Un tragico evento ha scosso la comunità di Genova, dove la Procura ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo a seguito del decesso di una neonata presso l’ospedale Gaslini. La piccola era stata ricoverata dopo un arresto cardiaco avvenuto giovedì scorso, mentre la madre, attualmente in stato di shock, era già sotto cura per depressione post parto.
Il ricovero e le circostanze della tragedia
La neonata è arrivata al Gaslini in condizioni critiche, a seguito di un lungo e misterioso intervallo di tempo prima che i soccorritori venissero allertati. Secondo quanto ricostruito, giovedì mattina, la madre ha iniziato a notare le prime difficoltà respiratorie della figlia. In una situazione di angoscia, ha contattato il marito, un operaio edile che stava lavorando a Carasco, per informarlo della situazione.
Ci sono ancora molti punti oscuri riguardo a ciò che è avvenuto esattamente in quel lasso di tempo. Dopo essersi resa conto della gravità della condizione della neonata, la madre pare abbia impiegato un periodo indefinito prima di attivare i soccorso. Quando i paramedici sono finalmente arrivati all’abitazione di Mezzanego, hanno trovato la bimba in condizioni disperate.
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L’indagine della Procura e i rilievi dei carabinieri
Il pubblico ministero Danila Pischetola è alla guida delle indagini, che sono condotte dai carabinieri. Gli inquirenti stanno eseguendo un sopralluogo più approfondito nell’abitazione della famiglia per raccogliere informazioni cruciali riguardo agli eventi che hanno portato alla tragedia. L’intervento delle forze dell’ordine ha comportato anche l’apposizione dei sigilli all’immobile in cui si svolgevano i fatti.
L’obiettivo primario degli inquirenti è chiarire le circostanze specifiche della mattinata in cui è stato lanciato l’allerta. Le indagini si concentreranno sulla dinamica che ha portato alla decisione della madre di contattare prima il marito piuttosto che i soccorso. Le testimonianze e le evidenze raccolte saranno decisive per ricostruire un quadro più chiaro su quanto accaduto.
La condizione della madre e il supporto psicologico
Nel frattempo, la madre della neonata si trova ricoverata in ospedale in stato di shock. La sua situazione psicologica viene monitorata con attenzione, considerando che era già in cura per un disturbo grave, la depressione post parto, un aspetto che può influenzare la sua capacità di affrontare situazioni di stress e crisi.
Le autorità attualmente stanno valutando l’eventualità di fornire sostegno psicologico alla donna, che si trova ad affrontare un lutto devastante. È fondamentale offrirle assistenza per elaborare la tragedia e i suoi sentimenti, mentre le indagini continuano a svelare dettagli sulla notte in cui è avvenuto il triste evento.
Il caso ha suscitato un’ondata di emozioni in tutta la comunità, che ora attende risposte sulle cause di questa dolorosa morte. Varrà la pena seguire l’evoluzione della vicenda, ora al centro dell’attenzione della giustizia e della salute mentale.