La partita tra Spezia e Cremonese di venerdì sera rappresenta un momento cruciale per la squadra ligure ma non chiuderà ancora il discorso sul posizionamento finale in classifica. Nonostante l’importanza dello scontro diretto, l’allenatore Luca D’Angelo sottolinea come si possa mantenere il terzo posto anche in caso di sconfitta, a patto di vincere l’ultima gara contro il Cosenza. La sfida si giocherà con l’obiettivo di ottenere l’intera posta in palio, consapevoli però delle difficoltà dettate dalla forza dell’avversario.
La gara tra spezia e cremonese: un impegno cruciale ma con margini di recupero
Il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo definisce la sfida contro la Cremonese determinante per la stagione, senza però considerarla risolutiva ai fini della classifica definitiva. La Cremonese arriva da una stagione solida, avendo disputato la finale playoff l’anno precedente e rinforzato la rosa durante l’estate. D’Angelo riconosce il valore dell’avversario, ma sottolinea il merito della sua squadra che ha finora ottenuto risultati migliori.
L’obiettivo nella gara di venerdì è puntare a vincere, senza accontentarsi di un pareggio. La partita sarà intensa, lo sappiamo, perché la posta in palio è alta e l’avversario non concede facilmente spazi. Tuttavia, la possibilità di difendere il terzo posto, anche perdendo, si fonda sull’ultima gara del campionato contro il Cosenza, squadra già retrocessa, in programma quattro giorni dopo. Spezia quindi avrà ancora l’occasione per migliorare la sua posizione vincendo. La preparazione mentale e fisica della squadra è indirizzata verso questa doppia sfida.
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La formazione ligure si presenta con diverse assenze importanti. Gli infortuni hanno segnato questa parte finale della stagione. Ai giocatori già out come Sarr, Soleri, Degli Innocenti e Reca, si aggiunge Bertola, che ha concluso anticipatamente la sua stagione. Questi problemi fisici non derivano da errori negli allenamenti, chiarisce l’allenatore, ma piuttosto dalla pressione e dalla fatica accumulate in una Serie B molto intensa.
Le difficoltà di un gruppo che punta in alto
Luca D’Angelo racconta di un gruppo che ha rincorso per mesi un sogno difficile da raggiungere: la vittoria del campionato. Sassuolo e Pisa si sono dimostrati avversari più forti, ma lo Spezia non ha mai perso la speranza e ha messo grande impegno per restare in alto. Le molte assenze aumentano la richiesta di impegno da parte dei giocatori disponibili, ma la squadra comunque conta su elementi pronti a dimostrare il loro valore nel finale di stagione.
La stagione dello spezia e le prospettive future: playoff a portata di mano
Anche se non si riuscisse a chiudere al terzo posto, lo Spezia è già matematicamente certo del quarto posto. Questo significa giocarsi, con i playoff, la possibilità di tornare in serie A dopo due stagioni di assenza. L’allenatore mostra molta fiducia nel gruppo, convinto che i playoff possano essere vinti, anche se ad inizio stagione nessuno avrebbe scommesso su una classifica così alta per la squadra ligure.
Crescita e ambizioni di una squadra sorprendente
La crescita dello Spezia ha sorpreso anche chi segue la Serie B con attenzione. Partita da favorita per una salvezza tranquilla, la squadra ha saputo mantenere alta la competitività, superando momenti difficili sul piano fisico e mentale. Ora l’obiettivo è mantenere la concentrazione e sfruttare ogni opportunità per raggiungere la serie A attraverso la promozione diretta o quella tramite i playoff. Venerdì contro la Cremonese sarà un primo passo importante verso questa sfida.