Un operaio ha subito un grave incidente mentre lavorava al rifugio Helmhaus, situato sul monte Elmo in alta val Pusteria. Nel corso di un improvviso temporale, un fulmine ha colpito un’asse di acciaio vicina al cantiere, ferendo il lavoratore e creando momenti di tensione tra i presenti. L’intervento tempestivo delle squadre di soccorso ha permesso di trasferire in sicurezza il ferito all’ospedale di Brunico.
Il luogo dell’incidente e la dinamica dei fatti
L’incidente si è verificato sul monte Elmo, a oltre 2.400 metri di quota, nel sito dove si sta procedendo alla ristrutturazione del vecchio rifugio Helmhaus. Quattro operai stavano effettuando lavori in condizioni meteorologiche che, fino a quel momento, sembravano gestibili. Improvvisamente, durante un temporale, un fulmine ha colpito un’asta di acciaio posizionata vicino alla struttura.
L’operaio ferito si trovava a pochi metri dal punto di impatto quando ha perso conoscenza a causa della scarica elettrica. Secondo le testimonianze rese sul posto, il lavoratore è rimasto incosciente per alcuni istanti, ma ha ripreso rapidamente i sensi prima dell’arrivo dei soccorsi. Gli altri tre colleghi, nei pressi del luogo, sono stati solo sfiorati dalla scarica.
Leggi anche:
Il rischio nel settore delle costruzioni in quota è elevato durante temporali, in quanto le strutture metalliche possono diventare conduttori diretti di fulmini. Il monte Elmo è noto per le variazioni meteorologiche rapide, che impongono massima attenzione alle condizioni atmosferiche.
L’intervento delle squadre di soccorso e il trasporto del ferito
Non appena è stato segnalato l’incidente, il soccorso alpino di Sesto Pusteria ha raggiunto rapidamente il sito di lavoro. Nel frattempo, anche il SAGF di Prato alla Drava ha supportato le operazioni sul posto.
Alla presenza di una breve apertura nella nebbia ad alta quota, l’elicottero Pelikan 2 è riuscito ad avvicinarsi quanto basta per effettuare il recupero del ferito senza atterrare, grazie alla tecnica del hovering. Questo tipo di manovra permette di rimanere sospesi nel cielo con il velivolo mentre una squadra di soccorso carica rapidamente la persona.
Il volo di emergenza ha trasferito l’operaio direttamente all’ospedale di Brunico, dove è stato affidato alle cure mediche. Al momento non sono stati comunicati dettagli sulle sue condizioni di salute, ma il pronto intervento ha sicuramente limitato i danni.
Gli altri lavoratori, pur trovandosi molto vicini al punto di impatto del fulmine, non hanno riportato lesioni tali da richiedere il ricovero. Tornati sotto controllo, hanno potuto assistere alle operazioni di recupero senza ulteriori rischi.
Rischi di lavoro in alta montagna durante condizioni atmosferiche avverse
L’incidente sul monte Elmo riporta l’attenzione sulle difficoltà e sui pericoli che si incontrano lavorando ad alta quota, soprattutto in zone soggette rapidamente ai cambiamenti climatici. La presenza di strutture metalliche in cantiere amplia il rischio d’attrazione per i fulmini, specie durante temporali improvvisi.
Chi opera in queste zone deve essere preparato a sospendere i lavori al minimo segnale di maltempo. I protocolli di sicurezza prevedono l’allontanamento immediato dai punti esposti e la messa in sicurezza dei materiali conduttori. L’esperienza acquisita sul campo è fondamentale per riconoscere tempestivamente i segnali di pericolo.
Inoltre, la collaborazione tra soccorso alpino e servizi di emergenza è decisiva nei casi in cui l’infortunio si verifica in luoghi difficilmente accessibili con mezzi tradizionali. Il soccorso in hovering dimostra come la tecnologia aerea consenta recuperi in quota rapidi ed efficaci.
Il caso del rifugio Helmhaus ricorda la necessità di rispettare rigorosamente le normative e di adottare sistemi di protezione dalle scariche atmosferiche, soprattutto in lavori close a superfici in ferro e alluminio. Una valutazione costante del meteo in alta montagna rimane la prima misura preventiva per evitare eventi di questo genere.