Scauri, malore in spiaggia: muore davanti ai bagnanti, inutile anche l’intervento dell’eliambulanza

Scauri, malore in spiaggia: muore davanti ai bagnanti, inutile anche l’intervento dell’eliambulanza

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Momenti drammatici si sono verificati nella mattina di martedì 18 giugno sul litorale di Scauri, dove un uomo di 78 anni ha perso la vita a causa di un malore improvviso. La tragedia è avvenuta nei pressi del Lido Maria, una delle spiagge più frequentate del tratto costiero, meta abituale di residenti e turisti. L’uomo si trovava in prossimità dell’acqua quando ha iniziato a sentirsi male. Alcuni bagnanti si sono accorti della situazione e hanno subito allertato i soccorsi.

Nel giro di pochi minuti sono arrivati gli operatori del 118, che hanno tentato a lungo di rianimarlo. Sul posto è stata fatta intervenire anche un’eliambulanza, ma le condizioni dell’uomo sono apparse da subito molto critiche. Nonostante le manovre eseguite sul posto, il decesso è stato constatato poco dopo, lasciando sotto shock chi si trovava in spiaggia in quel momento.

Rianimazione in spiaggia e arrivo dell’eliambulanza

La chiamata di emergenza è partita poco dopo le 9:30, quando alcuni presenti hanno notato il corpo accasciato sulla battigia. I sanitari hanno avviato le manovre salvavita non appena giunti sul posto, ma la situazione è apparsa subito grave. Per accelerare il trasporto verso una struttura ospedaliera, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, atterrata in un’area poco distante.

Le condizioni dell’uomo, però, non hanno lasciato spazio a possibilità di trasporto. Dopo un lungo tentativo di rianimazione cardio-polmonare, i soccorritori hanno dovuto constatare la morte. L’eliambulanza è stata fatta rientrare senza effettuare il trasferimento. Intorno alla zona del soccorso si è radunato un piccolo gruppo di persone, attonito per l’accaduto, mentre veniva delimitata l’area dell’intervento.

Coordinamento delle operazioni e gestione della sicurezza

Allertate insieme ai soccorsi sanitari, sul posto sono arrivate anche le forze dell’ordine, con personale della Capitaneria di Porto di Gaeta e agenti della Polizia Locale di Minturno. I militari hanno gestito le fasi successive, presidiando la zona e regolando l’accesso all’area per consentire lo svolgimento delle operazioni senza intralci.

Il personale ha raccolto le prime informazioni e ha verificato la regolarità delle circostanze, in attesa delle disposizioni dell’autorità sanitaria. Secondo i primi rilievi, l’uomo non presentava segni di violenza né fattori esterni riconducibili a un’altra causa. La salma è stata successivamente affidata agli incaricati del servizio mortuario.

Il fatto ha destato forte commozione tra i frequentatori della spiaggia. Alcuni, ancora scossi, hanno espresso preoccupazione per la mancanza di presidi sanitari vicini in casi simili, anche se in questo caso i tempi di intervento sono stati rapidi. La comunità locale si è stretta intorno alla famiglia dell’uomo, residente nella zona.

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