Il mondo dello sport e dell’imprenditoria campana è scosso dalla scomparsa di tizia ferlaino, figlia dell’ex presidente del Napoli corrado ferlaino. Tizia, architetto e responsabile del miglio d’oro park hotel a Ercolano, si è spenta all’età di 68 anni lasciando un vuoto profondo nella famiglia e nel gruppo di lavoro che gestiva con impegno.
La figura di tizia ferlaino e il suo ruolo nel miglio d’oro park hotel
Tizia ferlaino si era dedicata negli ultimi anni alla conduzione delle attività imprenditoriali di famiglia, con particolare attenzione all’organizzazione di eventi nell’hotel di Ercolano, confermando la sua passione per la gestione e il coordinamento. Laureata in architettura, aveva saputo unire competenze tecniche a una forte capacità di leadership, contribuendo a rafforzare l’identità del miglio d’oro park hotel all’interno del territorio vesuviano.
Dettaglio sulla sua amministrazione
Il suo impegno non si limitava alla semplice amministrazione: tizia curava ogni dettaglio della struttura, dal design degli spazi alle relazioni con i clienti, consolidando un ambiente accogliente e professionale. Questo approccio ha reso l’hotel un punto di riferimento per eventi e ospitalità di qualità nella zona di Ercolano. La sua professionalità e attenzione al lavoro hanno lasciato un segno visibile sia nello staff che nei frequentatori della struttura.
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Nel complesso, tizia rappresentava la continuità di una famiglia nota, oltre che per i successi sportivi di corrado ferlaino con il Napoli, anche per la gestione di realtà imprenditoriali sul territorio.
Un passato segnato da un episodio drammatico e una nuova pagina dolorosa
Nei mesi scorsi tizia aveva raccontato a un quotidiano locale un episodio in cui rischiò la vita per soffocamento mentre si trovava in un bar a Mergellina, a Napoli. Mentre consumava un panino, una parte del cibo ostruì le vie respiratorie, ma l’intervento provvidenziale di due finanzieri che praticarono la manovra di heimlich riuscì a salvarla. “Questo evento, reso pubblico a marzo, aveva fatto riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di interventi tempestivi in situazioni critiche.”
Quell’episodio si è però trasformato in un ricordo doloroso, dopo la notizia della sua morte. L’annuncio è arrivato in mattinata dalla pagina Facebook ufficiale dell’hotel, con una dedica toccante a tizia e al suo contributo all’interno della struttura. Lo staff e la proprietà hanno manifestato con forza il loro cordoglio, esprimendo un legame stretto anche a livello umano oltre che professionale.
La perdita per corrado ferlaino
La morte improvvisa di tizia ferlaino ha colpito in particolar modo corrado, già noto per il suo lungo impegno come presidente del Napoli. Il dolore della famiglia è testimoniato dalle parole diffuse insieme al comunicato, che sottolineano il valore personale e lavorativo della figlia e l’affetto intorno a tutta la famiglia ferlaino.
I dettagli dei funerali e l’omaggio della comunità
I funerali di tizia ferlaino si terranno domani, presso la chiesa di Santa Lucia a Mare. La cerimonia è fissata per le 17 e rappresenta un momento di raccolta per chiunque abbia conosciuto e stimato tizia, sia a livello personale che professionale. La scelta della chiesa, situata in una zona simbolica della città di Napoli, riflette l’attaccamento alla terra natale e l’importanza che la famiglia ferlaino ha mantenuto nel tessuto sociale locale.
La notizia degli addii ha suscitato reazioni in diverse realtà, dal mondo dell’imprenditoria locale a quello sportivo, dove il nome ferlaino è legato a stagioni di successi. Molti hanno ricordato la dedizione con cui tizia curava l’hotel e il modo in cui si era fatta apprezzare dai collaboratori. Il messaggio dello staff del miglio d’oro parla chiaro: la sua presenza si farà sentire ancora attraverso ciò che ha costruito ogni giorno.
Il miglio d’oro park hotel, con la sua storia e la gestione sotto la guida della famiglia ferlaino, continuerà a rappresentare un punto di riferimento nel territorio di Ercolano. La perdita di tizia aggiunge un capitolo di dolore a questa storia, ma lascia anche un’eredità tangibile, tra spazi e persone che lei ha saputo plasmare.