La sessione estiva di calciomercato in Italia si è chiusa il 1° settembre con un colpo importante per la Juventus. Il club bianconero ha puntato sull’attaccante belga Lois Openda per rinforzare il reparto offensivo. Dopo il mancato ritorno di Kolo Muani dal PSG, Torino ha virato su Openda, un giocatore che ha mostrato capacità di finalizzazione e velocità in Bundesliga con il Lipsia.
L’accordo tra Juventus e Lipsia per il prestito di Lois Openda
Il trasferimento di Lois Openda alla Juventus si è concretizzato con un’intesa che prevede un prestito dal Lipsia con diritto di riscatto. Damien Comolli, direttore generale dei bianconeri, ha perfezionato l’intesa con il club tedesco poche ore prima della chiusura del mercato italiano. Il contratto offre anche la possibilità di trasformare il diritto in obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni sportive o contrattuali.
Openda arriva con la formula che consente alla Juventus di gestire l’investimento con più prudenza, assicurandosi un attaccante che ha segnato 41 gol in 93 partite in Germania, mostrando continuità e buona tecnica sotto porta. Il Lipsia, da parte sua, mantiene una certa garanzia economica, in attesa di eventuali sviluppi. In poche ore Openda sarà a Torino per le visite mediche di rito, passaggio indispensabile per completare l’operazione. Il nuovo giocatore bianconero, infatti, dovrebbe legarsi per quattro anni al club.
Profilo tecnico e carriera di Lois Openda: un attaccante da 40 milioni di euro
Lois Openda è un attaccante belga di 25 anni, noto per la sua capacità di sfruttare gli spazi e finalizzare velocemente in area avversaria. Con un valore di mercato stimato intorno ai 40 milioni di euro, il giocatore si è messo in mostra in Bundesliga negli ultimi anni col Lipsia. Openda ha dimostrato di saper segnare con regolarità, trovando la rete 41 volte in 93 apparizioni, un dato che attesta la sua efficacia.
Il suo stile di gioco è basato su rapidità e attacco dello spazio, caratteristiche che si incastrano bene con le esigenze offensive della Juventus, che cerca elementi capaci di interpretare velocemente la fase offensiva e colpire nei momenti chiave. Il recente trasferimento in Italia rappresenta una svolta nella carriera dell’attaccante, chiamato a confermarsi in un campionato competitivo come la Serie A e a dare un contributo significativo nel progetto guidato dall’allenatore Igor Tudor.
La strategia juventina dietro al colpo openda e il contesto del calciomercato 2025
La Juventus ha deciso di puntare su Lois Openda come risposta immediata alla mancata intesa con il Paris Saint-Germain per Kolo Muani. La strategia di mercato si è indirizzata quindi verso un profilo giovane e già affermato in un campionato di alto livello. L’operazione si è concretizzata in extremis nella giornata finale della sessione estiva 2025, rivelando la volontà della società di non perdere tempo e coprire il ruolo offensivo ancora scoperto.
La formula del prestito con diritto di riscatto, da trasformare in obbligo solo al verificarsi di specifici risultati, è diventata pratica comune per trattare operazioni importanti senza assumersi rischi immediati troppo elevati. Il contratto quadriennale proposto a Openda conferma la volontà della Juventus di investire su un attaccante che possa offrire continuità e versatilità nell’attacco. Con uno stipendio intorno ai 4 milioni annui, l’accordo rappresenta un equilibrio tra peso economico e potenziale rendimento.
Il trasferimento di Openda si inserisce nel quadro di una sessione mercato che ha visto molte società italiane fare scelte di bilancio attente, intervenendo soprattutto negli ultimi giorni per completare organici e trovare soluzioni tecniche definite. Alla Juventus ora toccherà integrarlo al più presto nel sistema di gioco di Tudor per preparare la stagione tra Serie A e Champions League.
