Morto il luogotenente della guardia di finanza antonio tiburzi: lutto ad avezzano e l’aquila
La città di Avezzano e L’Aquila piangono la scomparsa del luogotenente Antonio Tiburzi, figura nota della Guardia di Finanza e delle istituzioni locali. Il militare si è spento all’età di 76 anni circondato dall’affetto dei suoi familiari. Si sono attivate le procedure funebri e la comunità si prepara a rendergli omaggio con la cerimonia religiosa.
La cerimonia funebre e il programma delle esequie
La salma del luogotenente Antonio Tiburzi è stata esposta nella Casa Funeraria Rossi di Avezzano, situata in via Nuova 93. L’apertura al pubblico è prevista per oggi, dalle 9 alle 15, momento in cui amici, conoscenti e cittadini possono porgere un ultimo saluto.
Il rito funebre si svolgerà nel pomeriggio alle 15.30 nella chiesa della Santissima Trinità, sempre ad Avezzano. Il corteo partirà direttamente dalla Casa Funeraria Rossi, accompagnando la salma verso la chiesa. Si tratta di un momento solenne che riunirà familiari e colleghi per ricordare la vita del luogotenente.
La sepoltura e il rispetto delle tradizioni
Dopo la funzione religiosa, la salma sarà trasferita al cimitero di Avezzano per la sepoltura, dove riposerà. Il programma è organizzato con attenzione al rispetto delle tradizioni locali e delle norme previste. Questi dettagli mostrano come la comunità si mobiliti per accompagnare adeguatamente la commemorazione.
La presenza della famiglia e delle autorità locali garantirà una cerimonia commossa ma composta, dove la memoria di Tiburzi potrà trovare il giusto spazio in un momento condiviso da molti.
la carriera e il ruolo di antonio tiburzi nella guardia di finanza
Antonio Tiburzi aveva un percorso professionale lungo e radicato nell’ambito della Guardia di Finanza. Ha comandato la sezione Danni Erariali della Guardia di Finanza presso la Corte dei Conti di L’Aquila. Questo ruolo prevedeva un’attività di controllo sui danni causati all’erario pubblico, una funzione delicata che richiede competenza e rigore.
Nel corso della sua carriera, Tiburzi ha ricevuto riconoscimenti istituzionali importanti. Il 2 giugno 2006, in occasione della Festa della Repubblica, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica italiana. Il riconoscimento gli è stato consegnato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a Roma, una tappa rilevante a testimonianza del valore del suo impegno professionale.
Non è noto dove abbia iniziato la sua carriera, ma il ruolo ricoperto e il conferimento dell’onorificenza mostrano un profilo di dedizione e serietà nel servizio pubblico. Avezzano e L’Aquila lo ricordano come un riferimento della Guardia di Finanza in Abruzzo, con un impatto che ha superato le dimensioni locali.
le reazioni delle comunità di avezzano e l’aquila
La notizia della scomparsa di Antonio Tiburzi ha suscitato profondo cordoglio nei due centri abruzzesi che lo avevano conosciuto e apprezzato. Familiari, colleghi e cittadini si sono uniti nel dolore per la perdita di un uomo stimato e rispettato. L’eco del lutto si è diffuso rapidamente, a sottolineare la figura pubblica rilievo rivestita dal luogotenente.
La scomparsa di una persona con una tale storia di servizio pubblico evidenzia quanto la sua presenza fosse sentita oltre l’ambito familiare. Gli abitanti di Avezzano e L’Aquila hanno manifestato vicinanza ai familiari, esprimendo in diversi modi il loro cordoglio. In queste realtà, casi simili assumono spesso rilievo e diventano un momento di riflessione sulla dedizione a ruoli chiave delle forze dell’ordine.
Tale reazione rispetta un contesto sociale in cui il senso di comunità è spesso molto marcato. L’evento ha ricevuto attenzione anche da parte dei media locali, contribuendo a mantenere vivo il ricordo di Tiburzi e il suo contributo nel tempo.