Nel cuore di finale emilia, la storica distilleria casoni dà vita a un nuovo gin che unisce tradizione e carattere: il gin tabar alla ciliegia di vignola igp. Questo distillato prende forma partendo da uno dei frutti simbolo dell’emilia, la ciliegia di vignola, riconosciuta con la certificazione IGP per la sua qualità e il suo sapore inconfondibile. Ogni bottiglia diventa così un piccolo viaggio lungo le colline emiliane, con un equilibrio tra gusto fruttato e aromi botanici che raccontano una storia locale, fatta di passione e territorio.
Dove nasce il gin tabar alla ciliegia di vignola igp
Il gin tabar nasce nella distilleria casoni di finale emilia, un luogo storico che da sempre rappresenta un punto di riferimento per chi ama i distillati artigianali. Qui, tradizione e sperimentazione si intrecciano per dare vita a prodotti che raccontano il territorio in modo diretto e sincero. La scelta di usare le ciliegie di vignola IGP non è casuale: questi frutti crescono in un’area dell’emilia nota per la loro qualità superiore e per un profilo aromatico unico. La distilleria ha voluto celebrare questa eccellenza locale con un gin che mira a distinguersi in un mercato sempre più attento all’origine e alla genuinità degli ingredienti.
Il metodo di produzione particolare
Il processo di produzione del gin tabar segue il metodo “compound gin“, che prevede l’infusione a freddo delle botaniche nel distillato neutro. Questa tecnica permette di mantenere intatti i sapori freschi e autentici delle ciliegie e degli altri ingredienti botanici, come le bacche di ginepro, il cardamomo e l’anice verde. La distillazione è seguita da un’accurata miscelazione che garantisce un profilo aromatico complesso, ma al tempo stesso equilibrato, esaltando il carattere distintivo della ciliegia di vignola.
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Il profilo aromatico e il carattere distintivo
Il carattere del gin tabar si definisce fin dal primo assaggio grazie all’incontro tra il frutto dolce e succoso della ciliegia di vignola e le note saporite e fresche delle botaniche scelte. Le bacche di ginepro conferiscono quella classica nota erbacea tipica del gin, mentre il cardamomo e l’anice verde aggiungono sentori speziati e agrumati. L’arancia amara, il rosmarino e la camomilla completano il quadro con un tocco aromatico e delicato, che rende la bevanda morbida e al tempo stesso vibrante.
Le sensazioni gustative
Al palato il gin presenta una struttura ampia e avvolgente, capace di trasportare chi lo assaggia lungo un percorso di gusto ben definito. Il finale ha una persistenza che lascia una sensazione piacevole e invita a un nuovo sorso, un aspetto importante per un distillato pensato non solo per essere bevuto liscio, ma soprattutto per essere mixato. La complessità aromatico-fruttata permette di creare cocktail che esprimono al meglio la personalità del gin, in un’ottica che guarda a una clientela raffinata e curiosa.
Miscelazione e uso nel mondo dei cocktail
gin tabar alla ciliegia di vignola IGP si presta a diverse interpretazioni in miscelazione. È ideale per valorizzare i cocktail classici, come il gin & tonic, grazie alla nota fruttata della ciliegia che aggiunge profondità e dolcezza al bicchiere. Chi ama sperimentare può invece usarlo per creare signature drink personali, giocando sul contrasto tra il sapore deciso del gin e la freschezza delle toniche delicate o dei liquori leggeri.
Consigli per bartender
L’infusione di botaniche scelte con cura rende questo gin un ingrediente versatile per reinventare cocktail famosi con un tocco di originalità. I bartender possono aggiungere una ciliegia fresca o una scorza d’arancia per esaltarne il gusto, oppure affiancarlo a ingredienti mediterranei per una proposta che guarda agli aromi della regione. Nel complesso, il gin tabar rappresenta un’opportunità per chi vuole esplorare nuove formule di drink senza rinunciare a un prodotto di qualità.
Dati tecnici e caratteristiche essenziali
Questo gin si presenta in bottiglie da 0,70 litri con una gradazione alcolica del 45%, una scelta che contribuisce a mantenere la vibrazione aromatica pur garantendo intensità al distillato. Il metodo produttivo adottato, come detto, è quello del compound gin, che privilegia l’infusione rispetto alla distillazione totale delle botaniche, tecnica che conserva le fragranze naturali nella loro forma più limpida.
Botaniche principali
Tra le botaniche principali spiccano le ciliegie di vignola, bacche di ginepro, anice verde, cardamomo, arancia amara, rosmarino e camomilla. Questa combinazione dà vita a un profilo aromatico equilibrato e complesso, dove ogni componente si percepisce senza sovrapporsi, offrendo un distillato che può soddisfare sia chi ama i sapori fruttati, sia chi predilige quelli più erbacei e speziati.
Il gin tabar suggerisce di essere accompagnato da toniche delicate o utilizzato insieme a liquori per creare cocktail dal carattere deciso ma armonico. In questo modo, anche i cocktail più semplici possono ottenere una nuance differente e più intrigante, capace di conquistare gli appassionati di gin e chi è alla ricerca di qualcosa di diverso.