Sicilia, terrà di miti e leggende, dove il mare incontra la terra e le storia si nasconde dietro ogni angolo.
C’è qualcosa di magico nei luoghi che sfidano il tempo, che hanno il potere di rapirti, di farti dimenticare il presente e di trasportarti altrove. Sono realtà fatte di silenzi antichi, di profumi intensi, di orizzonti infiniti e panorami stupendi da far perdere il fiato.
La Sicilia è da sempre considerata un posto magico, soprattutto dai turisti, che anno dopo anno scelgono di perdersi e immergersi nella vita isolana. E fortunatamente, di posti da visitare “giù al Sud” se ne trovano in abbondanza, così tanti che alle volte diventa anche difficile scegliere.
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Visitare le innumerevoli meraviglie della Sicilia non è solo una vacanza estiva, è piuttosto un’esperienza che rimane spesso impressa per sempre nei ricordi. Sono tanti i posti che vale la pena visitare, ma in particolare, questi 5 sono tra i migliori in assoluto per organizzare una vacanza indimenticabile
Cominciamo da Taormina, la regina della costa orientale, da dove si possono ammirare con un singolo colpo d’occhio il Mar Ionio e l’Etna. Fuoco e acqua, uno accanto all’altra e insieme ad agrumeti e fichi d’India, incorniciano perfettamente il teatro antico di Taormina come fosse un quadro in un museo.
Scendendo un po’ più a sud, ci aspetta la maestosa Valle dei Templi di Agrigento, uno tra i più antichi parchi archeologici del mondo. Camminare tra le rovine di Akragas è come attraversare un libro di storia a cielo aperto, per rivivere il capitolo più affascinante della Magna Grecia.
Il tempio della Concordia sembra nato per farsi fotografare alla luce del tramonto, anche adesso che ha perso i suoi colori originali. Oppure il sentiero verso Demetra, che profuma di passato e di pietra antica, che porta ancora i segni del passaggio degli uomini antichi.
Se invece si preferiscono le località costiere in senso più stretto, allora non possiamo perderci la Scala dei Turchi, una meraviglia naturale come poche. Una liscia parete di roccia, scavata ed erosa a gradoni dal tempo stesso, che sovrasta imponente ed eterna il mare e la spiaggia sottostanti.
Se, al contrario, vogliamo invece esplorare un po’ di verde, più tipico magari dell’entroterra, allora non ci resta che passare per la Riserva dello Zingaro. Selvaggia e indomita, con i suoi sentieri sterrati che si inseriscono nella tipica macchia mediterranea, tra alberi, palme e calette nascoste agli occhi dei più.
Ma la Sicilia ne ha un po’ per tutti i gusti e se cercate un po’ di montagna, allora Erice è il borgo perfetto. A oltre 700 metri di altezza, la vista dal piccolo paesino, addormentato sul cucuzzolo di una montagna abbraccia sia le saline che le isole lontane.