Il primo cittadino di Matera, Antonio Nicoletti, si prepara a un incontro decisivo a Roma con il ministro per i Beni Culturali, Alessandro Giuli. L’appuntamento, fissato per lunedì 16 giugno, riguarda l’organizzazione e la partecipazione della città alla manifestazione Capitale mediterranea della cultura e del dialogo 2026, evento condiviso con Tetouan, in Marocco. La città dei Sassi, che ha acquisito notorietà internazionale, punta ora a consolidare il proprio ruolo in questo appuntamento culturale.
Il ruolo di matera come capitale mediterranea della cultura e del dialogo
Matera e Tetouan sono le città scelte per rappresentare il Mediterraneo nel 2026, un riconoscimento che valorizza la storia e le tradizioni delle due comunità. Il titolo di Capitale mediterranea della cultura e del dialogo si traduce in una serie di iniziative volte a promuovere scambi culturali e sociali. L’incontro tra Nicoletti e Giuli nasce per definire meglio gli obiettivi e le attività di Matera in vista di questo evento.
Il sindaco ha sottolineato l’importanza di questo momento per delineare un quadro completo che comprenda anche eventi sportivi e culturali collegati. L’obiettivo è coinvolgere l’intera comunità, favorendo occasioni di scambio e dialogo sia a livello locale che internazionale. Il programma dovrà includere iniziative che attirino visitatori, ma anche momenti di condivisione tra le diverse popolazioni mediterranee.
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Parte del programma riguarda anche la valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità storiche, architettoniche e culturali. L’incontro previsto a Roma faciliterà la definizione delle risorse da destinare e delle partnership da consolidare con istituzioni italiane e straniere.
Minibasket in piazza: sport e integrazione tra italy e mediterraneo
Il sindaco Nicoletti ha presentato la 33ª edizione di Minibasket in piazza, evento sportivo che si svolgerà tra il 15 e il 21 giugno in Basilicata e Puglia, coinvolgendo diverse città tra cui Matera, Nova Siri, Santeramo in Colle, Cassano delle Murge, Corato, Bitonto, Bitritto e Molfetta. Questa manifestazione fa parte dell’offerta culturale legata al programma di Matera Capitale mediterranea 2026.
Minibasket in piazza unisce attraverso lo sport bambini e famiglie di vari paesi, favorendo il dialogo e la condivisione di valori. La formula dell’evento si basa su squadre giovanili che giocano nei centri storici e nelle piazze, offrendo momenti di socializzazione. Le partite coinvolgono le comunità ospitanti che accolgono i mini-cestisti nelle loro case, ampliando così l’esperienza anche oltre il campo da gioco.
Quest’anno il torneo registra la presenza di 44 squadre provenienti da tutto il mondo: oltre alle delegazioni italiane, partecipano formazioni da Venezuela, Montenegro, Palestina, Libia, Lituania, Bosnia Erzegovina, Nigeria e Algeria. L’evento promuove così l’incontro tra culture diverse, in linea con lo spirito della Capitale mediterranea.
Attenzione alla sostenibilità e ai valori sportivi nel minibasket 2025
Per l’edizione 2025 del Trofeo internazionale di Minibasket in piazza, si sono previsti accorgimenti per ridurre l’impatto ambientale della manifestazione. Tutti i partecipanti riceveranno borracce in modo da evitare il consumo di bottigliette di plastica usa e getta. Questa scelta punta a sensibilizzare i giovani sul rispetto dell’ambiente in occasione di grandi eventi.
L’anno precedente il torneo fu vinto dal team Champagnat di Caracas, squadra storica presente anche quest’anno. Questa formazione sudamericana ha già al suo attivo tre vittorie nel Minibasket in piazza. Sul podio anche i Bees Basketball Project di Pesaro, sette volte vincitori del torneo. Questi risultati mostrano un confronto sportivo e multiculturale intenso, che va oltre il solo valore agonistico.
L’evento mira a rafforzare l’unione fra giovani di Paesi diversi, mettendo in luce come lo sport possa essere veicolo di dialogo e collaborazione. Le città coinvolte offrono spazi pubblici per la pratica, rendendo il minibasket accessibile e visibile a un pubblico ampio. La manifestazione si colloca così all’incrocio tra sport, cultura e impegno sociale.
Prossimi passi per la collaborazione culturale
A breve verranno definiti i dettagli dell’intervento del ministero per i Beni Culturali sulla collaborazione con Matera e sulle forme di sostegno alla Capitale mediterranea della cultura. Le città interessate preparano già una serie di eventi che, oltre al minibasket, verteranno su attività artistiche e culturali in vista del 2026.