Lunetta Savino torna a raccontarsi in tv, rivelando aspetti poco noti della sua vita privata e sentimentale. L’attrice, conosciuta soprattutto per il personaggio di Cettina in Un medico in famiglia, condivide ricordi di un passato segnato da un divorzio difficile e parla del rapporto con il figlio che vive all’estero. Anche l’amore con il giornalista Saverio Lodato, nato sul set, è al centro della sua testimonianza, raccontato come una relazione che resiste grazie a spazi di autonomia e frequenti spostamenti.
La carriera di lunetta savino e i momenti di riservatezza sulla sua vita privata
Lunetta Savino ha costruito una carriera lunga e variegata nel panorama televisivo e cinematografico italiano. Il ruolo di Cettina in Un medico in famiglia l’ha resa nelle case di molti spettatori un volto noto e apprezzato. Il suo percorso artistico include fiction come Libera, Studio Battaglia e film come Mine Vaganti, che hanno confermato il suo talento e la sua versatilità. Nonostante la popolarità, Lunetta ha sempre scelto di mantenere un profilo discreto sulla sua sfera privata.
La sua vita sentimentale ha avuto momenti di grande intensità, spesso lontani dai riflettori. Il matrimonio con l’attore Franco Tavassi è durato fino al 1994, anno della separazione. Da quella unione è nato Antonio, unico figlio dell’attrice, che ha mantenuto un rapporto stretto con la madre anche se oggi vive lontano in un paese estero. Lunetta non è mai stata protagonista di gossip o scandali, preferendo raccontarsi solo a chi è riuscito a entrare nella sua fiducia.
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Anche le altre relazioni romantiche, come quella con il collega Paolo Bessegato, non sono mai state esposte pubblicamente. La sua più recente storia d’amore, ufficializzata nel 2015, è quella con Saverio Lodato, giornalista e scrittore, conosciuto sul set di Felicia Impastato. Qui Savino ha trovato un nuovo equilibrio affettivo che però si sviluppa su due città distanti e differenti ritmi di vita.
La separazione da franco tavassi e il rapporto con il figlio antonio
Il divorzio da Franco Tavassi ha lasciato un segno profondo in Lunetta Savino, che non ha mai nascosto il dolore provato in quegli anni. Nel 1988 era nato Antonio, il loro unico figlio, e la scelta di separarsi ha inevitabilmente condizionato il legame familiare. L’attrice ha raccontato di aver combattuto per mantenere unita la famiglia anche a costo di sacrifici personali, pensando soprattutto al benessere del bambino ancora piccolo.
Le parole di Lunetta, raccolte dal Corriere della Sera e da interviste successive, mostrano una riflessione sulla fine di un matrimonio vissuto in modo molto tradizionale, con le aspettative di durata “fino alla fine”. La separazione ha alterato quel modello e ha imposto nuove strade. Le difficoltà non sono mancate, ma la speranza di ritrovare un sentimento stabile non si è mai spenta.
Oggi Antonio vive all’estero per motivi di lavoro. La scelta di lasciare l’Italia è stata rispettata dalla madre, che sembra aver accettato con qualche malinconia la distanza. Non a caso, ha ricordato con emozione i momenti in cui parlava con lui al telefono o condivideva foto sulle sue pagine social. La lontananza fisica non ha compromesso la qualità dei rapporti, ma pesa emotivamente soprattutto nei periodi di assenza prolungata.
La storia con saverio lodato: un amore coltivato tra roma e palermo
Il legame con Saverio Lodato è nato durante le riprese di Felicia Impastato, film in cui Lunetta interpretava la madre di Peppino Impastato, mentre lui lavorava alla sceneggiatura. Il confronto con Saverio ha arricchito l’attrice dal punto di vista umano e artistico, offrendole strumenti nuovi per affrontare un ruolo complesso legato alla storia della mafia. Da quel momento è iniziata una relazione “importante”, come la stessa Savino l’ha definita.
La coppia vive a distanza, lei a Roma, lui a Palermo, e per mantenere vivo il rapporto si affida a spostamenti frequenti e a una gestione razionale degli spazi privati. Qualche volta è lui che si trasferisce nella capitale, altre volte è lei a raggiungere la Sicilia. Entrambi partono anche insieme per viaggi di piacere o lavoro. Questa autonomia reciproca sembra essere alla base della solidità del loro legame, senza rinunciare alla vicinanza affettiva.
Saverio Lodato si è distinto per onestà intellettuale e coraggio nell’affrontare temi difficili, anche a rischio personale. Per Lunetta è stato un punto di riferimento non solo sentimentale, ma anche culturale e politico. Il loro amore ha resistito alla distanza e alle sfide, confermando l’esistenza di rapporti fondati su rispetto e condivisione, nonostante gli impegni diversi e la vita in città separate.