Completamente ristrutturato e dotato di tecnologie moderne, il nuovo reparto di terapia intensiva dell’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna ha ufficialmente aperto le sue porte. Questo importante progetto ha richiesto un investimento di quasi 6 milioni di euro e registra una superficie di 1.400 metri quadrati, rendendolo un ambiente all’avanguardia per la cura dei pazienti.
Caratteristiche del nuovo reparto di terapia intensiva
Il nuovo reparto di terapia intensiva è diviso in tre aree principali che soddisfano specifiche esigenze di assistenza. Le due macro-aree a bassa intensità comprendono la sala d’attesa, l’accettazione, gli studi medici e gli spogliatoi, luoghi progettati per garantire comfort e funzionalità per i pazienti e il personale. L’area ad alta intensità , invece, è concepita per rispondere alle necessità più urgenti, includendo box intensivi, box operativi e spazi riservati ai pazienti infetti. Sono previsti anche ambienti dedicati al lavoro degli infermieri, garantendo un flusso operativo efficiente.
Questa strutturazione non è solo una questione di design ma si basa anche sulla logica della sicurezza e della pronta risposta in caso di emergenze. Il reparto è progettato per fornire assistenza post-operatoria a pazienti che si sottopongono a interventi chirurgici complessi in diverse specialità , inclusa l’ortopedia generale, la chirurgia oncologica, la chirurgia vertebrale, pediatrica e toracopolmonare. L’approccio integrato assicura la continuità delle cure e un supporto adeguato a chi affronta procedure chirurgiche delicate.
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La cerimonia di inaugurazione
La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione di figure significative nel panorama sanitario e politico della regione. Il direttore generale dell’Istituto Rizzoli, Anselmo Campagna, ha officiato l’evento, salutando il pubblico presente e ricordando i passi importanti che portano alla realizzazione di questa struttura. Campagna lascerà prossimamente il Rizzoli per assumere un nuovo incarico all’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma, un cambio significativo nel sistema sanitario. Accanto a lui, Massimo Fabi, recentemente nominato assessore alla sanità dell’Emilia-Romagna, ha partecipato attivamente all’appuntamento, ribadendo l’importanza dell’infrastrutturazione sanitaria.
Anna Lisa Boni, assessora alle relazioni internazionali e fondi europei per il Comune di Bologna, ha anch’essa contribuito alle celebrazioni, sottolineando il valore di tali investimenti per la salute pubblica. Discorso condiviso anche da Fabi, che ha messo l’accento sull’adeguamento antisismico del nuovo reparto e sulle altre opere realizzate di recente. Il nuovo spazio è descritto come un contributo significativo alla qualità assistenziale dell’IRCCS Istituto ortopedico Rizzoli, già considerato un’eccellenza nella sanità nazionale e internazionale.
La presenza di queste figure importanti durante l’inaugurazione ha messo in evidenza come la sinergia tra istituzioni e professionisti della sanità possa portare a risultati tangibili, a favore della comunità . L’investimento in strutture moderne e tecnologicamente avanzate non solo offre un miglioramento nella qualità dell’assistenza, ma contribuisce anche al conforto dei pazienti e delle loro famiglie.