Enrico Mentana, uno dei volti più noti del giornalismo televisivo italiano, ha recentemente partecipato a TvTalk, programma di Rai 3, dove ha affrontato diversi temi legati alla sua carriera e al suo futuro lavorativo. La conversazione si è focalizzata sulle maratone tv, sulle incognite pensionistiche e su alcuni aspetti personali, in particolare sul rapporto con la conduttrice Francesca Fagnani. Le sue parole hanno dato spunti di riflessione su cosa significa fare giornalismo dopo 45 anni di esperienza e su come si gestiscono i grandi cambiamenti della vita.
Una lunga carriera nei telegiornali: l’esperienza di mentana
Durante la puntata di TvTalk di sabato 17 maggio 2025, Enrico Mentana ha ripercorso alcuni momenti della sua carriera, sottolineando come condurre telegiornali sia per lui ormai un’abitudine naturale. Ha spiegato che, nelle maratone televisive in cui ha dato prova di grande resistenza e preparazione, il motore principale è l’adrenalina e una conoscenza profonda degli argomenti trattati. Non si affida a appunti o scalette rigide, perché il ruolo del giornalista, come lo vede lui, richiede di “vivere” in diretta gli eventi da raccontare.
Ha raccontato che dal 25 anni cura telegiornali, una professione che ha trasformato in parte integrante della sua quotidianità , paragonandola a respirare. Nonostante l’età pensionistica raggiunta, Mentana dichiara di voler continuare almeno per un altro anno e mezzo senza porsi scadenze precise. Alla domanda ironica sulla “pensione” ha risposto con una battuta lasciando intuire di non voler affrontare la questione seriamente, almeno per ora.
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Il futuro lavorativo ai margini di un cambiamento
Mentana, nei termini della sua intervista, ha lasciato intendere che il suo futuro sia ancora incerto, non pianificato nei dettagli ma deciso giorno per giorno. Ha spiegato di navigare “a vista” di fronte a ciò che potrà succedere dopo il prossimo anno e mezzo, periodo nel quale pensa di restare in video. L’idea di lasciare il piccolo schermo per qualche pausa viene accolta con una certa cautela, senza annunci particolari.
Ha raccontato che quando si passa a una nuova fase della vita spesso non ci si rende conto subito, ma a quel punto sono gli altri che devono comunicarlo. Questa riflessione porta il giornalista a mostrare un atteggiamento tranquillo ma realistico rispetto all’invecchiamento professionale e alla gestione della propria immagine pubblica. Il racconto dei suoi 45 anni di servizio fa comprendere l’attaccamento al mestiere e la difficoltà di dire addio a qualcosa che sta diventando parte di sé.
La storia d’amore con francesca fagnani
Oltre alla vita professionale, Mentana e la giornalista Francesca Fagnani condividono da oltre dieci anni una relazione stabile. L’interesse tra i due è nato lentamente e con pazienza. La stessa Fagnani, ospite del programma radiofonico “Un giorno da pecora”, ha rivelato che Enrico l’ha corteggiata per ben un anno e mezzo prima di riuscire a conquistare il suo cuore.
Nel raccontare il loro rapporto, ha sottolineato l’assenza di gelosia da entrambe le parti; un aspetto significativo per una coppia che vive alla luce dei riflettori ma che coltiva la propria serenità lontano dai gossip. Francesca ha inoltre scherzato sul fatto di ricevere numerosi messaggi dai fan, anche di natura insolita come le richieste di foto dei piedi, senza che questo però rappresenti un problema per Mentana.
Un legame fondato su stima e rispetto
Le dichiarazioni di entrambi restituiscono l’immagine di un legame fondato su stima e rispetto reciproco, fino a oggi solido e capace di resistere alle pressioni del lavoro mediatico intenso di entrambi. L’aspetto umano emerge con chiarezza, restituendo al pubblico una dimensione più intima di due figure note nel panorama dell’informazione italiana.
Il rapporto con il pubblico e il mestiere del giornalista in tv
La presenza di Mentana a TvTalk ha offerto anche uno spaccato sulle modalità con cui si svolge il lavoro di reporter in diretta. Ha enfatizzato il valore della preparazione personale, che permette di raccontare in modo vivido i fatti senza affidarsi a testi già scritti o “compitini” come li ha definiti. L’approccio diretto e coinvolgente aiuta a mantenere alta l’attenzione del pubblico nelle lunghe maratone televisive, momenti in cui ogni dettaglio può fare la differenza.
Lo studio ha mostrato come il giornalista lavori con la consapevolezza di essere interprete e testimone di eventi in corso, deprivandosi dall’eventuale filtro di eccessive formalità . Questo metodo ha contribuito a creare uno stile riconoscibile e apprezzato nel lungo tempo, soprattutto in una tv che si muove tra informazione, approfondimento e intrattenimento.
Si percepisce inoltre come Mentana mantenga un dialogo aperto con il suo pubblico, anche tramite i social, supportando con la sua presenza la fiducia e la partecipazione degli spettatori. La sua storia professionale si intreccia con l’evoluzione del giornalismo televisivo in Italia, in particolare per quel che riguarda l’attenzione a eventi di grande rilievo trasmessi con continuità e immediatezza.