Processo a giovanni vascelli per l’omicidio della moglie a sant’andrea bagni: udienze in corso a parma

Processo a giovanni vascelli per l’omicidio della moglie a sant’andrea bagni: udienze in corso a parma

Il tribunale di Parma avvia il processo con rito immediato contro Giovanni Vascelli, accusato dell’omicidio della moglie Marina Cavalieri a Sant’Andrea Bagni; udienza prevista per giugno 2025.
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Il tribunale di Parma ha avviato il processo a Giovanni Vascelli, accusato e confessato dell’omicidio della moglie Marina Cavalieri a Sant’Andrea Bagni. La sentenza è prevista per luglio 2025. - Gaeta.it

Il tribunale di Parma ha avviato il processo contro giovanni vascelli, accusato di aver ucciso la moglie marina cavalieri la notte del 24 ottobre 2024 a sant’andrea bagni. La donna, infermiera in pensione di 62 anni, è stata trovata morta nel suo letto con ferite da arma da fuoco. Vascelli, che ha confessato il delitto, si trova attualmente in carcere e sarà giudicato con rito immediato.

Dettagli dell’omicidio e arresto dell’imputato

Marina cavalieri è stata colpita nella sua abitazione di sant’andrea bagni durante le prime ore della mattina tra le 4 e le 5. Tre colpi di carabina l’hanno raggiunta mentre dormiva, causando la morte sul colpo. I carabinieri hanno svolto i primi rilievi e raccolto le prime testimonianze sul luogo dell’evento.

Giovanni vascelli, 65 anni, marito della vittima, si è allontanato subito dopo il delitto. Le forze dell’ordine lo hanno cercato intensamente per due giorni in diverse località, finché è stato rintracciato e fermato nei pressi di orbetello, in provincia di grosseto. Da quel momento è stato trasferito nel carcere di parma e formalmente accusato di omicidio volontario aggravato dal rapporto coniugale. L’uomo ha ammesso di aver commesso l’omicidio.

L’avvio delle indagini e le prime testimonianze

Le forze dell’ordine hanno condotto accurate indagini scientifiche e raccolto testimonianze chiave che hanno portato rapidamente all’arresto di vascelli. “L’attenzione alle prove è stata fondamentale per chiarire il quadro dei fatti”, hanno riferito i carabinieri.

Avvio del processo e strategie della difesa

Alla prima udienza davanti alla corte d’assise di parma, la difesa di vascelli, rappresentata dall’avvocato francesco mattioli, ha ottenuto l’acquisizione integrale degli atti di indagine. Il pubblico ministero cecilia baravelli, titolare del fascicolo, ha dato il suo consenso. Questa richiesta mira a velocizzare il dibattimento, evitando lunghe letture documentali durante le udienze.

La prossima udienza è stata fissata per il 10 giugno 2025. In quella data è previsto l’interrogatorio diretto di vascelli davanti al collegio giudicante. Saranno anche ascoltati i carabinieri e i tecnici del reparto investigazioni scientifiche che hanno curato le indagini. Questi passaggi serviranno a chiarire gli aspetti tecnici e a ricostruire nei dettagli la dinamica del delitto.

La posizione dell’accusa

Il pubblico ministero cecilia baravelli ha sottolineato la gravità del reato, evidenziando come “la confessione di vascelli rappresenti un punto chiave per l’istruttoria”.

Accordi tra le parti civili e passo verso la sentenza

Le parti civili, composte da quattro familiari di marina cavalieri, stanno definendo con la difesa un accordo sui risarcimenti. Questa intesa potrebbe snellire alcune questioni economiche legate al processo e concentrarsi sugli aspetti giudiziari principali.

Il tribunale si prepara inoltre a valutare ogni elemento emerso durante le indagini e le audizioni. La sentenza è attesa per il mese di luglio 2025, dopo che tutte le prove e le testimonianze saranno esaminate. L’importanza di questo processo, seguito con attenzione, riguarda soprattutto le circostanze del delitto e il movente dietro il gesto di vascelli.

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