La 19ª edizione della Tre Comuni ha richiamato una folla di podisti e appassionati tra Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo. Questa corsa, ormai tradizione consolidata in Abruzzo, ha combinato competizione sportiva e promozione turistica con un percorso di 15 chilometri tra territori ricchi di storia e paesaggi suggestivi. L’evento ha confermato la sua importanza nei circuiti UISP regionali, attirando quasi mille partecipanti da varie zone del centro-sud Italia.
Un percorso che unisce tre comuni tra sport e paesaggi suggestivi
La Tre Comuni si svolge su un tracciato che collega Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo, con partenza e arrivo che ruotano ogni anno tra i tre comuni. Per questa edizione, partenza e conclusione sono state a Roccaraso, con i corridori che hanno attraversato Rivisondoli, affrontando la salita sui 400 gradini simbolo del paese. La tappa successiva ha condotto gli atleti a Pescocostanzo, borgo considerato tra i più belli d’Italia, prima del ritorno al punto di partenza. Il percorso di 15 chilometri ha messo alla prova la resistenza e la tecnica dei podisti, offrendo al contempo panorami montani di notevole suggestione.
Organizzazione e valorizzazione del territorio
La manifestazione, curata dalla Podistica Alto Sangro 2000 sotto la guida di Antonio Liberatore, si è distint a per la capacità di mescolare competizione e valorizzazione del territorio, incarnando un modello che lega lo sport all’identità culturale delle comunità coinvolte. La scelta della rotazione dei punti di partenza e arrivo permette di distribuire equamente visibilità e benefici tra i paesi, contribuendo a sostenere anche il tessuto turistico locale.
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Protagonisti della gara e risultati delle categorie maschile e femminile
Circa 900 podisti si sono schierati al via confermando il richiamo crescente della Tre Comuni all’interno del circuito UISP. La classifica maschile ha visto prevalere Daniele D’Onofrio, atleta delle Fiamme Oro Padova, che ha chiuso con un tempo di 51 minuti e 24 secondi. Alle sue spalle si sono piazzati Ismail Adim e Alessandro Rescigno della Caivano Runners, a conferma della forte presenza di squadre organizzate e competitive. Quarto e quinto posto sono andati a Marco Pascarella e Andrea Staffieri, quest’ultimo anch’esso della Caivano Runners.
Risultati femminili di rilievo
Nella categoria femminile, la vittoria è andata ad Alessia Righetti del Misano Podismo, che ha concluso in poco più di un’ora, segnando 1 ora, 1 minuto e 14 secondi. Dietro di lei, Chiara Siringo dello Sporting Club USA Avezzano, Annalaura Bravetti della Podistica Solidarietà, Lorella Buzzelli dei Runners Chieti e Emilia Di Iulio della Caivano Runners. I risultati evidenziano un buon livello competitivo e una forte partecipazione femminile, elemento che contribuisce ad arricchire il valore della competizione.
Organizzazione e prospettive future della tre comuni
Il presidente della Podistica Alto Sangro 2000, Antonio Liberatore, ha espresso soddisfazione per la riuscita della manifestazione, sottolineando il superamento delle aspettative in termini di partecipazione. Liberatore ha ricordato il ruolo della Tre Comuni come evento capace di promuovere sport e territorio insieme, ringraziando il gruppo di volontari, le istituzioni locali e le forze dell’ordine che hanno garantito la sicurezza lungo tutto il percorso.
Già si guarda al prossimo appuntamento, la ventesima edizione prevista per il 2026. La sfida sarà mantenere l’attrattiva della corsa, celebrando un traguardo che riflette anni di impegno e crescita. L’organizzazione proseguirà nel consolidare la manifestazione nel circuito UISP, valorizzando allo stesso tempo le peculiarità dei comuni coinvolti. La Tre Comuni continua così a rappresentare un punto di riferimento per atleti e comunità, rafforzando i legami tra sport e territorio nel contesto di una regione con tradizioni forti e spazi naturali di rilievo.