Un anziano di 80 anni di Milano, scomparso da una casa famiglia a Borgo Priolo, nel Pavia, è stato ritrovato privo di vita in un dirupo. La tragedia si è consumata in Oltrepò Pavese, proprio poco prima della cena di ieri sera. L’uomo, che era residente nella struttura per anziani, non ha più dato notizie di sé durante la serata, scatenando preoccupazione tra il personale e i suoi familiari.
La scomparsa e le prime ricerche
Dopo che l’80enne ha fatto perdere le sue tracce, il personale della casa famiglia ha immediatamente allertato le autorità. I carabinieri sono intervenuti prontamente, avviando le prime indagini. Dai primi accertamenti è emerso che l’anziano sarebbe riuscito ad aprire da solo il cancello della struttura, allontanandosi volontariamente. Questa informazione ha destato ulteriore preoccupazione tra i soccorritori, i quali sapevano che la zona circostante può essere insidiosa, soprattutto per una persona di età avanzata.
L’operazione di ricerca ha mobilitato diverse squadre. I vigili del fuoco, supportati da numerosi mezzi, hanno unito le forze con i membri del soccorso alpino e della protezione civile. Sono state attivate anche unità cinofile per aumentare le possibilità di rintracciare l’anziano, mostrando una grande collaborazione tra le diverse forze di soccorso. Le ricerche si sono protratte per diverse ore nella speranza di trovare l’80enne in buone condizioni, ma purtroppo le notizie si sono rivelate drammatiche.
Le circostanze del ritrovamento
Il corpo dell’anziano è stato scovato nel pomeriggio seguente in un dirupo, coperto da una coltre di fango, a sole poche centinaia di metri dalla casa famiglia dove risiedeva. Una frana ha reso difficile l’accesso al luogo, complicando ulteriormente le operazioni di recupero. L’intera comunità di Borgo Priolo è stata scossa dalla notizia, e l’evento ha acceso un dibattito sulla sicurezza negli istituti per anziani e sull’importanza di garantire un ambiente sicuro a persone in età avanzata.
Le testimonianze di chi conosceva l’anziano rivelano che in passato aveva già manifestato la volontà di allontanarsi dalla struttura. Queste segnalazioni potrebbero suggerire una necessità di maggiore attenzione e intervento, visto che le sue intenzioni erano già esplicitate. Ora, la sfida per le autorità sarà comprendere come sia potuto accadere un simile evento e quali misure possono essere adottate per evitare che situazioni analoghe si ripetano in futuro.
La scomparsa dell’anziano e il successivo ritrovamento del suo corpo segnano una giornata triste per Borgo Priolo, dove la comunità si stringe attorno ai familiari e agli operatori della casa famiglia, tutti segnati da questa ingiusta perdita.