Milano si prepara ad ospitare un appuntamento dedicato agli amanti delle auto d’epoca e dello stile italiano. L’evento, organizzato da PwC Italia, porta in piazza una serie di veicoli storici che riflettono la tradizione e la creatività del design automobilistico nazionale. L’appuntamento si svolgerà nella zona pedonale di CityLife, sotto la torre PwC, con un programma che coinvolge piloti, appassionati e professionisti del settore.
L’evento e la esposizione di auto d’epoca a citylife
Sabato 28 giugno, dalle 17 in poi, l’area pedonale vicino alla torre PwC, nella piazza Tre Torri del quartiere CityLife di Milano, si trasformerà in una vetrina di automobili d’epoca. Saranno esposte 20 vetture provenienti da diversi decenni, dagli anni ’50 fino agli anni ’90, rappresentando vari marchi storici italiani e internazionali.
Queste automobili non sono solo mezzi di trasporto, ma vere e proprie testimonianze della cultura motoristica. I modelli sono stati scelti con cura da PwC Italia assieme al Milano Historic Car Club e al team Pian Piano Arriviamo, realtà locali impegnate nella valorizzazione del patrimonio automobilistico lombardo. Chi frequenta il mondo delle auto d’epoca sa quanto conta la storia e quanto ogni dettaglio richiami momenti diversi dell’ingegneria e dello stile.
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La scelta della location, proprio sotto la torre progettata da Daniel Libeskind, conferisce un valore simbolico a questo incontro tra passato e presente. Gli appassionati avranno così l’occasione di ammirare le forme classiche delle auto storiche in un contesto moderno, in pieno cuore di una Milano che guarda al futuro senza dimenticare le radici.
I piloti e la visita esclusiva alla torre pwc
Una parte centrale della giornata coinvolgerà direttamente i piloti delle auto d’epoca. Questi ospiti avranno accesso all’ultimo piano della torre PwC, edificio distintivo per la sua struttura concava che gli ha valso il soprannome di ‘il Curvo’. Da qui, offerta una vista panoramica sulla città di Milano che pochi hanno occasione di sperimentare.
Questa esperienza esclusiva crea un legame tra la tradizione delle auto d’epoca e l’architettura contemporanea. La torre, simbolo di Milano moderna e di innovazione architettonica, si offre come cornice spettacolare per raccontare storie di design e meccanica. Il contesto valorizza ulteriormente l’evento e rende unica la giornata per chi vi partecipa.
Un incontro in alto, sulle terrazze della città, aiuta a connettere storie diverse: quella delle quattro ruote d’epoca e quella delle linee di un edificio che firma la skyline milanese degli ultimi anni.
Il contributo del designer adriano piovano e il racconto dietro le linee
Il valore culturale dell’evento passa anche attraverso la presenza di Adriano Piovano, designer noto per il suo lavoro al centro stile Fiat e Lancia. La sua partecipazione offre un’opportunità per comprendere meglio il processo creativo e tecnico che ha dato forma ad alcune delle auto più iconiche del design italiano.
Piovano dialogherà con i piloti presenti, i loro accompagnatori e i professionisti di PwC, condividendo dettagli sulle tecniche utilizzate e sulle ispirazioni che hanno portato a linee riconoscibili in tutto il mondo. Queste storie portano in luce la dimensione estetica e funzionale delle vetture, spesso valorizzata più per la bellezza delle forme che per la sola meccanica.
Questa testimonianza arricchisce l’evento di contenuto, approfittando di figure che hanno vissuto direttamente il mondo del design automobilistico, rendendolo tangibile per chi ama osservare le auto come rappresentazioni di creatività e talento tecnico. L’incontro con Piovano aiuta a capire come la tradizione italiana nel settore sia stata forgiata dai dettagli e dalla ricerca di un equilibrio tra arte e tecnologia.
Sintesi del trofeo pwc a milano citylife
Il trofeo PwC si conferma un momento per guardare indietro sulle radici del motorismo italiano, mantenendo viva la memoria di modelli che restano un punto di riferimento sia per chi guida sia per chi osserva. La giornata del 28 giugno sintetizza passione, storia e città in un evento che si inserisce nel calendario culturale di Milano, sfiorando i temi dell’arte su quattro ruote e del legame tra design automobilistico e architettura.