Ryanair lancia nuove rotte da Bruxelles verso Roma e Salerno per l'estate 2025

Ryanair lancia nuove rotte da Bruxelles verso Roma e Salerno per l’estate 2025

Ryanair lancia quattro nuove rotte da Bruxelles-Charleroi per l’estate 2025, includendo Roma Fiumicino e Salerno, nel tentativo di potenziare il turismo e migliorare la competitività aerea in Europa.
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Ryanair lancia nuove rotte da Bruxelles verso Roma e Salerno per l'estate 2025 - Gaeta.it

Ryanair ha annunciato l’apertura di quattro nuove rotte da Bruxelles-Charleroi che saranno attive la prossima estate. Tra le destinazioni incluse nel nuovo piano ci sono due località italiane: Roma Fiumicino e Salerno, oltre a Katowice e Nea Anchialos. Questa iniziativa fa parte della strategia della compagnia aerea irlandese per ampliare la sua offerta e sostenere il turismo in un periodo di ripresa post-pandemia.

Le nuove rotte potenziano i collegamenti

Le nuove rotte rappresentano un’importante opportunità per i viaggiatori che partono dalla capitale belga. Roma Fiumicino, già battuta dai turisti, si aggiunge alla lista di collegamenti che facilitano l’accesso agli storici e affascinanti luoghi della Capitale italiana. Salerno, seconda nuova meta, offre accesso alla splendida Costiera Amalfitana, confermando l’interesse di Ryanair nel rafforzare i legami tra Belgio e Italia.

Queste ultime aggiunte non sono particolarmente inaspettate, considerando l’andamento globale del turismo aereo. Ryanair, infatti, ha dimostrato un forte interesse nel ripristinare le rotte verso le destinazioni più amate dai turisti, contribuendo al rialzo dell’incoming di quelli che da sempre sono i più gettonati angoli del Mediterraneo. Le nuove frequenze sono previste per l’estate 2025, quando la domanda di viaggi tende a crescere significativamente.

Le dichiarazioni di Michael O’Leary

Michael O’Leary, CEO di Ryanair, ha espresso le sue preoccupazioni per l’aeroporto di Bruxelles-Zaventem, dichiarando che l’aumento delle tasse aeroportuali sta ostacolando la crescita della compagnia presso questo scalo. Sebbene Ryanair non preveda di aumentare i voli da Zaventem, il CEO ha sottolineato come questo approccio sia “ingiustificato” soprattutto in un periodo in cui il traffico aereo non ha ancora raggiunto i livelli pre-pandemia.

O’Leary ha colto l’opportunità per evidenziare l’importanza di una riforma per migliorare la competitività del settore aereo all’interno dell’Unione Europea. Ha citato il rapporto di Mario Draghi, che mette in luce la necessità di ridurre i costi del volo, specialmente per i Paesi alle periferie europee, come Irlanda e Portogallo. Secondo lui, “una riduzione o eliminazione delle tasse sul traffico aereo sarebbe cruciale per stimolare l’aumento della connettività e facilitare i viaggi per i cittadini europei.”

Riforma del settore aereo e impatti sulle rotte

In un contesto di crescente attenzione verso il funzionamento del trasporto aereo, O’Leary ha richiamato l’attenzione su come alcune regioni italiane, come Friuli, Abruzzo e Calabria, abbiano già sperimentato successi notevoli dopo l’abolizione delle tasse comunali sui voli. Questo potrebbe servire da esempio per altre aree, suggerendo che un maggiore accesso potrebbe favorire la ripresa economica e turistica in diverse regioni.

L’annuncio di Ryanair è quindi un segnale positivo per il mercato europeo, fornendo nuove opportunità per i viaggiatori e stimolando la competitività tra le compagnie aeree. La compagnia irlandese continua a punzecchiare le normative attuali, spingendo per un cambiamento di rotta che potrebbe giovare a lungo termine alla crescita del settore aereo.

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