Una sparatoria ha rotto la calma di Montecalvario, nel cuore dei Quartieri Spagnoli di Napoli. È successo ieri sera, poco dopo le 21, in via Scale Montesanto. Un colpo di pistola ha sfondato la finestra di un appartamento al quarto piano, conficcandosi nel soffitto di una camera da letto. Sul caso indagano i carabinieri, chiamati a fare luce su movente e responsabilità in una zona spesso segnata da tensioni sociali e legami con la criminalità organizzata.
Come è andata: il colpo di pistola e la ricostruzione
Il fatto è avvenuto al civico 5 di via Scale Montesanto, in uno stabile di Montecalvario. Dai primi accertamenti, pare che una persona non identificata abbia sparato all’improvviso da una posizione nascosta, forse dalla strada o da un terrazzo vicino. Il proiettile, probabilmente calibro 7.65 o 9mm, ha attraversato la finestra della camera da letto e ha sfondato il soffitto. Essendo al quarto piano, sembra escluso che si tratti di uno sparo accidentale.
Nella stanza potrebbero esserci stati degli abitanti poco prima del colpo. Nonostante la gravità dell’episodio, per fortuna non ci sono feriti. Resta però un mistero il motivo: gesto intimidatorio o un atto isolato? L’assenza di vittime fa pensare a una volontà di non fare danni diretti, ma quel proiettile nel soffitto resta un segno chiaro di violenza.
Montecalvario tra criminalità e controlli delle forze dell’ordine
Montecalvario, nel cuore dei Quartieri Spagnoli, è un quartiere con dinamiche sociali complesse. Qui la criminalità organizzata è presente da tempo, e con essa episodi di microcriminalità e tensioni frequenti. Negli ultimi anni le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, cercando di limitare le attività illegali e di garantire più sicurezza a chi vive e lavora in zona.
Usare le armi per lanciare messaggi intimidatori è una modalità ben nota a Napoli. Spesso la criminalità preferisce atti violenti che non fanno vittime, ma che servono a far sentire la propria presenza e il controllo su un territorio. Lo sparo sul soffitto è un modo per incutere paura senza scatenare subito una faida sanguinosa, una tattica per mantenere un certo equilibrio tra fazioni.
Indagini affidate alla sezione crimini violenti di Napoli Centro
L’inchiesta è nelle mani della Sezione Crimini Violenti della Compagnia Napoli Centro, specializzata in episodi come questo. Gli investigatori stanno esaminando la scena del crimine, cercando telecamere di sorveglianza e testimoni che possano aver visto qualcosa o notato qualcuno fuggire subito dopo lo sparo.
Gli abitanti dell’appartamento colpito sono stati ascoltati più volte. Al momento non risultano legami con la criminalità né precedenti penali, elemento che potrebbe far pensare a un errore o a un obiettivo sbagliato. Le indagini puntano a capire chi fosse il vero bersaglio del messaggio: la famiglia o qualcun altro legato all’immobile.
Montecalvario è un contesto sociale complicato, dove la paura frena spesso le denunce e le testimonianze scarseggiano. Le autorità vogliono chiudere il caso prima che episodi simili degenerino in violenza più grave. Che sia un segnale diretto a un gruppo criminale o un episodio isolato, quel proiettile nel soffitto resta un fatto serio, e Napoli resta con gli occhi aperti.
