Nuova piattaforma e-learning per imparare il Chianti Classico: corso certificato disponibile online

Nuova piattaforma e-learning per imparare il Chianti Classico: corso certificato disponibile online

Il consorzio Chianti Classico lancia un corso online gratuito per approfondire vino e olio, rivolto a sommelier e appassionati, con certificazione finale per i partecipanti.
Nuova piattaforma e learning p Nuova piattaforma e learning p
Nuova piattaforma e-learning per imparare il Chianti Classico: corso certificato disponibile online - Gaeta.it

Il consorzio del vino e dell’olio Chianti Classico Gallo Nero ha lanciato una nuova iniziativa di e-learning dedicata a chi vuole approfondire la conoscenza di questa prestigiosa denominazione. La piattaforma, accessibile gratuitamente all’indirizzo mooc.chianticlassico.com, offre un corso online che copre vari aspetti del vino, dell’olio e del territorio del Chianti. L’iniziativa è parte del progetto triennale Meet , finanziato con fondi europei, ed è rivolta a sommelier, operatori del settore, media e appassionati.

Una formazione accessibile e certificata

Il Chianti Classico Mooc si propone di formare esperti del territorio attraverso un percorso didattico strutturato. Dalla cura della vite alla produzione dell’olio, ogni aspetto della tradizione vitivinicola del Chianti Classico viene trattato in modo approfondito. Gli utenti che completano il corso e superano un test finale ricevono un certificato ufficiale che attesta la loro competenza come “Chianti Classico Expert“.

Giovanni Manetti, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico, ha evidenziato l’importanza della formazione nel settore, specificando che i viticoltori percepiscono ogni giorno una crescente domanda di conoscenza. Unendo le specificità di un contesto unico, frutto di fattori naturali e umani, si possono comprendere appieno le caratteristiche distintive dei vini e degli oli di questa area.

Contenuti e metodologia del corso

La piattaforma di e-learning è suddivisa in cinque moduli, ciascuno composto da brevi video che permettono un’esperienza di apprendimento interattiva e coinvolgente. Le video-lezioni hanno come relatori esperti di fama nel campo della comunicazione enogastronomica, come Michaela Morris, Micheal Godel, Alessandro Masnaghetti, Jeff Porter, Gabriele Gorelli Mw e Leonardo Romanelli. Questa scelta mira a garantire un alto livello di competenza e conoscenza trasmessa agli studenti.

I corsi sono strutturati in lingua inglese, ma per favorire un’ampia accessibilità, sono disponibili anche sottotitoli in italiano, francese e tedesco. In questo modo, la piattaforma si rivolge a un pubblico internazionale, permettendo a chiunque sia interessato di approfondire le proprie conoscenze sul Chianti Classico, indipendentemente dalla lingua parlata.

Con un focus sull’engagement degli utenti, il materiale didattico è progettato per mantenere alta l’attenzione, offrendo contenuti ben organizzati che facilitano la comprensione. La combinazione di competenza dei relatori e di format coinvolgenti rende questo corso particolarmente interessante per chi cerca di entrare nel mondo del vino e dell’olio toscano.

Scelte strategiche e obiettivi futuri del consorzio

Il consorzio del vino Chianti Classico ha evidenziato l’importanza di iniziative come quella di questa piattaforma e-learning non soltanto per l’educazione degli operatori, ma anche come opportunità di crescita per l’intero settore enogastronomico. Con una crescente attenzione verso la sostenibilità e la valorizzazione delle produzioni locali, il focus sarà non solo sulla formazione ma anche sulla creazione di una comunità di appassionati e professionisti pronti a condividere e diffondere la cultura del Chianti Classico.

Manetti ha rimarcato che l’impegno continua nel tempo, e il consorzio si rivolge a chiunque voglia saperne di più, dimostrando così apertura e disponibilità nel promuovere la tradizione vinicola della regione. Il progetto ha l’obiettivo di rafforzare la presenza del Chianti Classico sui mercati internazionali, puntando non solo sulla qualità dei prodotti, ma anche sulla coscienza collettiva riguardo la loro origine e le caratteristiche peculiari.

Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Armando Proietti

Change privacy settings
×