Lionel Messi si prepara a disputare la sua ultima partita ufficiale in Argentina con la maglia della nazionale. Il match si giocherà al Monumental di Buenos Aires, lo storico stadio del River Plate, e vedrà la Selección affrontare il Venezuela in una gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026. Anche se l’Argentina ha già ottenuto il pass per il torneo che si terrà negli Stati Uniti, Messico e Canada, questa partita assume un significato tutto particolare per il fuoriclasse e per i tifosi argentini.
L’emozione di scaloni nella conferenza stampa pre partita
Il ct dell’Argentina, Lionel Scaloni, ha definito l’incontro un momento emozionante per tutti. Durante la conferenza stampa, il tecnico ha mostrato chiaramente la sua commozione, raccontando quanto sia speciale per lui e per la squadra questo evento. Scaloni ha spiegato che, se questa dovesse essere davvero l’ultima partita di qualificazione di Messi in patria, l’occasione va vissuta a pieno, non solo da chi è presente sul terreno di gioco ma anche dai tifosi sugli spalti.
Il ct ha sottolineato il piacere e il privilegio che rappresenta allenare un campione come Messi, arrivando persino a versare qualche lacrima. Ha voluto trasmettere a chi seguirà la partita il valore emotivo che si respira nello spogliatoio argentino in vista di questo appuntamento, un evento che lega indelebilmente la storia del calcio argentino con la figura del numero 10.
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Scaloni ha anche lasciato intendere la volontà della nazionale di concedere a Messi almeno un’altra occasione per giocare in patria, nel caso decida davvero di concludere la sua carriera internazionale qui. “Se sarà la sua ultima partita, ne potremo organizzare almeno un’altra”, ha aggiunto, confermando il desiderio della squadra e dello stesso allenatore di prolungare, se possibile, la presenza di Messi nelle partite ufficiali su suolo argentino.
La partita argentina-venezuela al monumental: un evento con valore simbolico
Il match contro il Venezuela non è una semplice gara di qualificazione. L’evento si svolge allo stadio Monumental di Buenos Aires, luogo dove Messi ha vissuto alcuni dei momenti più significativi con la maglia della Selección. Qui ha indossato per anni il numero 10, qui ha segnato reti storiche e scritto pagine che resteranno nella memoria collettiva dei tifosi argentini.
Questa partita funge da simbolico addio alla nazionale in Argentina per Messi, che a 38 anni ha già raggiunto numeri straordinari: 193 presenze e 112 gol con la maglia albiceleste. Il successo mondiale in Qatar 2022 ha consolidato ulteriormente la sua eredità calcistica. Il Monumental diventa così lo scenario di un ultimo ballo, realizzato davanti al pubblico che lo ha sempre sostenuto, in un ambiente carico di significato e nostalgia.
Anche se l’Argentina ha già acceso il pass per i Mondiali 2026, la squadra vorrà onorare questa gara con un impegno totale. Messi rappresenta un punto di riferimento per compagni e tifosi, dunque la posta in gioco emotiva vale molto più di un semplice risultato sportivo in un turno di qualificazioni ormai conquistato.
Il bilancio della carriera internazionale di lionel messi a 38 anni
Lionel Messi chiude un capitolo straordinario della sua carriera con la nazionale argentina. Ha raccolto statistiche uniche, tra cui 193 presenze ufficiali e 112 gol, cifre che lo collocano tra i giocatori più prolifici nella storia della Selección.
Oltre ai numeri, ha conquistato trofei decisivi, tra cui la Copa America e il titolo iridato in Qatar 2022, evento che ha regalato all’Argentina la gloria mondiale dopo oltre trent’anni. Messi ha attraversato un percorso che lo ha trasformato prima da giovane promessa a leggenda vivente, diventando un punto di riferimento per intere generazioni di calciatori e appassionati.
Attualmente impegnato con l’Inter Miami negli Stati Uniti, il suo ritorno a vestire i colori nazionali in Argentina rappresenta un momento di grande impatto per il calcio locale e non solo. Non è chiaro se quella contro il Venezuela sarà la sua ultima apparizione ufficiale in patria, ma quella notte rimarrà impressa come il saluto di Messi ai tifosi argentini nel loro stadio più importante.
La partita segna un passaggio significativo nel calcio argentino, che si prepara a salutare uno dei suoi figli più amati. Sarà uno spettacolo da godere per chiunque abbia seguito la storia di Messi nei decenni passati.
