Un giovane muratore di 24 anni ha perso la vita questa mattina in un cantiere di ristrutturazione in via Bassini, nel quartiere di Lambrate a milano. L’incidente è avvenuto mentre lavorava a un balcone situato al quarto piano di un edificio residenziale. L’uomo è precipitato dal ponteggio finendo nel cortile sottostante. Sul posto sono intervenuti prontamente i soccorsi e le autorità competenti per gestire la situazione.
Dinamica dell’incidente e intervento dei soccorsi
La caduta è avvenuta durante le prime ore del giorno, mentre il muratore stava eseguendo lavori di ristrutturazione esterni. I soccorritori del 118 si sono recati immediatamente al cantiere, ma purtroppo il giovane è deceduto quasi subito. Accanto al personale sanitario, sono arrivati anche i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia locale e gli operatori dell’Ats.
I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza il ponteggio, che è stato posto sotto accertamento, per evitare ulteriori incidenti o danni. Il cantiere è stato temporaneamente chiuso e la zona circostante è stata delimitata per permettere alle autorità di svolgere le indagini nel massimo ordine.
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Le prime ipotesi degli investigatori sulla caduta dal quarto piano
Gli agenti della polizia locale di milano stanno conducendo i primi accertamenti per chiarire le cause dell’incidente. Al momento si cerca di stabilire se la caduta sia stata dovuta a un difetto strutturale del ponteggio o a un errore umano. Non si esclude neppure la possibilità di condizioni di lavoro non conformi alle norme di sicurezza, anche se la verifica è ancora in corso.
Testimoni presenti nelle vicinanze del cantiere non hanno fornito dettagli precisi sull’accaduto. È chiaro però che il giovane stava lavorando a un balcone al quarto piano, quando è precipitato nel cortile interno. Saranno fondamentali le verifiche tecniche sul ponteggio e la raccolta di testimonianze per definire responsabilità e dinamica dell’incidente.
Sicurezza sul lavoro e controlli successivi all’incidente
Questo episodio riporta al centro l’attenzione sulle condizioni di sicurezza nei cantieri edili di milano e più in generale in italia. Le autorità sanitarie e della sicurezza lavorativa, rappresentate dall’Ats, stanno valutando se siano state rispettate tutte le norme richieste nei luoghi di lavoro. I controlli saranno serrati e potrebbero portare a sanzioni nelle settimane a venire.
La tragedia rischia di rappresentare un campanello d’allarme per le imprese edili e i committenti, chiamati a verificare con maggiore rigore le procedure di sicurezza, in particolare durante attività che si svolgono ad altezze elevate. Mentre i lavori sul cantiere di via Bassini sono sospesi, si attendono sviluppi dall’inchiesta in corso che potrà chiarire le responsabilità e prevenire incidenti futuri.
L’intervento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco ha evitato ulteriori rischi in un’area urbana molto frequentata, ma resta sotto osservazione la necessità di ridurre i rischi legati a lavori in altezza nelle grandi città. Al momento il quartiere Lambrate si presenta come un luogo dove si susseguono cantieri, ma ogni infortunio mortale richiama l’attenzione di tutti sui pericoli ancora presenti.