Salerno, parte il progetto da 3,8 milioni per la riqualificazione dell’ex campo prefabbricati di Fratte

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A Salerno, l’ex campo prefabbricati di Fratte viene trasformato in un’area verde multifunzionale con spazi culturali, sportivi e archeologici, grazie al progetto dell’architetto Mario Cucinella e a un investimento di 3,8 milioni di euro. - Gaeta.it

Laura Rossi

25 Giugno 2025

Nel cuore di Salerno prende forma un intervento urbano che punta a rinnovare una vasta area dei rioni collinari, offrendo nuove opportunità culturali, ambientali e sportive. Il progetto riguarda il sito dell’ex campo prefabbricati di Fratte, dove un tempo sorgevano i container destinati ai terremotati. Dopo le fasi di rimozione, scavi e bonifica, si procede a trasformare questa porzione della città in uno spazio aperto e accessibile, con servizi per cittadini e visitatori.

La trasformazione dell’area ex campo prefabbricati di fratte

La zona interessata si trova nei rioni collinari di Salerno e per anni ha ospitato container successivi al terremoto. Gli apprestamenti ora sono stati definitivamente eliminati. I lavori finora hanno coinvolto una vasta campagna di scavi archeologici, attività fondamentali per scandagliare il patrimonio nascosto sotto la superficie. Questi ritrovamenti verranno integrati in un percorso culturale aperto ai cittadini. Parallelamente a ciò, si è effettuata una bonifica ambientale per ripristinare condizioni di sicurezza e salubrità all’interno dell’area.

Nuovi spazi e servizi per la comunità

La riqualificazione mira a restituire un luogo capace di accogliere la comunità, offrendo spazi verdi, percorsi pedonali e punti per l’attività fisica e relazionale. Sono previste strutture sportive aperte al pubblico e luoghi dove organizzare eventi e spettacoli, fra cui un padiglione multifunzionale. La piazza panoramica, inoltre, garantirà una vista ampia sulla città e i dintorni, arricchendo il tessuto urbano e invitando alla frequentazione dell’area.

Il ruolo dell’architetto mario cucinella nel progetto

Il disegno complessivo è firmato da mario cucinella, tra gli architetti italiani con maggiore rilevanza internazionale nel campo dell’architettura e del design. La sua visione unisce rigore progettuale e attenzione all’ambiente, con l’obiettivo di integrare le nuove funzioni nella conformazione esistente del quartiere. Il suo approccio include soluzioni per il verde pubblico e aree di socializzazione, rispettando le scoperte archeologiche emerse durante gli scavi.

Presentazione ufficiale e coinvolgimento delle istituzioni

Il progetto prevede una serie di interventi mirati e coordinati, pensati per valorizzare gli spazi aperti, sostenere pratiche sportive e creare punti d’incontro culturali. Mario cucinella presenterà nel dettaglio questa proposta davanti alla stampa e alle autorità locali durante un incontro fissato per il 26 giugno alle 12 nella Sala del Gonfalone del Palazzo di Città di Salerno. L’appuntamento coinvolgerà anche il sindaco vincenzo napoli e alcuni membri dell’amministrazione comunale, che illustreranno le fasi di realizzazione.

Finanziamenti e impegno dell’amministrazione comunale

L’intervento statico e funzionale sull’ex campo prefabbricati riconosce un investimento complessivo di 3,8 milioni di euro. Il fondo che sostiene l’iniziativa proviene dal bando periferie, promosso dalla presidenza del consiglio dei ministri nel 2016, anno in cui il governo guidato da paolo gentiloni stanziò fondi per recuperare aree urbane marginali in tutta Italia. Il comune di Salerno si è distinto nella gestione della pratica, dimostrando una coordinazione amministrativa capace di ottenere risorse importanti per il bene pubblico.

Sinergie istituzionali per la buona riuscita del progetto

L’attenzione alle procedure progettuali, operative e finanziarie ha permesso di impostare questa trasformazione urbana già in fase avanzata e garantire così la continuità dell’intervento. Fra i partecipanti alla conferenza stampa che illustrerà il progetto troviamo figure chiave come l’assessore all’urbanistica e lavori pubblici dario loffredo e la soprintendente raffaella bonaudo, accanto a dirigenti comunali impegnati nelle opere. Questa sinergia tra istituzioni e professionisti promette di riportare vitalità in un’area storicamente marginale della città.

Cosa attende la comunità di salerno con il nuovo progetto

Con la conclusione dei lavori, la comunità locale potrà accedere a un’area rigenerata, aperta e funzionale. I percorsi pedonali favoriranno la mobilità libera in un contesto verde, mentre le attrezzature sportive inviteranno a praticare attività all’aria aperta. Lo spazio multifunzionale darà modo di organizzare manifestazioni che uniscano cultura e sociale. Infine la piazza panoramica offrirà un punto di attrazione con vista sulla città, arricchendo l’esperienza urbana.

L’intervento rappresenta una svolta concreta per i rioni collinari di Salerno, segnando il ritorno di un pezzo di territorio che si era trasformato in area simbolo del disagio post terremoto. Con l’apertura di questa nuova stagione, la città si pone come esempio di come riesca a recuperare spazi, valorizzare il patrimonio archeologico, e migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso la cura degli spazi pubblici.