Il 30 e 31 agosto Pescara ospiterà la sesta tappa del Grand Prix Nazionale di Freccette, evento sportivo organizzato dalla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali . Il torneo interesserà circa 200 atleti provenienti da tutta Italia, inclusi 50 partecipanti con disabilità, e si terrà presso il pattinodromo di via Maestri del lavoro. La manifestazione rappresenta un momento importante per lo sport integrato e per la promozione di discipline tradizionali nel territorio abruzzese.
La preparazione dell’evento e il coinvolgimento delle istituzioni locali
La città di Pescara si è preparata ad accogliere un numero considerevole di partecipanti e appassionati di freccette. La presentazione ufficiale dell’evento si è svolta in giornata alla presenza degli assessori comunali Massimiliano Pignoli e Patrizia Martelli, che hanno sottolineato la stretta collaborazione tra i loro assessorati per supportare questa iniziativa. L’assessore Pignoli ha ringraziato pubblicamente la collega Martelli per aver messo a disposizione la struttura del pattinodromo, ritenuta ideale per ospitare questa manifestazione sportiva.
La scelta di Pescara e del pattinodromo raccoglie motivazioni concrete legate alla capacità della struttura di gestire eventi di questa portata, oltre a riflettere un impegno amministrativo orientato a favorire socializzazione e partecipazione attiva della comunità. L’assessore Martelli ha evidenziato come attraverso lo sport integrato si voglia portare avanti un modello inclusivo, in cui le persone con disabilità trovano spazio e opportunità concretamente riconosciute e sostenute. La speranza è che la popolazione locale si mobiliti per assistere alle gare e dare supporto agli atleti.
Struttura del torneo e partecipazione di atleti con disabilità
Il Grand Prix Nazionale di Freccette a Pescara si articolerà in diverse competizioni. La prima giornata, sabato 30 agosto, sarà dedicata al torneo doppio, mentre domenica 31 si svolgeranno il torneo singolo e le gare riservate agli atleti con disabilità, un’iniziativa inserita per la prima volta nella regione Abruzzo. La presenza di circa 150 atleti normodotati e 50 con disabilità testimonia la volontà della FIGeST di promuovere uno sport accessibile e partecipato.
La scelta di inserire gare riservate a persone con disabilità rappresenta un passo significativo verso una maggiore inclusione nel mondo sportivo tradizionale. Le freccette, disciplinate dalla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, si presentano come uno degli sport più accessibili anche per chi ha limitazioni fisiche, permettendo così di ampliare la platea dei partecipanti e di valorizzare il concetto di competizione integrata.
Importanza del torneo nel circuito nazionale e prospettive per i campioni
Il torneo di Pescara rientra nel circuito nazionale gestito dalla FIGeST, che prevede diverse tappe lungo l’Italia. A metà settembre, a Caorle, è attesa la finale italiana per la singola e la competizione a coppie, dove i migliori classificati delle tappe otterranno l’accesso di diritto nella nazionale italiana di freccette. Una presenza importante a Pescara sarà quella del vicepresidente nazionale della FIGeST, Simone Rossolini, a testimonianza della rilevanza dell’evento.
Questa manifestazione funge da selezione diretta per atleti e squadre che aspirano a rappresentare il paese a livello internazionale. Il circuito nazionale permette di confronto tra giocatori di differenti regioni, mettendo in mostra i talenti emergenti e consolidando le posizioni dei più esperti. Il torneo ripropone così un appuntamento tradizionale ma mai scontato, dove le abilità e la concentrazione sulla pedana sono fattori decisivi per accedere ai livelli più alti della disciplina.
La promozione dello sport integrato e il ruolo di pescara come città ospitante
Pescara, con questa iniziativa, si propone come città che sostiene e promuove lo sport integrato. L’organizzazione del Grand Prix di Freccette con la partecipazione di atleti con disabilità rappresenta un segnale concreto verso una maggiore apertura e riconoscimento sociale dello sport per tutti. Gli interventi degli assessori comunali hanno rimarcato come l’impegno pubblico sia indirizzato a garantire luoghi e occasioni in cui la pratica sportiva non escluda nessuno.
Le freccette, disciplina tradizionale che sta guadagnando costantemente attenzione nel panorama sportivo nazionale, trovano un terreno fertile in Abruzzo grazie anche al supporto della FIGeST e delle amministrazioni locali. L’attenzione alle gare per persone con disabilità in questa tappa apre la strada a future iniziative nelle regioni limitrofe e contribuisce a diffondere una cultura sportiva inclusiva, valorizzando la partecipazione attiva e l’interesse del pubblico.
Il torneo si configura, quindi, come un evento di rilievo che unisce competizione sportiva e valori sociali, consolidando il ruolo di Pescara nello sport nazionale e nella promozione di discipline tradizionali italiane.