Tentato furto di giunti metallici a Torino: coppia arrestata con una bambina di due anni presente sul posto

Tentato Furto Di Giunti Metall

Furto sventato a Torino, coppia arrestata con bimba di 2 anni sul posto. - Gaeta.it

Donatella Ercolano

11 Settembre 2025

Una segnalazione anonima nella notte tra il 9 e il 10 settembre ha portato i carabinieri a bloccare un tentativo di furto in via Madonne delle Rose, nel quartiere Lingotto di Torino. Due persone sono state sorprese mentre cercavano di sottrarre materiale edile da un cantiere, con la figlia di due anni della donna accanto a loro. L’episodio ha richiamato l’attenzione sulle condizioni in cui si trovano i minori coinvolti in situazioni di reato.

Intervento delle forze dell’ordine dopo la segnalazione di movimenti sospetti vicino a un cantiere

Poco dopo mezzanotte, un cittadino ha chiamato il 112, insospettito dalla presenza di due persone vicino a un cantiere edile in via Madonne delle Rose a Torino. La pattuglia del Nucleo Radiomobile è intervenuta rapidamente. All’arrivo, i due sospettati — un uomo di 18 anni e una donna di 30 — stavano cercando di nascondersi all’interno di un furgone parcheggiato nelle vicinanze. Accanto a loro c’era la bambina di due anni, figlia della donna, rimasta con la madre durante tutta la vicenda.

Le forze dell’ordine hanno bloccato la situazione, trovando anche gli strumenti usati per il tentativo di furto. La segnalazione del cittadino è stata decisiva per impedire il furto del materiale da costruzione. La presenza della bambina ha attirato particolare attenzione, sia per gli aspetti legali sia per le sue condizioni.

Dinamica del tentato furto e materiale sottratto nel cantiere di Via Madonne Delle Rose

Le verifiche dei carabinieri hanno ricostruito il piano dei due sospettati. La coppia ha tentato di rubare 39 giunti metallici, componenti utilizzati per le strutture di ponteggio nei cantieri. Per trasportare il materiale hanno impiegato un carrellino di plastica, solitamente destinato ai bambini come giocattolo, usato per spostare i giunti dal deposito al furgone. Questa scelta ha evidenziato un tentativo di agire rapidamente e senza destare sospetti.

L’azione è stata interrotta prima che il furto fosse completato. Il carrellino e il furgone sono stati sequestrati. Quest’ultimo è risultato privo di assicurazione, un elemento che ha aggravato la posizione dei due. Le indagini proseguono, mentre il materiale recuperato sarà restituito al proprietario se non necessario per ulteriori accertamenti.

Procedure giudiziarie e tutela della minore coinvolta

I due maggiorenni sono stati arrestati in flagranza per tentato furto aggravato in concorso, tenendo conto della presenza di un minore durante il reato. La bambina è stata affidata a una struttura protetta, per garantirle un ambiente sicuro lontano dalla situazione rischiosa vissuta. Gli interventi sono stati effettuati nel rispetto delle norme che tutelano i minori coinvolti in contesti di pericolo.

Le misure adottate fanno parte delle indagini preliminari. Per la coppia arrestata resta valida la presunzione di innocenza fino a una decisione definitiva da parte dell’autorità giudiziaria, assicurando il diritto al giusto processo.

L’episodio ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella segnalazione di situazioni sospette, e ha messo in luce le difficoltà che possono affrontare i minori quando gli adulti intorno a loro compiono azioni illecite.