Polizia locale blocca cantiere edile a Napoli per gravi violazioni sulla sicurezza sul lavoro

Polizia locale blocca cantiere edile a Napoli per gravi violazioni sulla sicurezza sul lavoro

La polizia locale di Napoli ferma i lavori in un cantiere di corso Amedeo di Savoia per gravi violazioni delle norme di sicurezza, con sanzioni comminate dall’ispettorato nazionale del lavoro.
Polizia Locale Blocca Cantiere Polizia Locale Blocca Cantiere
La polizia locale ha fermato i lavori in un cantiere di corso Amedeo di Savoia a Napoli per gravi violazioni delle norme di sicurezza, tra cui la caduta di materiale edile e l'assenza del piano operativo di sicurezza, con sanzioni per il datore di lavoro. - Gaeta.it

Un intervento della polizia locale ha fermato i lavori in un appartamento di corso amedeo di savoia a Napoli dopo una segnalazione che denunciava la caduta di materiale edile da un balcone. Sul posto è scattata un’indagine che ha evidenziato diverse irregolarità nelle misure di sicurezza durante le operazioni di cantiere.

L’incidente sul cantiere: la caduta del materiale edile e l’arrivo della polizia

Secondo la segnalazione ricevuta, alcuni materiali edili erano precipitati da un balcone dell’appartamento in corso amedeo di savoia. La polizia locale dell’unità operativa stella è intervenuta rapidamente, trovando il luogo già liberato dai detriti ma con evidenti tracce dell’accaduto. Le indagini hanno ricostruito che il materiale era caduto da un cestello metallico destinato al trasporto tra i piani, che si era ribaltato durante le manovre. La dinamica ha preoccupato per l’impatto potenziale sulla sicurezza degli operai e dei passanti.

Identificazione e verifica della documentazione

Sul posto sono stati identificati il capocantiere e gli operai presenti, i quali hanno mostrato la documentazione necessaria, inclusa la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata e la visura dell’impresa edile. Formalmente, i documenti risultavano regolari e aggiornati, indicando che i lavori erano autorizzati.

La mancanza di misure di sicurezza e le violazioni rilevate

Gli accertamenti proseguivano in collaborazione con l’ispettorato nazionale del lavoro, da cui sono emerse gravi carenze nella gestione della sicurezza del cantiere. Il datore di lavoro non aveva predisposto il piano operativo di sicurezza obbligatorio, documento fondamentale per gestire i rischi durante le attività edili. Inoltre, è stato riscontrato l’uso improprio delle attrezzature di sollevamento che avevano causato il ribaltamento del cestello metallico.

Ulteriori rischi emersi dalle verifiche

Le verifiche hanno inoltre segnalato la mancanza di manutenzione adeguata dei cavi elettrici, condizione che poteva provocare guasti o incidenti elettrici. Queste violazioni rappresentano un grave pericolo per gli operai e per chi frequenta l’area di cantiere.

Conseguenze e sanzioni per chi non rispetta la normativa

A seguito delle irregolarità accertate, al datore di lavoro sono state comminate sanzioni amministrative per la mancata osservanza delle norme sulla sicurezza del lavoro. I verbali redatti dall’ispettorato nazionale del lavoro sono stati inviati agli enti competenti per valutare ulteriori provvedimenti, anche di natura penale o amministrativa.

L’azione della polizia locale e degli ispettori dimostra come sia necessario mantenere una vigilanza attiva nei cantieri per evitare incidenti e danni. La vicenda sottolinea che una documentazione in regola non sempre corrisponde all’adozione di misure concrete per la tutela della salute degli operatori e della pubblica sicurezza.

Change privacy settings
×