Da pochi mesi ha aperto i battenti ad Andria una pizzeria innovativa che ha già attratto l’attenzione degli amanti della buona cucina e dei critici. Alterego, il progetto di Davide Di Chio, ha iniziato la sua avventura il 24 aprile 2023, distinguendosi sul panorama gastronomico per il suo approccio creativo alla pizza. Qui, non si tratta solo di una semplice degustazione, ma di un’esperienza culinaria che prende vita dal rispetto per le materie prime e da una ricerca continua di novità .
Un’esperienza gastronomica unica
Alterego non è solo un ristorante: è un laboratorio di idee dove la pizza viene reinterpretata e ridefinita. La filosofia alla base di questo spazio è quella di offrire un viaggio sensoriale che inizia con la preparazione dell’impasto e si conclude con una presentazione magistrale dei piatti. A differenza delle pizzerie tradizionali, Alterego non si limita ad offrire varianti di pizza per soddisfare i gusti più comuni; qui, ogni proposta è studiata nei minimi dettagli, affinché la pizza diventi un’opera d’arte gastronomica.
Il cuore pulsante di Alterego è rappresentato dall’impasto, elaborato con tecniche avanzate. Realizzato attraverso una lavorazione indiretta, questo viene lasciato maturare per 48-72 ore, garantendo una consistenza leggera e croccante. La cottura avviene in un forno a legna alimentato con legna d’ulivo, un vero e proprio omaggio alla tradizione della città di Andria, famosa per la sua produzione di olio di oliva. Questo approccio artigianale sottolinea l’intento di Di Chio di elevare la pizza ad un livello che va oltre il concetto di cibo da strada.
La pizza come espressione di creativitÃ
Una delle pizze più richieste del menù è sicuramente la pizza Polpo a Colori, un piatto che ben rappresenta l’estro di Alterego. Il suo nome deriva dalla peculiarità della preparazione, che prevede l’uso di ciottoli di fiume per dare forma al bordo della pizza. Questi, una volta cotti, creano delle cavità che vengono successivamente riempite con ingredienti scelti accuratamente: polpo cotto a bassa temperatura, spuma di mozzarella, ricotta e pecorino, salsa di pomodoro San Marzano, crema di porri, salsa di datteri gialli e olive nere disidratate. Ogni morso rappresenta un viaggio tra sapori e consistenze, mettendo in risalto l’abilità di Di Chio nell’unire tecniche tradizionali e moderne.
Ma Alterego non si ferma qui: propone anche un percorso degustazione che esplora la pizza attraverso vari metodi di cottura. Gli ospiti possono assaporare pizza cotta al vapore, al forno a legna, fritta e immergersi nella sorprendente esperienza della ‘pizza liquida’, un piatto che, sebbene il nome possa creare confusione, racchiude le migliori espressioni della creatività del chef.
Un menù in continua evoluzione
La freschezza delle proposte di Alterego si riflette nella varietà del menù, che viene rinnovato ogni due mesi. Ciò consente di mantenere alta l’attenzione sui piatti, proponendo sempre qualcosa di nuovo ai clienti. Nel menù sono inclusi antipasti classici come le patate al forno e una selezione di formaggi, ma anche un’ampia gamma di pizze, che variano dalle classiche alle più creative, con un totale che spazia tra 15 e 18 varietà diverse a seconda della stagione. Non mancano dolci artigianali e pizze dolci, offrendo così una gamma completa di esperienze culinarie.
Dietro questa avventura gastronomica c’è una storia di passione. Davide Di Chio ha iniziato nella ristorazione a soli 14 anni; la sua è stata una crescita costante, dominata dall’apprendimento autodidatta e dall’amore per il mestiere. Dopo numerose esperienze in vari locali, ha scelto di fondare Alterego per esprimere al meglio il suo stile. Il suo obiettivo non è solo quello di servire pizza, ma di trasformarla in una forma d’arte che affascini e coinvolga chiunque varchi la soglia del suo ristorante.