La prima edizione del Lilius Short Comedy Festival, tenutasi il 3 luglio al PK di Santa Marinella, ha raggiunto il tutto esaurito, attirando un pubblico attento e numeroso. Evento dedicato esclusivamente ai cortometraggi comici, ha rappresentato una novità significativa nel panorama culturale locale, unendo giovani appassionati e professionisti del settore. Il festival ha permesso di mettere in luce nuove forme di comicità, attraverso opere selezionate con cura e commentate direttamente dai registi coinvolti.
Un evento che ha coinvolto tutta santa marinella e i suoi giovani
Il festival ha suscitato grande entusiasmo soprattutto fra i giovani spettatori, da sempre motore di iniziative culturali contemporanee. La partecipazione elevata alla serata inaugurale ha dimostrato l’interesse della città verso un genere cinematografico poco esplorato nel territorio, quello del cortometraggio comico. L’assessore alla cultura di Santa Marinella, Gino Vinaccia, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa, definendo l’appuntamento un successo che auspica possa ripetersi negli anni futuri. Il coinvolgimento diretto del pubblico ha creato un’atmosfera vivace e partecipativa, con numerosi commenti e applausi durante tutta la serata.
Santa Marinella ha così ospitato un evento che ha unito creatività e intrattenimento in un contesto di forte partecipazione civica. L’impegno degli organizzatori nel puntare sui giovani ha dato frutti concreti, mostrando come nuove formule culturali possano prendere piede anche in realtà non metropolitane. La collaborazione con il PK, locale storico della città, ha offerto uno spazio adatto sia per la proiezione che per l’interazione tra spettatori e artisti, creando un luogo di scambio aperto e dinamico.
Leggi anche:
Lilius short comedy festival: nascita e organizzazione del primo festival comico
Dietro al festival c’è il brand creativo Lilius, fondato da Michele Marchionne, Gianluca Bucci ed Enzo Corsiero. L’iniziativa nasce dalla volontà di Marchionne e Matteo Stipa di dare vita a un evento culturale capace di mettere in luce la comicità breve e indipendente. Lilius ha curato sia l’ideazione che l’organizzazione dell’evento, che ha visto la collaborazione attiva dello staff del PK e il patrocinio del comune di Santa Marinella.
Questo festival rappresenta la prima esperienza di Lilius nel campo degli eventi culturali e ha dimostrato da subito una precisa capacità di attrarre interesse anche in ambito professionale. La scelta di puntare su cortometraggi comici, genere in crescita, è stata voluta per offrire un’alternativa ai tradizionali eventi cinematografici, privilegiando opere capaci di raccontare storie brevi ma incisive. Il progetto si basa sull’idea di proporre un appuntamento dal ritmo rapido e coinvolgente, adatto soprattutto a un pubblico giovane e curioso.
La combinazione di competenze dei fondatori di Lilius ha permesso di realizzare un festival in cui selezione, organizzazione e gestione tecnica hanno funzionato senza intoppi, garantendo qualità e professionalità. Il supporto istituzionale ha aggiunto autorevolezza all’evento, indicandolo come possibile nuovo riferimento per il territorio.
La selezione dei cortometraggi e i premi assegnati
Il festival ha ricevuto oltre 190 cortometraggi da tutta Italia, un numero significativo che ha richiesto una rigorosa valutazione per individuare le opere finaliste. Alla fine, sei corti sono stati scelti e presentati durante la serata, ciascuno accompagnato da un commento diretto dei rispettivi registi sul palco. Questa formula ha facilitato la conoscenza diretta delle intenzioni artistiche e ha permesso al pubblico di entrare nel processo creativo che sta dietro a ogni corto.
Tra i corti finalisti, “Sharing is Caring” di Vincenzo Mauro ha spiccato conquistando sia il premio del pubblico che quello della giuria. Questo doppio riconoscimento ha sottolineato l’apprezzamento unanime verso l’opera, in grado di colpire per temi e modo di raccontarli. Un altro premio di rilievo è stato il premio Lilius, venuto dallo staff del festival: è stato assegnato al corto “Doppio Gioco” dei fratelli Bulgarelli, selezionato per rappresentare lo spirito e la visione creativa alla base del brand.
La giuria che ha valutato le opere includeva figure conosciute nel piccolo e grande schermo: Piero Pacchiarotti dell’International Tour Film Festival, Gino Vinaccia assessore alla cultura di Santa Marinella, Dario Formisano di Eskimo Film, Sofia Arciero di Chicken Film e Francesco De Simone attore e comico. La varietà di competenze dei giurati ha permesso di analizzare i corti da diversi punti di vista, dal tecnico all’artistico, fino al coinvolgimento emotivo.
Il ruolo di santa marinella nell’affermazione del cinema comico emergente
L’evento ha confermato una passione crescente per la comicità breve e indipendente in un contesto che fino a poco tempo fa era poco frequentato da questi prodotti audiovisivi. Santa Marinella, ospitando questa prima edizione, si sta candidando a diventare luogo di riferimento per il cinema comico emergente. Il festival ha mostrato come territori di media dimensione possano offrire un palcoscenico importante a produzioni che spesso faticano a trovare spazio nei circuiti tradizionali.
Il successo della serata e la partecipazione di giovani registi e professionisti hanno evidenziato la capacità di questa città di attrarre interesse oltre i suoi confini. Grazie anche al sostegno del comune, si aprono prospettive per nuove edizioni che potranno consolidare ulteriormente questo ruolo. La presenza costante di nuovi volti e produzioni innovative crea uno stimolo alla crescita culturale del territorio, potenzialmente anche in altri ambiti artistici.
Il festival si inserisce così in un panorama più ampio di eventi legati al cinema e alla comicità, diventando un appuntamento atteso per chi lavora o ama questo genere. Santa Marinella può sfruttare questa esperienza per rafforzare la propria offerta culturale e attrarre turismo legato alla creatività audiovisiva.