A Civitanova Marche l’IIS Bonifazi-Corridoni ha da poco inaugurato sei murales creati da studenti durante due laboratori di street art. Più di trenta ragazzi hanno lavorato sotto la guida di Giulio Vesprini, urban artist e direttore del museo “Vedo a colori”, insieme ai professori Simone Dionisi e Alessandra Barbato. Queste opere decorano ora i muri esterni della palestra della scuola e affrontano il tema dell’ambiente e della sostenibilità.
I laboratori di street art tra creatività e ambiente
Il progetto ha coinvolto studenti di varie classi in un percorso didattico che unisce teoria e pratica. Inizialmente, molti di loro non avevano mai usato pennelli o realizzato disegni su larga scala. Vesprini ha raccontato proprio questo: la sorpresa di vedere da vicino l’impegno e la creatività con cui i ragazzi hanno affrontato le attività. I murales non sono solo decorazioni, ma rappresentano un messaggio diretto sul rispetto dell’ambiente, centrando la sensibilizzazione su un tema di grande urgenza.
Un’esperienza formativa e artistica
Il lavoro è stato anche un’occasione per far emergere nuove competenze artistiche tra gli studenti e per coinvolgerli in un’esperienza concreta, lontana dalla parte teorica. Nel corso delle settimane, i giovani hanno studiato i contenuti sull’ambiente, tradotti poi in immagini vivaci e colorate che dialogano con lo spazio pubblico della scuola e della città.
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Il ruolo della scuola nella formazione ambientale
Durante la presentazione, la dirigente Annamaria Marcantonelli ha voluto rimarcare come iniziative di questo tipo rappresentino più di un progetto artistico. Ha detto che educare al rispetto dell’ambiente è parte della formazione fondamentale, e una scuola che lavora su questo mostra di svolgere bene il proprio compito. Ha citato un proverbio popolare molto forte: “Non riceviamo la terra in eredità dai nostri genitori, ma la prendiamo in prestito dai nostri figli”. Questo sottolinea la responsabilità collettiva verso la natura.
La scuola quindi diventa un luogo dove si costruiscono anche atteggiamenti di cittadinanza attiva, soprattutto in giovani che si affacciano alla vita adulta. L’attenzione al territorio e alla sostenibilità non è mai stata così centrale come oggi, anche in contesti come questo istituto di Civitanova.
Formazione e ambiente: un legame indissolubile
Il sostegno delle istituzioni locali all’iniziativa
All’inaugurazione hanno partecipato rappresentanti del Comune e della Provincia di Macerata. Roberta Belletti, assessore comunale alla transizione ecologica, ha portato i saluti del sindaco Fabrizio Ciarapica, definendo la scuola “un motore di cambiamento, bellezza e cura degli spazi”. Questo riconoscimento mette in luce il valore sociale del progetto, che va oltre la semplice realizzazione artistica.
L’assessore alla scuola Barbara Capponi ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra istituzioni per sostenere progetti simili, un valore chiave in ambito educativo e civico. Presenti anche Roberta Fattoretti e Jessica Polenta, rispettivamente ingegnere e architetto della Provincia, che hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa e per l’impegno dimostrato dagli studenti.
Sinergie tra istituzioni e scuola
La voce degli studenti e la funzione dell’arte urbana
Beatrice, una ragazza che ha partecipato al laboratorio, ha descritto con emozione l’esperienza vissuta. Ha raccontato che per la prima volta le sue idee sono state ascoltate senza giudizi, un fattore che ha aumentato la motivazione di tutto il gruppo. Questi laboratori permettono infatti di trasformare spazi scolastici in ambienti vivi, dove i giovani si esprimono e lasciano un segno tangibile.
Giulio Vesprini ha concluso sottolineando il ruolo della scuola come “finestra sul mondo”. Ha spiegato che l’arte urbana non solo recupera superfici abbandonate, ma trasforma i muri in “parlanti”, luoghi di dialogo e di cittadinanza attiva, fondamentali per una comunità che guarda al futuro. In questo senso i murales dell’IIS Bonifazi-Corridoni rappresentano un passo concreto verso una sensibilità condivisa tra arte e ambiente.