Il prossimo 14 maggio il Centro agro alimentare di Torino , con il patrocinio del Comune di Torino e l’assessorato alla legalità, organizza un incontro dedicato alla promozione della legalità nel mondo del lavoro. L’evento si svolgerà a partire dalle 9.30 ed è rivolto a rappresentanti istituzionali, sindacali, professionisti e stakeholder locali. L’attenzione è rivolta alla filiera agroalimentare, dove complessità e molteplici attori richiedono una vigilanza contro forme di irregolarità nei rapporti di lavoro. La tavola rotonda punta a rinsaldare la cultura del lavoro onesto, fondamentale per il tessuto sociale e economico cittadino.
Il ruolo chiave del caat nella promozione della legalità e del lavoro corretto
La filiera agroalimentare include una vasta rete di produttori, grossisti, operatori logistici e, infine, consumatori. Questi anelli sono spesso esposti a pratiche scorrette, soprattutto quando il monitoraggio è insufficiente. L’impatto non si limita al danno economico: incide sulla fiducia e sulla qualità dell’intero sistema. Il caat, partecipato anche da enti pubblici, vuole assumere un ruolo di guida in questo contesto. Abbraccia l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini per promuovere una cultura fatta di trasparenza e rispetto delle normative. Scambi di informazioni e una azione amministrativa coordinata sono strumenti essenziali per affrontare irregolarità e migliorare il lavoro di tutti gli attori coinvolti.
Partecipanti e voci protagoniste alla tavola rotonda di torino
La tavola rotonda sarà condotta dalla giornalista filomena greco, del sole24ore, e coinvolgerà figure di rilievo del panorama locale. Partecipano fabbrizio galliati, presidente del caat; enzo pompilio d’alicandro, coordinatore della consulta per la legalità della camera di commercio torino; giuseppe formichella, segretario generale della città metropolitana di torino; federico bellono, segretario generale cgil torino; fabbrizio bontempo, presidente dell’ordine dei consulenti del lavoro; e paolo merci, vicepresidente di italmercati. A portare i saluti del Comune sarà michela favaro, vice sindaca con deleghe al lavoro e sicurezza sul lavoro. I contributi di questi ospiti delineeranno strategie e impegni concreti per sostenere il lavoro corretto e la legalità in un settore sensibile come quello agroalimentare.
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Le parole di chi guida il caat sulla responsabilità e legalità nel lavoro
Fabbrizio galliati ha sottolineato come la legalità nasce anche dalle scelte quotidiane più semplici. Invita a evitare comportamenti illeciti, sia nella gestione dei rapporti lavorativi sia nella gestione delle risorse umane. Afferma che il pubblico e i professionisti devono essere modelli credibili, capaci di costruire un contesto lavorativo che rispetti le norme e punti su trasparenza e onestà. Gianluca cornelio, direttore generale del caat, ha collegato il recupero della legalità a un recupero di ricchezza complessiva. Il richiamo è rivolto anche a cittadini e consumatori, invitati a vigilare sulle proprie scelte al momento della spesa, perché solo così il lavoro delle istituzioni può trovare pieno significato e forza.
Tavola rotonda come spazio di confronto e rinnovamento per la filiera agroalimentare
L’iniziativa del 14 maggio sarà un’occasione di dialogo tra operatori pubblici, imprenditori, rappresentanti sindacali e altre realtà del territorio torinese. L’obiettivo è mettere in luce esperienze positive già attive e lavorare per introdurre strumenti che rendano più equo e trasparente il lavoro in tutta la catena agroalimentare. Questo approccio intende favorire una realtà più equilibrata e sostenibile, valorizzando ogni anello della filiera secondo principi chiari di responsabilità. L’incontro appare quindi non solo come momento informativo, ma come un tentativo concreto di consolidare nuove regole per un ambiente professionale più giusto e rispettoso della legalità.