Silvio Baldini, allenatore da poco svincolato dopo la promozione in Serie B con il Pescara, è il candidato principale per diventare il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana under 21. Oggi è atteso un incontro a Ginevra con il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina. Il confronto avviene non a caso durante la partita degli Azzurre contro il Portogallo agli europei femminili, un appuntamento che riunisce i vertici della federcalcio in vista di scelte importanti sul futuro di una delle selezioni giovanili più seguite dal pubblico.
Silvio baldini lascia il pescara dopo la promozione in serie b
L’ultima esperienza di Silvio Baldini ha segnato un risultato importante: la guida del Pescara alla promozione in Serie B. A 66 anni, l’allenatore ha deciso di non rinnovare l’avventura con il club abruzzese dopo aver centrato questo obiettivo. La scelta di lasciare il pescara ha fatto pensare subito a nuovi scenari professionali, trattandosi di un tecnico con un curriculum esperto e capace di ottenere risultati concreti. Il finale di stagione positivo ha quindi aumentato il suo valore agli occhi della federcalcio, che ora vede in lui un profilo adatto alla gestione della nazionale under 21.
La serie b come palcoscenico di rilancio
La Serie B rappresenta un palcoscenico importante per allenatori ambiziosi o chiamati a rilanciare carriere e ancora una volta Baldini ha dimostrato di saper costruire squadre solide e competitive. La sua esperienza in questo campionato è un dettaglio che potrebbe fare la differenza nella valutazione della federcalcio, soprattutto se si considerano i programmi di crescita per i giovani calciatori affidati all’under 21.
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La Federcalcio italiana ha deciso di puntare su Silvio Baldini per la sostituzione di Paolo Nunziata, l’allenatore che ha portato gli azzurrini ai quarti di finale dell’ultimo europeo di categoria. L’intenzione è di proseguire il lavoro di crescita del vivaio azzurro partendo da una figura esperta, in grado di guidare la selezione senza stravolgerne l’identità. Gli incontri con il nuovo ct della nazionale maggiore, Rino Gattuso, e il capo delegazione Gianluigi Buffon, hanno rappresentato dei momenti chiave per valutare la candidatura di Baldini e concordare strategie condivise.
Continuità e sviluppo tra le nazionali
Questo passaggio conferma come la federazione voglia costruire una continuità tra i vari livelli della nazionale. La figura del ct under 21 riveste un ruolo importante perché lavora con i talenti destinati a sorprendere anche in nazionale maggiore. Baldini sarebbe chiamato a un compito delicato, far crescere e formare una squadra competitiva che possa migliorare i risultati già ottenuti da Nunziata.
L’incontro a ginevra tra baldini e gravina durante gli europei femminili
L’appuntamento tra Silvio Baldini e Gabriele Gravina, presidente della federcalcio, è stato fissato a Ginevra dove Gravina è arrivato per seguire la partita della nazionale femminile contro il Portogallo, valida per il secondo turno degli europei di categoria. Sfruttare questo momento di incontro tra dirigenti e addetti ai lavori offre l’occasione di discutere faccia a faccia il futuro della nazionale under 21.
È probabile che durante questo colloquio si definiscano alcuni aspetti fondamentali riguardo all’accordo e alle linee guida per la gestione del gruppo azzurro. Un incontro che conferma come l’atletica italiana, dal femminile al maschile, sia sotto la lente di un’organizzazione sempre pronta a valutare i risultati sportivi oggi e a pianificare quelli di domani, partendo dalle formazioni giovani.
La scelta di Silvio Baldini è considerata solida in virtù del recente successo e della sua esperienza. L’incontro di oggi potrebbe quindi rappresentare il passo decisivo per ufficializzare il suo incarico e mettere in moto un nuovo ciclo per gli azzurrini, con l’obiettivo di riportare l’Italia under 21 al centro del calcio europeo.