Due presentazioni per il nuovo romanzo di Chiara Valerio, “La fila alle poste”, ambientato tra misteri, inquietudini familiari e una morte che sconvolge Scauri. Oggi a Milano, domani a Palermo.
Milano e Palermo saranno le prime due tappe ufficiali per l’uscita del nuovo romanzo di Chiara Valerio, intitolato “La fila alle poste”. Il libro, pubblicato da Sellerio, sarà presentato questa sera alle 19 nel chiostro dell’ex Convento di Santa Maria della Vittoria in via De Amicis 17 a Milano, e domani alle 20 all’Averna Spazio Open in via Gili 4 a Palermo. Il volume, 384 pagine (16 euro in formato cartaceo, 10,99 in versione digitale), racconta una vicenda che si dipana tra silenzi, traumi, e un crimine che scuote la provincia.
Tra ricordi e ossessioni: il mistero di Scauri
Scauri, una frazione del comune di Minturno, fa da sfondo a una storia che si apre con atmosfere cupe, tipiche della fine di novembre. La spiaggia è deserta, gli stabilimenti sono chiusi, e da qualche giorno le vongole scompaiono dai secchi lasciati sul bagnasciuga. Non è il mare a portarle via, ma nessuno sembra sapere chi o cosa le stia facendo sparire.
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In questo contesto surreale, riaffiora il ricordo di Vittoria, figura femminile enigmatica e potente, morta tre anni prima. La sua presenza è ancora viva nella mente dell’avvocata Lea Russo, donna divisa tra due figlie, un marito, il lavoro e un continuo senso di inquietudine. Vittoria è stata una svolta, un detonatore emotivo. E anche se forse è arrivata troppo tardi nella vita di Lea, ha lasciato una scia intensa, fatta di riflessioni, strappi interiori e domande irrisolte.
Una bambina uccisa e il silenzio di un paese
Ma il romanzo prende una piega ancor più drammatica. Il giorno del compleanno di Lea, un lunedì come tanti, arriva una notizia devastante: una bambina è stata trovata morta, uccisa. Il paese sembra non avere dubbi sull’identità dell’assassino, eppure qualcosa non torna. Ombre profonde si allungano sulle dinamiche dell’intera comunità. In un luogo dove tutti conoscono tutti, nessuno si sorprende mai davvero di ciò che accade. Ma forse il dolore e la colpa si annidano dove meno ci si aspetta.
“La fila alle poste” è un romanzo che scava nei desideri nascosti, nella provincia oscura e viva, nella memoria personale e collettiva, con lo stile raffinato e penetrante che ha reso Chiara Valerio una delle voci più intense della narrativa contemporanea.