Qantas ha incrementato il proprio ordine di Airbus A321Xlr, portando a 48 il totale tra gli esemplari già confermati e i nuovi 20 aggiunti. Questa scelta riflette la strategia della compagnia australiana di aggiornare la flotta con aerei a medio raggio, in grado di coprire tratte nazionali e internazionali con maggiore autonomia e comfort. Le consegne dei nuovi velivoli sono previste a partire dal 2028 e interesseranno rotte più lunghe, con particolare attenzione al segmento business.
L’ordine integrativo e il programma di consegne
Qantas aveva già un impegno per 28 Airbus A321Xlr, con il primo esemplare entrato in flotta a luglio di quest’anno e l’avvio operativo previsto per metà settembre 2025. Ora ha aggiunto altri 20 aerei, con consegne programmate dal 2028 in poi. In questo modo, la compagnia si prepara a rinnovare il parco aeromobili, puntando a sostituire gradualmente i modelli più datati.
L’A321Xlr sarà il primo modello di questo tipo operato da una compagnia dell’Asia-Pacifico. La configurazione prevede sedili reclinabili in classe business, pensati per attrarre passeggeri del mercato corporate. L’autonomia estesa consente di coprire distanze superiori rispetto ai tradizionali narrow-body, aprendo nuove opportunità nella rete di rotte di Qantas.
Impatto Sull’operatività e ritiro dei Boeing 737
Con l’arrivo degli A321Xlr, Qantas accelera il pensionamento dei Boeing 737 più vecchi, attualmente fondamentali per i collegamenti a corto raggio e nazionali. Il passaggio a modelli più moderni risponde all’esigenza di ridurre consumi e emissioni, migliorando al contempo il comfort a bordo grazie a cabine più spaziose e dotazioni aggiornate.
Vanessa Hudson, amministratore delegato di Qantas, ha evidenziato che gli A321Xlr aiuteranno a servire meglio il mercato business nelle tratte interne australiane, in particolare tra Perth e la costa orientale. Il rinnovamento permette di razionalizzare la flotta con mezzi più versatili e dall’autonomia estesa, essenziali per un network che collega aeroporti distanti con voli diretti e frequenti.
Questa evoluzione segue una tendenza globale di sostituzione dei modelli più anziani con jet capaci di coniugare performance operative e riduzione dei costi. Nel breve e medio termine, l’eliminazione progressiva dei Boeing 737 contribuirà a ridurre l’impatto ambientale e a offrire un’esperienza di volo più adeguata alle aspettative di business e turismo.
Espansione della rete aerea e nuove rotte
Il progetto con l’A321Xlr non si limita al mercato interno, ma punta a un ampliamento delle rotte internazionali a corto e medio raggio. Grazie all’autonomia estesa, sarà possibile raggiungere destinazioni finora non servite direttamente, come le tratte tra Perth e l’India o tra Adelaide e Singapore. Questi collegamenti rappresentano opportunità importanti per intercettare il traffico in crescita tra Australia, Sud-est asiatico e subcontinente indiano.
Oltre a consolidare i voli domestici tra grandi città australiane, come Sydney-Melbourne e Sydney-Perth, Qantas potrà rafforzare il business travel internazionale. Essere la prima compagnia dell’Asia-Pacifico a utilizzare questo modello offre un vantaggio competitivo, permettendo di offrire voli diretti più efficienti e con standard di servizio elevati su tratte medio-lunghe.
La presenza di sedili business reclinabili e configurazioni adatte a diversi segmenti di passeggeri sosterrà la domanda di viaggi aziendali, aumentando la flessibilità della rete e la capacità di attrarre clienti premium. Questa strategia risponde alla crescita delle relazioni economiche e turistiche dell’Australia con i mercati asiatici e indiani.
Il ruolo di Jetstar nella futura flotta con A321xlr
Jetstar, la controllata low cost del gruppo Qantas, riceverà il suo primo A321Xlr nel 2027. Il vettore impiegherà questi aeromobili soprattutto sulle rotte internazionali, ampliando e razionalizzando l’offerta verso destinazioni vicine. L’introduzione di questo modello nel segmento low cost rappresenta un passo verso una maggiore competitività e versatilità della flotta Jetstar.
Dotare anche Jetstar di A321Xlr consentirà di uniformare alcuni aspetti della flotta all’interno del gruppo, riducendo i costi di gestione e supporto tecnico e aumentando la capacità operativa su tratte medie e lunghe. Questa scelta sostiene un modello di crescita che copre segmenti di mercato complementari, rispettando le specificità economiche e operative di ciascuna compagnia.
In questo modo, Qantas potrà offrire servizi premium su rotte nazionali e internazionali con la flotta principale e soluzioni più economiche e flessibili con Jetstar, sfruttando la capacità e l’adattabilità dell’A321Xlr.
L’integrazione e l’ampliamento dell’ordine degli Airbus A321Xlr rafforzano la posizione di Qantas nel settore aereo dell’Asia-Pacifico, in un contesto sempre più orientato a ridurre consumi e ampliare rotte dirette a medio raggio. Dal 2028, questi aerei contribuiranno a rinnovare la flotta e la rete, rispondendo alle esigenze di mobilità interne e internazionali dell’Australia.
