Una festa di compleanno si è trasformata in un dramma a Marotta di Mondolfo, in provincia di Pesaro e Urbino, venerdì sera 11 luglio 2025. L’episodio ha coinvolto una famiglia locale con conseguenze drammatiche che hanno attirato l’attenzione delle forze dell’ordine e dei soccorsi sanitari.
La dinamica dell’aggressione durante la festa
Intorno alle 19 di venerdì, un uomo di 70 anni ha fatto irruzione nel cortile dove si stava svolgendo una festa per una bambina. Armato, ha iniziato a sparare senza apparente motivo, colpendo diversi presenti. Due colpi hanno raggiunto la nonna della festeggiata, che era tra gli invitati. La situazione è rapidamente degenerata: la madre della bambina è stata gravemente ferita e poco dopo è stata presa in ostaggio dall’uomo che si è barricato nel casolare vicino, poco distante dall’azienda cosmetica Sodico, lungo la strada provinciale.
L’intervento improvviso dell’uomo ha scatenato il panico tra gli ospiti della festa, che comprendevano anche altre quattro bambine che fortunatamente sono riuscite a mettersi in salvo grazie all’intervento tempestivo di un’altra madre presente alla festa.
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Intervento delle forze dell’ordine e gestione della crisi
I carabinieri sono arrivati rapidamente sulla scena, ma l’uomo si era già asserragliato all’interno dell’abitazione. Per circa tre ore hanno tentato di negoziare la resa e discutere con l’aggressore per liberare la donna ostaggio. Alle 22 l’uomo ha infine deciso di arrendersi senza ulteriori spari. Purtroppo una volta entrati, i militari hanno trovato la madre della bambina senza vita. La nonna, colpita dai proiettili, è stata soccorsa e trasferita all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, dove è tuttora ricoverata in condizioni gravi.
L’intervento dei carabinieri ha quindi evitato che la situazione potesse degenerare ulteriormente, salvando le vite delle altre bambine presenti. L’uomo è stato arrestato e messo a disposizione delle autorità competenti.
Profilo dell’aggressore e situazione familiare
Le prime indagini degli investigatori hanno escluso legami diretti tra il 70enne e la famiglia coinvolta nell’aggressione. Non è ancora chiaro il motivo che lo ha spinto a compiere questo gesto violento durante un momento di festa. Le forze dell’ordine stanno approfondendo l’inchiesta per ricostruire con precisione moventi e circostanze.
Il fatto è avvenuto in un contesto completamente familiare e tranquillo, per questo l’irruzione così violenta ha lasciato sgomento l’intera comunità di Marotta e dei comuni limitrofi. Le autorità hanno garantito l’impegno per chiarire ogni aspetto legato al tragico episodio.
Impatto sulla comunità e seguito delle indagini
La notizia della sparatoria ha scosso profondamente i residenti di Marotta e di Mondolfo, specie per la violenza esercitata in un luogo destinato a un evento per bambini. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli e rassicurano sul mantenimento della sicurezza nella zona.
Al momento, l’uomo arrestato si trova in custodia cautelare mentre prosegue l’iter giudiziario per definire i capi d’accusa. La comunità si stringe intorno alla famiglia colpita dalla tragedia e attende ulteriori risposte sugli sviluppi delle indagini. Le bambine, salvate dalla pronta reazione di una madre presente, sono state affidate ai servizi sociali per il supporto psicologico.
Il caso resta sotto stretto monitoraggio, mentre gli inquirenti cercano di ricostruire ogni dettaglio di quanto accaduto quella sera.