La campagna elettorale australiana del 2025 è segnata dal ribaltamento dei sondaggi a favore di Anthony Albanese, influenzata dalle tensioni commerciali con gli Stati Uniti e dall’impatto delle politiche di Donald Trump su Peter Dutton.
Donald Trump ritiene che Vladimir Putin desideri la pace nonostante il conflitto in Ucraina; Lula da Silva e Putin si incontreranno in Russia il 9 maggio per discutere della crisi ucraina.
Le elezioni negli Stati Uniti segnano una battuta d’arresto per la corrente Maga, con riflessi sul dibattito politico in Italia e un monito contro derive polarizzanti nelle democrazie contemporanee.
Donald Trump celebra i primi 100 giorni della sua seconda presidenza a Macomb, Michigan, evidenziando investimenti industriali, riduzione degli arresti per terrorismo e una nuova visione di sovranità nazionale per l’America.
L’incontro tra donald trump e volodymyr zelensky a roma rilancia il dialogo diplomatico sulla crisi ucraina, sottolineando il ruolo chiave degli Stati Uniti e l’appello di brando benifei per un impegno più deciso dell’Europa.
Nel 2025, il Canada respinge il candidato trumpiano a favore di un banchiere liberale, l’Australia rafforza il leader laburista nonostante i dazi, il Messico conferma la presidente con alto consenso e la Groenlandia punta su ambiente e autonomia.
Lutnik presenta nuove misure sull’immigrazione e riduzione dei dazi sulle auto per rilanciare l’economia dello stato dei grandi laghi, facilitando assunzioni e stimolando il mercato automobilistico locale.
Donald Trump firma un ordine esecutivo per ridurre i dazi sulle auto e parti importate, con l’obiettivo di rilanciare la produzione e l’occupazione negli Stati Uniti, bilanciando protezionismo e commercio globale.
Il secondo mandato di Donald Trump provoca forti oscillazioni nei patrimoni dei miliardari Usa, con perdite significative per Elon Musk, Jeff Bezos e altri, mentre Warren Buffett e alcuni investitori traggono vantaggio dalle nuove politiche.