Festival pontino di musica 2025: oltre venti concerti in location storiche tra Sermoneta e provincia di Latina

Festival pontino di musica 2025: oltre venti concerti in location storiche tra Sermoneta e provincia di Latina

dal 3 al 31 luglio la 61° edizione del festival pontino di musica anima siti storici come il castello caetani di sermoneta e l’abbazia di valvisciolo con oltre venti concerti tra musica barocca, contemporanea e pop, valorizzando giovani talenti e compositrici
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La 61ª edizione del Festival Pontino di Musica si terrà dal 3 al 31 luglio in vari luoghi storici del territorio pontino, con oltre venti concerti che spaziano dalla musica barocca al contemporaneo, valorizzando giovani talenti e compositrici. - Gaeta.it

Si svolgerà dal 3 al 31 luglio la 61° edizione del Festival Pontino di Musica, evento che animerà diversi siti di rilievo del territorio pontino come il Castello Caetani di Sermoneta, l’Abbazia di Valvisciolo, la corte comunale di Sabaudia e il Parco Naturale Pantanello. Il calendario dell’edizione 2025 comprende più di venti concerti con oltre cento musicisti, unendo artisti affermati e giovani talenti. Il repertorio spazia dalla musica barocca al pop, con opere tradizionali, rarità e alcune prime esecuzioni.

Una vetrina per la musica contemporanea e i giovani talenti

La rassegna dedica esplicita attenzione alla musica contemporanea con gli Incontri Internazionali di Musica Contemporanea previsti il 15 e 16 luglio. L’iniziativa raduna compositori, interpreti, docenti e studiosi per discutere e approfondire i linguaggi della musica del presente. Parte significativa del Festival sono anche i concerti dei “Giovani artisti dal mondo,” studenti provenienti da vari paesi che partecipano ai corsi di perfezionamento in programma a Sermoneta. I docenti di questi corsi appartengono a diversi ambiti della scena musicale internazionale e si esibiscono durante il Festival affiancando le nuove leve.

Le parole della presidente della Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina

La presidente della Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina, Elisa Cerocchi, ha sottolineato l’importanza di proseguire con queste attività che coinvolgono teatro, musica e storia del territorio. “L’obiettivo è offrire opportunità formative per i giovani interpreti e favorire la conoscenza degli spazi storici locali, grazie all’impegno di maestri, collaboratori, sostenitori e sponsor.”

L’omaggio alle compositrici e il sostegno ai nuovi musicisti

Alessandro Solbiati, compositore e docente da decenni impegnato nel Festival Pontino, ha evidenziato alcuni temi forti dell’edizione 2025. Tra questi, la valorizzazione della musica al femminile, con particolare riferimento alle compositrici. Nel concerto d’apertura viene omaggiata Louise Farrenc, figura importante nella storia musicale francese dell’Ottocento, al centro di una serata dedicata alla sua produzione da camera e alla sua vita professionale.

Un altro punto riguarda l’attenzione rivolta ai giovani, sia interpreti sia autori, con l’inserimento di musiche di compositori nati in epoche recenti. Il Festival ricorda anche grandi nomi come Luciano Berio, per il centenario dalla nascita, e Dmitrij Shostakovic, per il cinquantesimo anniversario dalla morte.

Gli eventi di apertura e i concerti principali in programma

La serata inaugurale del 3 luglio si terrà nel Castello Caetani di Sermoneta e sarà interamente dedicata a Louise Farrenc. Sul palco il trio formato da Mihaela Costea , Silvia Chiesa e Linda Di Carlo eseguirà alcune delle opere più significative della musicista francese. La voce recitante dell’attrice Anna Bonaiuto racconterà in prima persona la storia di Farrenc, mettendo in luce le sue difficoltà e vittorie in un ambiente musicale dominato dagli uomini.

Il 4 luglio, all’Abbazia di Valvisciolo, si eseguirà la Quindicesima Sinfonia di Shostakovic in versione per percussioni e archi, con Ars Ludi e l’Ars Trio di Roma. Calogero Palermo, primo clarinetto alla Tonhalle Orchester Zürich, si esibirà il 5 luglio al Parco Naturale Pantanello insieme al violoncellista ticinese Sandro Meszaros e alla pianista Linda Di Carlo.

