Il consiglio regionale della lombardia approva il bilancio 2025-27 con aumenti per sanità e investimenti pubblici

di Marco Mintillo

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato il bilancio 2025-27, con significativi aumenti per sanità, trasporti e agricoltura, nonché misure per lo sviluppo sostenibile e la riqualificazione di beni confiscati. - Gaeta.it

Il consiglio regionale della lombardia ha varato il rendiconto e l’assestamento al bilancio 2025-27, delineando le risorse destinate a settori chiave come la sanità, i trasporti e l’agricoltura. Le decisioni prese si riflettono subito sul 2025, con un incremento significativo degli stanziamenti a favore di infrastrutture e servizi pubblici. Le trattative, però, hanno presentato alcune difficoltà soprattutto nella fase finale, evidenziando divergenze tra maggioranza e opposizione.

Incrementi importanti per la sanità e il sistema assistenziale

La voce di spesa più rilevante riguarda la sanità, con un aumento di 500 milioni di euro destinati a investimenti nell’edilizia sanitaria. Queste risorse finanzieranno nuove strutture e la riqualificazione di quelle esistenti, per garantire un miglioramento dell’offerta sanitaria regionale. A questa cifra si aggiungono 150 milioni di euro in più per il fondo sanitario, dedicato ai livelli essenziali di assistenza, portando il totale a 300 milioni. L’obiettivo è assicurare una maggiore copertura e qualità delle prestazioni sanitarie sul territorio lombardo.

Questi incrementi riflettono la volontà della giunta regionale di potenziare l’assistenza, in un momento in cui la domanda di servizi medici si conferma alta. Le risorse impegnate permetteranno interventi anche di tipo strutturale, ma serviranno a coprire spese per il personale medico e infermieristico, oltre che per forniture e tecnologie mediche. L’attenzione alla sanità resta quindi una priorità del bilancio approvato.

Attenzione su trasporti, agricoltura e tutela ambientale

Oltre alla sanità, il bilancio prevede un incremento delle spese correnti nel settore dei trasporti e della mobilità di 35 milioni di euro. Questa somma sarà impiegata per migliorare i servizi pubblici e le infrastrutture, in grado di favorire una maggiore accessibilità e fluidità del traffico nelle aree urbane ed extraurbane della lombardia. Il capitolo trasporti assume così un ruolo centrale nella strategia regionale per il 2025-27.

Il sostegno all’agricoltura e sviluppo sostenibile

L’agricoltura riceve ulteriori 24 milioni destinati a sostenere le attività produttive, preservare il paesaggio rurale e incentivare pratiche più sostenibili. Questi fondi promuoveranno misure per migliorare la redditività delle aziende agricole locali, attraverso sovvenzioni e programmi di sviluppo. Nel contempo, il finanziamento per lo sviluppo sostenibile, così come per la tutela del territorio e dell’ambiente, sale di 6,5 milioni, a conferma dell’interesse regionale per la gestione responsabile del patrimonio naturale lombardo.

Un altro punto di rilievo è l’aumento delle percentuali massime di contributi ai comuni incaricati di riqualificare beni confiscati alla criminalità organizzata. Questa misura, prevista da una risoluzione approvata in consiglio, intende accelerare il recupero di immobili e terreni sottratti alle mafie, restituendoli alla collettività per usi sociali e pubblici.

Iter parlamentare e dibattito sul tesoretto

L’approvazione dell’assestamento ha richiesto quattro giorni di lavori, un allungamento rispetto agli anni precedenti che si chiudevano in tre. La trattativa tra maggioranza e opposizione si era aperta con un’intesa apparentemente pacifica attorno a un tesoretto di 10 milioni di euro, di cui 6 in conto capitale e 4 in spese correnti. Questo fondo sarebbe servito a finanziare, tra altre iniziative, la creazione di un fondo per il sostegno agli affitti con un primo stanziamento di 2,5 milioni.

Tuttavia, la proposta delle minoranze è stata respinta da alcuni esponenti della maggioranza, in particolare del gruppo di Fratelli d’Italia, per via di impegni troppo dettagliati concessi alle opposizioni e ritenuti poco adeguati dalla coalizione di governo. Questa rottura ha reso necessario proseguire la discussione e trovare nuove intese.

Alla fine, la maggioranza ha ottenuto un tesoretto di 30 milioni da distribuire tra vari interventi sul territorio. Questa somma fa seguito a un altro stanziamento di 30 milioni già previsto nel bilancio previsionale, dando così un margine più ampio per finanziare opere locali e iniziative economiche in diverse province lombarde.

Il bilancio regionale si conferma quindi un documento complesso e cruciale per la gestione delle risorse pubbliche della lombardia nei prossimi anni, con scelte che avranno impatto su servizi pubblici e progetti di sviluppo.