Le sagre di settembre in Italia, appuntamenti e tradizioni da nord a sud dello stivale

Le Sagre Di Settembre In Itali

Sagranze di settembre: sapori e tradizioni in tutta Italia. - Gaeta.it

Marco Mintillo

3 Settembre 2025

Settembre scandisce la fine dell’estate per molti, ma nelle regioni italiane si allunga il calendario di sagre e feste dedicate ai sapori della terra e ai prodotti tipici. Questi appuntamenti, distribuiti in tutto il Paese, offrono l’occasione per celebrare la cultura locale e ritrovare momenti di socialità immersi in paesaggi storici e ambienti naturali unici. Le manifestazioni spaziano dalla valorizzazione del miele e del formaggio alle specialità come funghi, salumi, vino e dolci tipici, incarnando la tradizione gastronomica e l’artigianato di ogni territorio.

Le sagre del nord italia, tra miele, formaggi e tradizioni alpine

Il Nord Italia propone un’offerta ricca e variegata, con eventi che privilegiano il miele e i formaggi di montagna particolarmente apprezzati. In Piemonte, la manifestazione “Tutto Miele” a Bruzolo il 14 settembre concentra l’attenzione sui mieli della Val di Susa: miele d’erica, di tarassaco, di castagno e altri tipi più rari delle zone alpine vengono messi in mostra e messi a disposizione per degustazioni. Poco distante, a Marentino, il 28 settembre torna la Fiera Regionale del Miele, dove piccoli produttori presentano i loro prodotti e si può partecipare a visite guidate in apiari sperimentali.

Nel capoluogo piemontese Bra dal 19 al 22 settembre si festeggia il formaggio con l’edizione 2025 di “Cheese”, evento organizzato da Slow Food e giunto alla quindicesima edizione. Il tema scelto quest’anno, “C’è un mondo intorno”, si traduce in una serie di degustazioni, laboratori e dibattiti che affrontano non solo il prodotto, ma anche il rapporto con il territorio e le pratiche agricole che lo sostengono.

Sul lago di Como, a Ponte di Lambro, la Festa delle Api si svolge il 13 e 14 settembre presso Villa Guaita, una location storica che ospita dimostrazioni di smielatura, mercatini bio e incontri sull’importanza ecologica delle api. Questo evento è particolarmente indicato per famiglie, con un’atmosfera rilassata e didattica adatta ai più piccoli.

In Alto Adige, la Festa dello Speck il 27 e 28 settembre si svolge a Plan de Corones, area delle Dolomiti conosciuta per le sue produzioni artigianali. Qui viene offerto lo Speck Alto Adige IGP con degustazioni, accanto a corsi che illustrano modi diversi di cucinare con questo salume, valorizzando così un prodotto legato in modo stretto alla cultura locale.

Il Friuli propone “Gusti di Frontiera” a Gorizia dal 25 al 28 settembre, la manifestazione enogastronomica più rilevante del Triveneto. Gorizia e la vicina Nova Gorica si animano con oltre 400 stand gastronomici, che spaziano dalle specialità italiane a piatti internazionali. Sono previsti anche spazi dedicati a prodotti vegani e vegetariani, riflettendo un’ampia offerta gastronomica. I visitatori possono assaporare il celebre asado messicano, la paella valenciana spagnola e lo spirito mediterraneo della sangria.

Infine, la Franciacorta ospita dal 19 al 21 settembre il Festival Franciacorta in Cantina, evento diffuso tra i vigneti e i borghi locali dove si degustano spumanti famosi. Le giornate sono scandite da visite alle cantine, picnic tra i filari e iniziative per scoprire le peculiarità di questa zona vitivinicola.

Feste e tradizioni del centro italia, miele, funghi e feste rurali

Anche le regioni del centro danno spazio alle sagre legate alle eccellenze territoriali con particolare attenzione al miele e ai prodotti autunnali. A Montalcino dal 6 all’8 settembre si svolge la Settimana del Miele, primo appuntamento italiano dedicato a questo alimento sin dal 1976. Qui si possono trovare diverse qualità di miele toscano, dal corbezzolo al rosmarino al rododendro, frutto dell’attività di apicoltori locali.

