce inoltre nuove sperimentazioni basate su tecnologie digitali e materiali innovativi.
Questa collaborazione permette di approfondire aspetti come l’ottimizzazione dei processi produttivi e la ricerca di nuovi vetri funzionali, con caratteristiche migliorate in termini di trasparenza, resistenza e isolamento. Gli incontri durante la fiera favoriscono scambi tra mondo accademico e imprese, con lo scopo di accelerare l’adozione di innovazioni a livello industriale.
Il coinvolgimento delle istituzioni, infine, migliora la visibilità internazionale del settore e favorisce misure di supporto dedicate al comparto. Programmi di incentivazione e accordi internazionali presentati alla fiera vengono recepiti come opportunità per le aziende più dinamiche, pronte a investire nelle tecnologie del futuro.
Vitrum 2025 si conferma dunque un evento cruciale per il settore del vetro, mettendo in contatto gli attori chiave e favorendo il confronto su tematiche di grande attualità che riguardano produzione, internazionalizzazione e sostenibilità.