Il turismo in Portogallo sta marcando una forte ripresa nel 2025, superando i livelli pre-pandemia e consolidando la sua importanza per l’economia nazionale. Secondo i dati più aggiornati del World Travel & Tourism Council , le entrate generate dal settore raggiungeranno i 62,7 miliardi di euro, pari a un quinto circa del prodotto interno lordo del paese. Questo scenario indica una crescita significativa sia nei flussi internazionali che nella domanda interna, ponendo le basi per uno sviluppo occupazionale e economico consistente.
Crescita economica e importanza del turismo nel pil portoghese
Il turismo in Portogallo conferma la sua centralità nella struttura economica nazionale. Nel 2025 si attende un contributo diretto al PIL del 21,5%, cifra che supera di quasi il 38% il picco raggiunto nel 2019. Questo aumento si traduce in entrate complessive per 62,7 miliardi di euro, un valore che testimonia l’espansione del settore e la capacità di attrarre visitatori da ogni parte del mondo. I ricavi turistici combinano la spesa dei visitatori stranieri, prevista a 33,1 miliardi di euro, e quella interna, stimata a 22,9 miliardi di euro. Entrambi i segmenti registrano incrementi rilevanti: il turismo internazionale cresce del 24,2% rispetto al 2019, mentre il consumo interno mostra un aumento ancor più accentuato, del 59,5%, a indicare una riscoperta delle destinazioni nazionali da parte della popolazione locale.
Impatto occupazionale e prospettive per i posti di lavoro nel turismo
Il rafforzamento del turismo si riflette anche sull’occupazione. Il settore sostiene attualmente circa 1,2 milioni di posti di lavoro, rappresentando quasi un quarto dell’intera forza lavoro in Portogallo. Questo numero segna un aumento di 200.000 unità rispetto al massimo precedente, a conferma del ruolo strategico del turismo come fonte di lavoro stabile e di qualità. Guardando oltre il 2025, le previsioni indicano un ulteriore incremento, con 1,4 milioni di persone impiegate entro il 2035. Si prevede che la crescita dei posti ricadrà positivamente sulle comunità locali, offrendo opportunità economiche e contribuendo allo sviluppo sociale diffuso. Il rafforzamento del turismo appare dunque non solo come un motore di crescita ma anche come un pilastro fondamentale nella creazione di occupazione e nel sostegno alle famiglie portughesi.
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Dinamiche di domanda: spesa dei visitatori e crescita interna
L’analisi della domanda evidenzia trend interessanti, con una domanda internazionale in aumento e una domanda domestica in forte ripresa. La crescita della spesa dei visitatori esteri, stimata a oltre 33 miliardi di euro, riflette anche nuovi flussi turistici agevolati da collegamenti aerei ampliati e strategie promozionali mirate. Parallelamente, la popolazione portoghese mostra una maggiore propensione a viaggiare nel proprio paese, con un +59,5% della spesa rispetto ai livelli pre-pandemia. Questo fenomeno sottolinea un ritorno alla valorizzazione del territorio e delle sue risorse culturali e naturali. La combinazione di questi due movimenti genera una spinta importante verso la sostenibilità economica della filiera turistica, incoraggiando investimenti in infrastrutture, servizi e qualità dell’offerta.
Proiezioni future e ruolo strategico del turismo nell’economia nazionale
Le stime fino al 2035 mostrano come il turismo continuerà a esser un elemento chiave per l’economia portoghese. Si prevede che la sua incidenza sul PIL salirà al 22,6%, corrispondente a oltre 74,6 miliardi di euro di entrate annue. Il settore sarà responsabile del supporto a quasi 1,4 milioni di posti di lavoro, confermando la sua funzione di motore economico e sociale. Questi dati evidenziano l’importanza di politiche lungimiranti per sostenere la crescita, migliorare l’offerta turistica e garantire un equilibrio tra sviluppo e tutela del patrimonio. La capacità del Portogallo di attrarre turisti da tutto il mondo e di coinvolgere la propria popolazione nelle attività di svago e cultura sarà fondamentale per mantenere e accrescere questo impulso positivo.