Sparatoria nel campus centrale dell'università del New Mexico ad Albuquerque: un morto e un ferito

Sparatoria nel campus centrale dell’università del New Mexico ad Albuquerque: un morto e un ferito

Una sparatoria nei dormitori del campus principale dell’università del New Mexico ad Albuquerque ha causato un morto e un ferito; il sospettato è ricercato e il campus centrale è stato chiuso per sicurezza.
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Una sparatoria nei dormitori dell'università del New Mexico ad Albuquerque ha causato un morto e un ferito; il campus è stato chiuso temporaneamente e il sospettato è ancora ricercato. - Gaeta.it

Un grave episodio di violenza ha colpito oggi il campus principale dell’università del New Mexico ad Albuquerque. Una sparatoria all’interno del complesso di dormitori ha causato la morte di una persona e il ferimento di un’altra. L’ateneo ha deciso di chiudere temporaneamente l’area per motivi di sicurezza. Il sospettato dell’aggressione è ancora ricercato dalla polizia del campus.

I fatti della sparatoria nei dormitori dell’università

La polizia del campus dell’università del New Mexico ha ricevuto una chiamata per segnalare spari esplosi nel pomeriggio di venerdì all’interno di Casas del Rio, uno degli edifici adibiti ad alloggio studentesco. Arrivati sul posto gli agenti hanno trovato due persone colpite da arma da fuoco. Una è stata subito dichiarata morta, mentre l’altra è stata trasportata al pronto soccorso con ferite non letali. La dinamica esatta dell’accaduto non è stata resa nota, ma i soccorritori hanno confermato l’intervento rapido.

Il complesso Casas del Rio, situato all’interno del campus universitario di Albuquerque, ospita numerosi studenti quindi la situazione ha creato subito grande allarme. La polizia ha iniziato le ricerche per rintracciare l’autore degli spari che secondo le prime informazioni, circolate via NBC News, sarebbe ancora a piede libero e potrebbe nascondersi ancora nell’area universitaria.

La chiusura del campus centrale

Per garantire la sicurezza degli studenti e dei dipendenti, l’università del New Mexico ha deciso di chiudere il campus centrale di Albuquerque. La decisione è stata comunicata con una nota ufficiale, dove si spiega che lo stop temporaneo agli accessi serve a facilitare le indagini e prevenire ulteriori episodi di pericolo. L’università ha invitato tutti gli studenti e il personale a restare lontani dall’area fino a nuovo avviso.

Questa misura di chiusura precauzionale, benché scomoda, si rende necessaria visto il fatto che il sospettato non è stato ancora individuato. La polizia del campus coordina le operazioni con forze locali e ha predisposto posti di blocco all’interno e intorno all’università per impedire una possibile fuga.

Il contesto della sicurezza negli atenei americani e le indagini attuali

La sparatoria all’università del New Mexico rientra in un contesto più ampio di preoccupazione sulla sicurezza nelle università degli Stati Uniti. Episodi simili negli ultimi anni hanno portato molti atenei a rafforzare i controlli interni e a rivedere le procedure di emergenza per proteggere studenti e personale. Le autorità locali collaborano con la polizia universitaria per evitare escalation e garantire un intervento tempestivo.

L’indagine sul responsabile

Le indagini ora si concentrano sull’identificazione del responsabile e sulla ricostruzione dei motivi che hanno portato alla tragedia. La polizia sta raccogliendo testimonianze tra gli studenti e analizza le immagini di sicurezza presenti nel campus. Al momento non sono state rese note ipotesi sul movente, ma gli inquirenti escludono che vi siano altri sospettati coinvolti.

Le autorità continuano a monitorare la situazione con attenzione e comunicano con l’università per aggiornare la comunità studentesca e mantenere le misure di sicurezza attive sul territorio. Non sono stati annunciati dettagli riguardo a future riaperture o a possibili comunicazioni ufficiali da parte dell’ateneo nelle prossime ore.

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