Il santuario della madonna di lourdes ha registrato un nuovo caso di guarigione riconosciuta come miracolo dalla comunità medica. Antonietta raco, affetta da una grave forma di sclerosi laterale primaria, ha recuperato la capacità di camminare dopo un pellegrinaggio nel 2009. L’evento, certificato ufficialmente nel 2025, è stato valutato da una commissione internazionale di esperti che ha escluso cause mediche note dietro la sua guarigione. Questo episodio si aggiunge alla lista delle guarigioni inspiegate registrate a lourdes.
Il pellegrinaggio di antonietta raco e i sintomi iniziali
Antonietta raco è arrivata a lourdes di recente memoria, nel 2009, completamente dipendente dalla carrozzina. Le sue condizioni di salute derivavano da una sclerosi laterale primaria, una patologia degenerativa che, secondo i medici, l’avrebbe privata della capacità di camminare per sempre. Accompagnata da volontarie, la donna ha partecipato alle cerimonie e ai rituali del santuario, inclusa l’immersione nelle vasche d’acqua sacra. Durante quell’esperienza ha riferito di aver sentito un dolore intenso e improvviso alle gambe, ma senza segnalarlo a nessuno. Questo episodio resta un elemento cruciale nel racconto della sua guarigione.
Il quadro clinico di antonietta all’epoca era grave. La sclerosi laterale primaria comporta una progressiva perdita di funzionalità motoria, senza possibilità di recupero riconosciuta in ambito scientifico. La prognosi per antonietta era valutata come definitiva, con la sospensione dell’uso delle gambe. Il pellegrinaggio a lourdes ha rappresentato per lei una speranza più che fondata su basi mediche o farmacologiche, almeno fino a quando la sua condizione non ha mostrato miglioramenti tangibili.
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Il riconoscimento del miracolo da parte della commissione medica
Nel corso degli anni successivi alla visita, antonietta ha evidenziato miglioramenti inattesi nelle sue condizioni di salute. Questo ha portato all’avvio di un’indagine approfondita da parte delle autorità sanitarie collegate al santuario. Una commissione composta da 35 esperti medici internazionali, specialisti di diverse branche, si è riunita per esaminare tutti i dati clinici e i referti medici relativi a questo caso.
Il 16 aprile del 2025, la commissione ha certificato ufficialmente la guarigione di antonietta raco come miracolo. Le spiegazioni mediche convenzionali non sono riuscite a fornire una chiave di lettura plausibile. Dopo una rigorosa valutazione, lo staff ha escluso il progresso spontaneo o effetti dei trattamenti farmacologici sul quadro della sclerosi laterale primaria. Il medico responsabile delle constatazioni mediche del santuario di lourdes, alessandro de franciscis, ha definito la guarigione “inspiegabile con le nostre attuali conoscenze mediche”.
Questo episodio è stato indicato come il 72esimo miracolo riconosciuto a lourdes. La procedura di certificazione è tra le più rigide e prevede il confronto incrociato di ogni dettaglio clinico e testimoniale. Il riconoscimento non si limita alla fede ma si basa su accertamenti scientifici approfonditi e la supervisione di specialisti.
Le implicazioni della guarigione per la medicina e la fede
Questa guarigione certificata scatena riflessioni sia nell’ambito medico che in quello religioso. Per la comunità scientifica, il caso di antonietta raco rappresenta un evento che sfida le conoscenze attuali sulla progressione delle malattie neurodegenerative. La sclerosi laterale primaria, al pari della sclerosi laterale amiotrofica, è considerata cronica e irreversibile.
Nel cuore del santuario di lourdes invece, la guarigione si interpreta come un intervento divino che supera i limiti dell’umano. Antonietta stessa ha raccontato il momento del dolore prima della svolta, un’esperienza fisica carica di emozioni e significato spirituale. Il collegamento tra fede, pellegrinaggio e recupero ha alimentato il dibattito attorno alla funzione dei luoghi sacri come fonte di conforto e speranza per persone con patologie gravi.
A livello pratico, il miracolo apre alle domande su come affrontare casi simili in futuro, tra scienza e fede—due dimensioni spesso distinte. Lourdes mantiene così il suo ruolo di riferimento mondiale per chi cerca una risposta oltre la medicina convenzionale, e il riconoscimento ufficiale di queste guarigioni contribuisce a mantenere viva l’attenzione sul fenomeno.
Antonietta raco resta un caso raro, ma significativo nel quadro degli eventi relativi al santuario. La sua storia continua a essere studiata e monitorata dalle strutture sanitarie italiane e francesi, mentre la commissione si prepara a valutare altri casi simili in arrivo da ogni parte del mondo.