Collaborazione con l’Accademia Chigiana

Il 9 luglio segna l’avvio della collaborazione con l’Accademia Chigiana di Siena grazie al concerto del Quartetto d’archi Sincronie nell’Abbazia di Valvisciolo. Il programma mette a confronto musica antica e 20° secolo, partendo da Monteverdi e arrivando a Malipiero.

Varietà di generi e protagonisti nei concerti di luglio

Fra gli appuntamenti spiccano le esecuzioni di brani pop e cantautorali con il coro “Il Coro non c’è” previsto per l’11 luglio, e il recital di arpa con Brian Meloni Lebano al Parco Naturale Pantanello del 12 luglio. Il 13 luglio il pianista Axel Trolese proporrà musiche di Maurice Ravel, in occasione del centocinquantesimo anniversario dalla nascita del compositore francese.

Il 17 luglio torna Corrado Rojac con il suo concerto di armonica a mantice al Chiostro dell’Abbazia, mentre il 18 luglio si concluderà il workshop di composizione di Alessandro Solbiati con l’esecuzione delle opere realizzate durante il corso. Il 19 luglio Sergona Sergio e Andrea Tofanelli presenteranno “Blow the Beatles” al Belvedere di Sermoneta, un programma di brani celebri dei Beatles adattati per ottoni e percussioni.

Il 20 luglio, al Castello Caetani, si terrà “Tutto irridendo, tutto burlando,” recital di soprano e pianoforte che toccherà repertori di Berio, Rossini, Erik Satie e un brano inedito di Luca Mosca.

Il trio zazel e altri ensemble fra nuove musiche e celebrazioni storiche

Il 22 luglio nella corte comunale di Sabaudia si esibirà il Trio Zazel, formato da violino, violoncello e fisarmonica. Il gruppo eseguirà brani di Astor Piazzolla, Joseph Haydn e una prima mondiale di Martina Cavazza Preta. Il 25 luglio il trio composto da Marco Rizzi, Giovanni Gnocchi e Andrea Lucchesini proporrà musiche di Berio, Dallapiccola, Ravel e Schubert, sottolineando importanti anniversari di quest’anno.

Suona con i maestri e ultima serata

Il 27 luglio al Castello Caetani si svolgerà “Suona con i maestri”, incontro fra docenti e giovani allievi emergenti, con l’esecuzione di brani di Brahms e Schumann.

L’ultima serata, domenica 31 luglio, vedrà protagonista il Neos Saxophone Ensemble di Latina, diretto da Daniele Caporaso. Sul palco saranno presenti Claude Delangle, sassofonista di fama mondiale, e la pianista Odile Cateline-Delangle. Il programma comprende composizioni da Vivaldi e Mozart a Chick Corea e Astor Piazzolla, inclusi pezzi in prima assoluta di Paolo Rotili, Christina Athinodorou e Maurizio Furlani.

I corsi di perfezionamento accolgono giovani da tutto il mondo

Nel corso del Festival si tengono anche i tradizionali corsi di perfezionamento che richiamano musicisti giovani da numerose nazioni. A Sermoneta insegnano protagonisti di calibro internazionale come Calogero Palermo , Alessandro Solbiati , Corrado Rojac , Andrea Lucchesini , Claude Delangle , Giovanni Albini , Marco Rizzi e Giovanni Gnocchi . Questi corsi rappresentano un’opportunità per affinare le tecniche strumentali e compositive sotto la guida di musicisti esperti.

I biglietti per i concerti prevedono prezzi differenziati: 10 euro per la maggior parte degli eventi, con un costo di 15 euro per alcune date selezionate . Gli incontri di musica contemporanea e i workshop si svolgono con un biglietto a 5 euro, mentre i concerti dei giovani artisti a Sermoneta costano 2 euro. Sono previste riduzioni per i titolari di Youth Card. La prenotazione si può effettuare tramite WhatsApp e via e-mail, per garantire l’accesso nelle varie sedi di spettacolo.

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