In Abruzzo, a Tornareccio , il 27 e 28 settembre approda la manifestazione Regina di Miele, che anima il centro storico con degustazioni, eventi culturali, concerti e approfondimenti sui mieli del territorio, dimostrando il legame tra territorio e produzione apistica.

In Toscana, a Carmignano , il Circolo Arci “A. Naldi” promuove la tradizionale Sagra della polenta, funghi porcini e cinghiale, giunta alla 37ª edizione. La festa si tiene nei due weekend del 13-14 e 20-21 settembre e richiama appassionati dei sapori genuini e delle tradizioni contadine.

Nelle Marche, a Potenza Picena , dal 13 al 20 settembre si celebra la Festa del Grappolo d’Oro. Questo evento ripercorre la vendemmia e le tradizioni rurali con una sfilata di carri allegorici, accompagnata da musica, spettacoli e degustazioni di piatti tipici e vini locali. La cornice è il centro storico della città che si trasforma in un teatro a cielo aperto.

Restando nel maceratese, Sarnano ospita il 6 e 7 settembre la Sagra del Ciauscolo, un salame morbido tipico della zona. Il borgo, riconosciuto come uno dei più belli d’Italia, trasforma la piazza in una grande tavola all’aperto per degustare questo prodotto molto apprezzato.

Il Lazio propone la Sagra del Fungo Porcino a Lariano, nel comprensorio dei Castelli Romani, dal 10 al 21 settembre. Giunta alla 33a edizione, la manifestazione raccoglie espositori provenienti da tutta Italia e offre eventi collaterali come convegni, corsi e tornei sportivi. Le serate sono animate da spettacoli con nomi noti della musica italiana: il 10 settembre si esibiscono Mara Venier e Iva Zanicchi, seguiti da Fausto Leali, Mietta, Nomadi, Cristina D’Avena e Sal Da Vinci.

Il sud e le isole tra nocciole, zampina, arancini e vendemmia

Il Mezzogiorno mantiene viva la tradizione con sagre che valorizzano prodotti locali e cibi tipici legati al territorio. In Campania, Baiano ospita dal 12 al 14 settembre la Festa della Nocciola, dove si possono assaggiare piatti preparati con questo ingrediente, come la pasta al pesto di nocciola. Simultaneamente, a Volturara Irpina, la Festa del Fagiolo Quarantino della Valle del Dragone celebra un prodotto tutelato da Slow Food.

In Puglia, Sammichele di Bari propone dal 26 al 28 settembre la Sagra della Zampina, del Bocconcino e del Buon Vino, evento noto per richiamare amanti della gastronomia locale e per offrire un’ampia gamma di specialità tipiche pugliesi.

La Sicilia porta in festa la vendemmia con la Sagra di Pedalino, frazione di Comiso , dal 25 al 28 settembre. Il rito della raccolta dell’uva e la produzione del vino si celebrano con ricostruzioni tradizionali e momenti conviviali, incluso il pranzo sull’aia domenicale.

Un protagonista dello street food è l’arancino, che a Ficarazzi incanta i visitatori con la propria festa dal 5 all’8 settembre. I giovani locali sono impegnati a preparare questo piatto in molte varianti durante quattro serate dedicate al cibo di strada più famoso dell’isola.

La Sardegna propone a Cabras, dal 19 al 21 settembre, il Festival della Bottarga, manifestazione che da oltre vent’anni valorizza questa specialità di pesce con degustazioni e ricette della cucina locale.


Le sagre di settembre 2025 attraversano tutto il Paese, trasformando i centri storici, le piazze e le campagne in palcoscenici vivi di cultura, cibo, musica e tradizione. Questi eventi, preziosi per mantenere legami con la storia e per promuovere prodotti locali, offrono spunti per scoprire l’Italia approfondendo il gusto e il patrimonio che ogni area sa offrire.