Ferrari celebra 50 anni dal titolo di Lauda con livrea speciale per il GP di Monza 2025

Ferrari Celebra 50 Anni Dal Ti

Ferrari omaggia Lauda con livrea speciale a Monza 2025. - Gaeta.it

Donatella Ercolano

3 Settembre 2025

In vista del Gran Premio d’Italia a Monza, la Ferrari sfoggia una livrea speciale sulla SF-25 e presenta abbigliamento dedicato per piloti e squadra. Questa iniziativa rende omaggio al primo titolo mondiale conquistato dalla scuderia nel 1975 con Niki Lauda, proprio sullo storico circuito lombardo.

Una livrea d’epoca per ricordare la 312-T di niki lauda

Per il GP di Monza del 7 settembre 2025 la Ferrari ha scelto una livrea che richiama esattamente i colori e lo stile della 312-T, la monoposto che permise a Niki Lauda di vincere il suo primo mondiale nel 1975. La vettura SF-25, guidata da Lewis Hamilton e Charles Leclerc, si presenta innanzitutto con un rosso molto simile a quello usato cinquant’anni fa. Sulla carrozzeria spiccano strisce bianche tipiche della 312-T, mentre il cofano che copre la power unit viene dipinto di bianco, in netto contrasto con l’ala posteriore color argento metallizzato. I numeri di gara e i nomi dei piloti sono riportati in nero e scritti in corsivo, un dettaglio che rimanda direttamente a quello storico periodo della scuderia.

Questa livrea non è solo una scelta estetica ma un tributo concreto alla storia della squadra di Maranello. Riprodurre fedelmente questi elementi aiuta a legare passato e presente, offrendo agli appassionati un ricordo tangibile di quel successo così importante per Ferrari e per la Formula 1. La presentazione del design è stata accompagnata da comunicazioni ufficiali tramite i canali social della Scuderia Ferrari, sottolineando il valore simbolico di quest’evento.

Il successo storico di Niki Lauda e il ruolo di monza nel 1975

Il campionato del 1975 segnò un momento decisivo nella storia di Ferrari. Niki Lauda salì al successo mondiale grazie alle prestazioni della 312-T, che interruppe un digiuno di undici anni senza titoli iridati per la scuderia. Il GP d’Italia disputato a Monza fu fondamentale in quella stagione, con la vittoria di Clay Regazzoni che garantì matematicamente il titolo a Lauda. Quel trionfo è spesso ricordato come l’inizio di un ciclo di vittorie che caratterizzò la seconda metà degli anni Settanta.

A cinquant’anni di distanza, Ferrari ha voluto celebrare questa ricorrenza con eventi speciali, tra cui anche l’esposizione del modello originale 312-T al Museo Ferrari di Maranello. Questa operazione culturale permette di fare un tuffo nel passato e di far conoscere ai tifosi la storia che ha forgiato l’identità della Rossa. Il valore storico del successo di Lauda è riaffermato dalla scelta di realizzare una livrea che racconta in modo visivo e diretto quell’epoca.

Monza tra passione e tradizione nel calendario della Formula 1

Monza rappresenta sempre uno degli appuntamenti più sentiti per Ferrari e i suoi tifosi. Il Gran Premio d’Italia si svolge in un circuito che ha una forte valenza simbolica, come teatro di molte vittorie della scuderia e luogo di esaltazione per i tifosi italiani e non solo. Per questa occasione, la presenza della livrea celebrativa e delle divise speciali del team amplifica l’atmosfera di festa e ricordo legata al passato glorioso.

Durante il weekend di gara sono previste iniziative pubbliche con la partecipazione dei piloti Lewis Hamilton e Charles Leclerc, accompagnate da esposizioni storiche che integrano l’esperienza del pubblico nei festeggiamenti. Il Museo Ferrari a Maranello accoglie installazioni che riportano la memoria ai momenti chiave degli ultimi cinquant’anni, creando un ponte tra epoche diverse del motorsport.

La combinazione tra la livrea, l’abbigliamento speciale del team e le attività collaterali trasforma il Gran Premio d’Italia in un’occasione unica per celebrare la continuità di una storia lunga e ricca di emozioni nel mondo della Formula 1. Monza si conferma così non solo una tappa tecnica del campionato ma un punto d’incontro tra passato e presente per gli appassionati di motori e cultura automobilistica.