Non dimenticare di compilare questo riquadro nei documenti fiscali per richiedere il Bonus Tredicesima: quali sono i requisiti.
Con l’arrivo della stagione delle dichiarazioni fiscali, molti lavoratori italiani si preparano a gestire il modello 730 per il 2025.
Tra le novità più attese c’è il bonus tredicesima, un’agevolazione che può offrire un rimborso fiscale significativo, fino a 100 euro. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione ai dettagli e apportare le necessarie modifiche al modello precompilato per garantirsi questo beneficio.
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Il bonus tredicesima è destinato ai lavoratori dipendenti con un reddito complessivo non superiore ai 28.000 euro e che abbiano almeno un figlio a carico, oltre a avere la capienza fiscale necessaria. Quest’ultima condizione è fondamentale: significa che l’imposta lorda da versare sui redditi da lavoro dipendente deve superare l’importo dell’imposta dovuta. È importante notare che nella determinazione del reddito complessivo non vanno inclusi pensioni e altre erogazioni equiparate. Un ulteriore aspetto da considerare è che il bonus viene concesso una sola volta per famiglia, anche se entrambi i genitori hanno diritto al beneficio. Questo requisito si applica nel caso in cui i genitori siano sposati o conviventi di fatto.
Purtroppo, non tutti i lavoratori dipendenti possono contare sul riconoscimento automatico del bonus. Ad esempio, i lavoratori domestici, il cui datore di lavoro non funge da sostituto d’imposta, e i disoccupati che hanno lavorato solo parte del 2024, non hanno ricevuto il bonus al termine dell’anno. Inoltre, alcuni potrebbero aver scelto di non richiedere il bonus in busta paga per timore di una possibile restituzione in caso di errata assegnazione. Con il modello 730/2025, è cruciale tenere a mente le scadenze fondamentali per la presentazione della dichiarazione. I contribuenti devono assicurarsi di inviare il proprio 730 entro il termine stabilito per ricevere il rimborso in tempi utili.
In genere, la scadenza per la presentazione del modello 730 è fissata per il 30 settembre dell’anno fiscale. Tuttavia, chi utilizza il modello precompilato ha l’opportunità di modificare e inviare la propria dichiarazione anche prima, approfittando di eventuali rimborsi più rapidi. Per i lavoratori che non hanno ricevuto il bonus tredicesima in busta paga, il recupero avviene tramite la dichiarazione dei redditi. È importante sottolineare che il bonus non viene riconosciuto automaticamente nel modello 730 precompilato; pertanto, è necessario apportare delle modifiche. Ecco i passaggi da seguire:
- Controllo dei Righi: Per chi utilizza il modello 730/2025, è necessario compilare il rigo C14. Al contrario, chi opta per il modello Redditi PF deve compilare il rigo RC14.
- Inserimento dei Dati: I dati da indicare sono quelli presenti nei punti 721 e 726 della Certificazione Unica 2025. È essenziale assicurarsi di inserire le informazioni corrette, poiché eventuali errori potrebbero ritardare o compromettere il ricevimento del bonus.
- Verifica dei Requisiti: Se il bonus è già stato erogato, i righi C14 e RC14 dei modelli risultano compilati. Se, invece, si ha diritto al contributo e i punti 721 e 726 della CU sono compilati, l’Agenzia delle Entrate invierà un avviso al contribuente. Questo avviso serve a invitare il contribuente a verificare il possesso dei requisiti per ricevere il bonus e a completare i righi appropriati del modello 730 precompilato.
La corretta compilazione del modello 730 è fondamentale non solo per ottenere il bonus, ma anche per evitare sanzioni e problematiche future con il fisco. È importante che i contribuenti prestino attenzione ai dettagli e, se necessario, si facciano assistere da un professionista del settore per garantire che tutte le informazioni siano fornite in modo accurato. Inoltre, è consigliabile conservare tutta la documentazione relativa ai redditi e alle spese sostenute durante l’anno, poiché potrebbero essere richiesti ulteriori chiarimenti o prove a supporto della richiesta del bonus.
Il bonus tredicesima è un’opportunità da non perdere, ma richiede attenzione e una corretta gestione della propria dichiarazione fiscale. Apportare le giuste modifiche al modello 730 può fare la differenza, garantendo un rimborso che potrebbe risultare molto utile per il bilancio familiare.