Una raccolta di oltre 450 oggetti appartenuti a david lynch, il regista scomparso a gennaio, verrà messa all’incanto a giugno presso julien’s auctions, casa d’aste specializzata in memorabilia cinematografici. L’evento include pezzi iconici legati ai suoi film e serie che hanno segnato la cultura pop, dalla serie tv twin peaks alle pellicole dune e mulholland drive. L’asta, che si svolgerà sia online che in presenza a beverly hills, offre l’occasione di entrare in contatto con la vita artistica e personale dell’autore.
L’insieme degli oggetti in asta: film, serie e passioni di un regista
Tra gli oggetti si trovano diversi pezzi di scena provenienti da produzioni chiave come twin peaks, dune e mulholland drive. Spiccano gli strumenti originali utilizzati sul set, dai menu del famoso ristorante di mulholland drive fino a una copia 35 mm di eraserhead, il film d’esordio di lynch. La collezione contiene inoltre strumenti musicali particolari, come una chitarra a cinque manici costruita su misura. Sono esposti anche oggetti d’uso personale, rappresentativi delle passioni del regista, infine c’è una sedia da regista ricamata col suo nome. L’asta raccoglie tutto, da elementi scenici agli strumenti, fino ai cimeli più disparati che raccontano le molteplici sfaccettature dell’artista.
La casa d’aste julien’s auctions ha aperto le offerte sul proprio sito, la vendita ufficiale è fissata per il 18 giugno, un appuntamento molto atteso per gli appassionati del cinema e delle opere di lynch. La collaborazione con turner classic movies aggiunge un valore culturale e mediatico all’iniziativa. Catherine Williamson, amministratrice di julien’s auctions, ha definito questi oggetti “riflessi della visione artistica di lynch” e li ha presentati come elementi capaci di richiamare le atmosfere surreali e oniriche dei suoi film.
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I pezzi cult di twin peaks, tra oggetti di scena e atmosfere iconiche
I fan di twin peaks potranno trovare alcune tra le testimonianze più rappresentative della serie tv che, negli anni novanta, ha aperto nuove strade nella narrazione televisiva. Tra i lotti disponibili spiccano varie macchine da caffè, oggetti che ricorrono spesso nella serie e che ne sono diventati simboli. Ci sono anche la tazza in ceramica dedicata alla ‘signora del ceppo’, un oggetto di culto. Un walkie-talkie personalizzato con i nomi di lynch e di mark frost, co-creatore della serie, sottolinea l’aspetto lavorativo e creativo.
Tra gli oggetti più inquietanti ma celebri, prende posto la coppia di teste di cervo imbalsamate legate a scene ambigue della serie. Ancora più suggestive sono la tenda di velluto rosso e il tappeto a zig-zag bianco e nero, che compaiono nelle sequenze della stanza rossa, momento chiave per la narrazione surreale. Questi elementi ricreano atmosfere che hanno influenzato molti artisti e autori di fiction. Possedere uno di questi oggetti significa tenere tra le mani un pezzo tangibile di una delle serie cult più amate, ma anche una parte dell’eredità artistica del regista statunitense.
Cimeli e sceneggiature di progetti incompiuti e stralci d’archivio personale
Oltre agli elementi celebri dei film ufficialmente prodotti, l’asta prevede anche materiale legato a lavori che non hanno mai visto la luce o che sono rimasti incompleti. Tra questi due progetti particolari: ronnie rocket e the dream of the bovine. Ronnie rocket è un racconto poliziesco surreale ideato alla fine degli anni settanta e pensato come seguito di eraserhead. Si tratta di un’opera mai terminata, che continua a stimolare curiosità.
The dream of the bovine, progetto che coinvolgeva la presenza di personaggi come harry dean stanton e marlon brando, parla di tre ragazzi che erano in precedenza mucche. Lynch aveva programmato un cast prestigioso, ma brando rifiutò definendo la sceneggiatura pretenziosa. A completamento, sono inclusi microfoni vintage e telefoni in bachelite provenienti dal set di dune , oltre a sceneggiature e materiali di produzione. Questi oggetti offrono uno sguardo sulle modalità di lavoro di lynch, rivelando aspetti poco noti del suo processo creativo e del suo archivio personale.
Gli interessi paralleli di lynch tra musica, artigianato e meditazione
David lynch non era solo regista, si dedicava anche alla musica come musicista attivo e collezionista di apparecchiature per la registrazione. Tra i lotti si trovano diverse chitarre elettriche, che testimoniano questa dimensione della sua creatività. Oltre alla musica, aveva una passione per il bricolage e il design, come mostrano attrezzi da lavoro tradizionali, quali trapani a colonna e seghe da tavolo.
In aggiunta, l’asta offre una serie di oggetti personali con valore simbolico, tra cui un bruciatore di incenso realizzato manualmente nel 1974 e una statuetta di buddha dorata, che riflettono il suo interesse per la meditazione trascendentale e la spiritualità. Anche mobili firmati da designer famosi come eames o knoll fanno parte della raccolta. Questi elementi colgono lati differenti della vita di lynch, interessi che hanno contribuito a formare la sua visione artistica e personale, al di là del cinema.
Il 18 giugno a beverly hills si svolgerà un’asta che racchiude decenni di storia personale e artistica di david lynch, offrendo a collezionisti e appassionati l’opportunità di entrare in contatto diretto con pezzi unici e significativi. Questi oggetti, disseminati tra film, musica e vita privata, raccontano un ritratto completo di uno degli autori più enigmatici e influenti della cultura contemporanea.